I Google Glass entrano in sala operatoria

I famosi occhiali rivoluzionano l'insegnamento della chirurgia.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 08-08-2014]

google glass chirurgia stanford

È grazie agli sforzi e all'inventiva dell'Università di Stanford e della CrowdOptic, azienda specializzata in tecnologie di streaming, se l'insegnamento della medicina sta per attraversare una rivoluzione.

Le lezioni dei futuri chirurghi, infatti, preso saranno tenute con nuovi strumenti: accanto agli ordinari bisturi e pinze, i Google Glass entrano in sala operatoria.

Il segreto sta in un'app sviluppata da CrowdOptic, che consente a un utente che indossi i Google Glass di visualizzare sul proprio schermo ciò che un altro utente egualmente equipaggiato sta vedendo: per farlo deve soltanto guardare nella direzione di quest'ultimo.

Così, un chirurgo esperto può vedere esattamente ciò che vede un tirocinante mentre questi sta operando, ottenendo così la possibilità di guidarlo, istruirlo ed eventualmente correggerlo mentre esegue le varie tecniche.

Si tratta di un bel passo in avanti rispetto alla situazione attuale in cui il campo visivo del chirurgo supervisore è ridotto e certamente non si sovrappone in modo esatto a quello del tirocinante.

«È un cambio di paradigma nell'addestramento dei chirurghi» - afferma Jon Fisher, CEO di CrowdOptic, «specialmente in quell'area molto complessa che è la chirurgia cardiotoracica».

Sondaggio
Secondo te il Codice della Strada dovrebbe proibire di indossare i Google Glass mentre si guida?
Sì, perché rappresentano una distrazione peggiore degli SMS, e quindi un pericolo.
No, perché come tutte le cose possono essere utilizzati bene o male. Altrimenti dovremmo vietare anche i navigatori GPS.
Ho un'altra opinione (la illustro nei commenti qui sotto)

Mostra i risultati (1161 voti)
Leggi i commenti (28)

Gli studenti di Stanford avranno quindi una possibilità unica di apprendere le tecniche chirurgiche, anche utilizzando i Google Glass in senso opposto: già si ipotizzano lezioni in cui gli studenti, armati degli occhiali di Google, possono vedere ciò che un chirurgo vede mentre sta operando.

Stanford si è occupata anche delle più che lecite preoccupazioni circa la privacy dei pazienti, preparando i moduli che questi devono firmare per autorizzare l'uso dei Google Glass durante le operazioni, assicurandosi la proprietà dei dati trasmessi (nulla resta nelle mani di CrowdOptic), che sono crittografati, e attivando delle procedure che li rendano anonimi.

Si tratta in fondo dell'avverarsi della previsione fatta dal dottor Rafael Grossmann - uno dei primi a poter mettere le mani sui Google Glass - più di un anno fa: portando gli occhiali in sala operatoria, affermò che avrebbero cambiato il modo in cui si insegna la medicina.

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita. Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui sotto, inserire un commento (anche anonimo) o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Commenti all'articolo (0)


La liberta' di parola e' un diritto inviolabile, ma nei forum di Zeus News vige un regolamento che impone delle restrizioni e che l'utente e' tenuto a rispettare. I moderatori si riservano il diritto di cancellare o modificare i commenti inseriti dagli utenti, senza dover fornire giustificazione alcuna. Gli utenti non registrati al forum inoltre sono sottoposti a moderazione preventiva. La responsabilita' dei commenti ricade esclusivamente sui rispettivi autori. I principali consigli: rimani sempre in argomento; evita commenti offensivi, volgari, violenti o che inneggiano all'illegalita'; non inserire dati personali, link inutili o spam in generale.
E' VIETATA la riproduzione dei testi e delle immagini senza l'espressa autorizzazione scritta di Zeus News. Tutti i marchi e i marchi registrati citati sono di proprietà delle rispettive società. Informativa sulla privacy. I tuoi suggerimenti sono di vitale importanza per Zeus News. Contatta la redazione e contribuisci anche tu a migliorare il sito: pubblicheremo sui forum le lettere piu' interessanti.
Sondaggio
Una donna è stata querelata per una recensione negativa di un ristorante scritta su Trip Advisor. Quale di queste affermazioni trovi più vicina al tuo pensiero?
Non è giusto che un'opinione scritta su Internet sia considerata pari a un articolo su un giornale. Bisogna rivedere al più presto le leggi sulla difesa dell'onore e sulla diffamazione.
E' giusto che anche sui forum o su Facebook o sui siti di recensioni si applichino le leggi relative alla diffamazione. Un'opinione negativa può rovinare la reputazione di un locale.
Gli utenti devono poter esprimere con la massima libertà la propria opinione su ristoranti, alberghi, ma anche prodotti o servizi acquistati. Un'opinione negativa non dovrebbe essere considerata diffamazione.
Trovo che oggi più che mai sia necessario prestare la massima attenzione a quello che si scrive online.
Le recensioni su Internet sono in gran parte inaffidabili: quelle positive sono scritte dai proprietari, quelle negative dalla concorrenza. In ogni caso l'opinione dei pochi singoli onesti non è significativa.
Vorrei dire la mia sul forum di Zeus News ma temo che prima dovrei procurarmi un buon avvocato, non si sa mai.

Mostra i risultati (4188 voti)
Aprile 2025
Intel pronta a licenziare 20.000 persone
Fire TV stick, Amazon pronta a lasciare Android per Vega OS
Siti per adulti, Agcom impone la verifica dell’età con il doppio anonimato
Android sempre più esigente: ora servono almeno 32 Gbyte
Il terzo giorno Android si riavvia
Microsoft: ''Non toccate la cartella misteriosa''
Windows Recall, forse è la volta buona
Le funzioni di Skype che Teams non ha
WhatsApp per Windows: non aprite quell'immagine
Vibe coding: creare programmi senza saper programmare
Dalla Cina l'alternativa a HDMI e DisplayPort
Pesci d'aprile, ci casca anche la IA
Thunderbird si evolve: in arrivo una versione Pro e il servizio Thundermail
Segnali dal futuro
Marzo 2025
Windows 11, addio all'ultima scappatoia per evitare l'account online
Tutti gli Arretrati
Accadde oggi - 26 aprile


web metrics