In prova il notebook Envy Touchsmart 15 di HP.
[ZEUS News - www.zeusnews.it - 24-12-2014]
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In prova: HP Envy Touchsmart 15
Abbiamo sottoposto l'Envy Touchsmart 15 di HP ai test contenuti nel benchmark Cinebench R15 di Maxon, durante i quali ha fatto registrare delle prestazioni più che dignitose.
Nei test OpenGL è riuscito a raggiungere i 55 frame al secondo con un'accuratezza del 99,6% rispetto all'immagine di riferimento. L'articolo continua qui sotto.
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Il sistema supporta la tecnologia nVidia Optimus che in base alle necessità del momento è in grado di scegliere quale sistema grafico utilizzare - quello integrato o quello esterno - e di passare al volo dall'uno all'altro, senza necessità di riavviare.
I test grafici sono quindi stati condotti con la scheda grafica nVidia che, come abbiamo già ricordato all'inizio, si pone tra i prodotti di fascia media.
Nei test della CPU, l'Envy Touchsmart 15 si è trovato alle spalle dei sistemi di riferimento con processori non dedicati ai sistemi mobili (Core i7 e Xeon), ma ciò era prevedibile anche quando si è trovato a competere con CPU della generazione precedente create però per sistemi desktop.
Nel complesso le prestazioni sono decisamente interessanti e non fanno certo rimpiangere quelle di un sistema desktop; la scheda grafica permette anche di utilizzare il portatile per giocare, sebbene non ci si possa certo aspettare di visualizzare i più recenti videogiochi con il massimo dei dettagli.
Il vero limite in questo panorama è rappresentato dal disco rigido, come abbiamo già accennato nella prima parte e come l'utilizzo conferma: i tempi di caricamento sia del sistema che delle applicazioni si potrebbero ridurre drasticamente sostituendo questa componente.
Il portatile si è rivelato piuttosto rumoroso: la ventola di raffreddamento si fa decisamente notare. Anche per quanto riguarda il calore dobbiamo rilevare come la parte inferiore tenda a scaldarsi parecchio: tenere il laptop sulle gambe risulta a lungo andare un po' fastidioso.
Le buone prestazioni comunque rilevate comportano una penalizzazione dell'autonomia: con le impostazioni di risparmio energetico attive e senza eseguire nulla di particolarmente impegnativo si può lavorare per circa 4 ore; se si richiedono le massime prestazioni, però, tale valore può anche dimezzarsi.
Un'ultima parola si può spendere a proposito del touchscreen: sebbene possa risultare utile in certi casi - l'interfaccia Metro di Windows 8 in effetti facilita un'interazione di questo tipo - non si tratta di un'aggiunta indispensabile.
Adoperare lo schermo touch anziché il touchpad e la tastiera, su un portatile che non permette di aprire completamente lo schermo (le cerniere non permettono di "appiattire" lo schermo, usandolo come se fosse un tablet), è un'operazione che alla lunga risulta comunque scomoda.
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Envy Touchsmart 15, specifiche tecniche e giudizio della redazione
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