«Cambieremo il modo di lavorare di un miliardo di persone»: nelle parole di Steven Sinofsky, capo della Divisione Windows, è racchiusa tutta la speranza che Microsoft nutre nei confronti di Windows 8, da oggi finalmente disponibile.

L'attesa è finita: l'ultima incarnazione del sistema operativo più diffuso è da oggi in vendita insieme a Surface, il tablet realizzato con l'intento preciso di polverizzare la concorrenza (e all'occorrenza anche in grado di trasformarsi in skateboard).

Sulle caratteristiche di Windows 8, in questi mesi, abbiamo sentito di tutto: dalla scomparsa del familiare menu Start all'interfaccia Metro che porta su PC e tablet la medesima esperienza d'uso provata sui cellulari con Windows Phone 7, dall'App Store alla nuova incarnazione di Internet Explorer, attesa in futuro anche per Windows 7.

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E se per l'utenza casalinga il passaggio a Windows 8 si rivelerà pressoché "obbligato" (dato che il sistema si troverà preinstallato sui nuovi PC), la vera sfida è rappresentata dalle aziende (dove in alcuni casi ancora impera Windows XP) e dal mondo dei tablet, "feudo" di Apple e Android.

Proprio sull'unità di esperienza d'uso tra PC, tablet e smartphone punta Microsoft, sebbene la presenza di due versioni di Windows - l'una dedicata alla piattaforma ARM, l'altra alla piattaforma x86 - possa rivelarsi un'arma a doppio taglio, poiché non a tutti gli utenti sarà immediatamente chiara la differenza.

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Il tempo saprà svelare se la mossa di Microsoft si sia rivelata vincente. Nell'attesa, da oggi si può acquistare Windows 8 Pro al prezzo speciale di 29,99 euro (in versione di aggiornamento e se si è in possesso di una versione precedente del sistema operativo) oppure farselo spedire a 59,99 euro; in entrambi i casi l'offerta è valida sino al 31 gennaio 2013.

Rispetto al passato, inoltre, il minor numero di versioni dovrebbe facilitare la scelta da parte dell'utente: se si eccettuano le versioni N, prive di Windows Media Player, ci sono solo Windows RT (per sistemi ARM), Windows 8 e Windows 8 Pro, come spiega il prospetto riassuntivo preparato da Microsoft.

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Quanto ai requisiti di sistema, infine, non sembra che le richieste siano eccessive: Microsoft parla di processore a 1 GHz, 2 Gbyte di RAM e 20 Gbyte di spazio su hard disk, oltre a una scheda video con supporto DirectX 9 e una risoluzione minima di 1366x768 pixel; ovviamente per utilizzare le funzionalità touch servirà uno schermo che le supporti.