BitTorrent Inc valuta la possibilità di introdurre una quota annuale o mensile per l'utilizzo del popolare client.
[ZEUS News - www.zeusnews.it - 26-08-2015]
Grazie ai 150 milioni di persone che lo usano ogni mese, uTorrent è il client BitTorrent gratuito più popolare.
BitTorrent Inc, l'azienda che lo sviluppa, cerca da tempo di trovare un modello di business funzionante per monetizzare tale successo, per esempio mostrando agli utenti della pubblicità oppure offrendo in bundle software di terze parti, correndo peraltro il rischio di venire guardato con sospetto dagli antivirus.
Nessuna di queste alternative si è mai dimostrata particolarmente vincente, e i dirigenti di BitTorrent hanno deciso di tastare il terreno per vedere come possa reagire all'ipotesi di un cambiamento radicale nella politica di distribuzione di uTorrent, e l'hanno fatto pubblicando un post sul forum ufficiale.
«Vogliamo trovare un modello che aggiunga valore al nostro prodotto e ai nostri utenti. Vogliamo trovare un modo migliore» scrive il team di uTorrent. In particolare, si vuole «fornire agli utenti delle opzioni chiare per supportare uTorrent (con opzioni per ogni budget)».
Non c'è ancora nulla di definitivo, insomma, ma l'ipotesi di adottare un modello a pagamento non è impossibile: anche una quota irrisoria - i classici 0,99 dollari - da pagare ogni anno potrebbe trasformarsi in cifre importanti quando pagata dal vasto numero di utenti del software.
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Oppure, il pagamento di una quota potrebbe dare accesso a una versione Premium di uTorrent, un po' come avviene con la versione Pro BitTorrent Sync, anche se in quest'ultimo caso la cifra non è propriamente irrisoria, essendo di 34,99 euro l'anno. Perché una scelta di questo tipo abbia successo è però necessario che le funzioni aggiuntive dell'edizione Premium di uTorrent vengano davvero percepite dagli utenti come qualcosa di irrinunciabile: un compito non facile per un software che ha guadagnato popolarità proprio perché si presentava leggero e privo di fronzoli.
Tutte le possibilità al momento sono aperte ma il fatto che il team di uTorrent abbia chiaramente accennato alla possibilità di chiedere denaro agli utenti potrebbe cambiare presto il panorama dei client BitTorrent come lo conosciamo, e dar vita a un acceso dibattito.
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