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In prova: Plantronics Voyager Legend

Il vero punto di forza di questo prodotto sta però nella possibilità di essere comandato con la voce. Una volta effettuato l'accoppiamento con il telefono (sono supportati sino a due apparecchi in contemporanea) il Voyager Legend avviserà l'utente dell'arrivo di una chiamata non solo tramite un tono, ma anche annunciando il nome del chiamante.

A quel punto si potrà impartire uno dei comandi supportati: per esempio dicendo Answer si risponderà alla chiamata; dicendo Ignore, invece, la chiamata verrà ignorata. L'articolo continua qui sotto.

Aggiornamento del firmware.

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Sempre tramite la voce è possibile conoscere la durata stimata della carica rimanente della batteria (Plantronics dichiara un'autonomia massima pari a 7 ore in conversazione e a 11 giorni in standby) e avviare l'operazione di pairing; grazie ai tre microfoni e alla tecnologia di cancellazione del rumore, la qualità della voce è sempre buona, così come lo è quella della voce dell'interlocutore riprodotta dall'altoparlante.

Tra le caratteristiche interessanti da citare c'è poi la tecnologia Smart Sensor: per rispondere a una chiamata in arrivo quando non si indossa l'auricolare, è sufficiente portarsi quest'ultimo all'orecchio, senza dover premere pulsanti.

Una menzione meritano poi le applicazioni per smartphone sviluppate da Plantronics: FindMyHeadset per Android, scaricabile gratuitamente da Google Play e pensata per ritrovare rapidamente l'auricolare in caso di smarrimento; InstantMeeting per effettuare conference call (da acquistare); e Vocalyst Voice e Text Service, un'app che offre un insieme di servizi gratuitamente per il primo anno di utilizzo.

Aggiornamento del firmware.

Infine non bisogna dimenticare la possibilità di aggiornare il firmware dal sito di Plantronics tramite una procedura guidata che si appoggia al web ma richiede l'installazione di un software (per Windows), il MyHeadset Updater; oltre a correggere eventuali bug, il programma permette anche di personalizzare la configurazione, per esempio cambiando la lingua oppure attivando o disattivando alcune funzionalità (come gli Smart Sensors).

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Specifiche tecniche, tabelle e conclusioni