Campane a morto per Google Fiber

Stendere la fibra ottica costa troppo: Alphabet è pronta a staccare la spina e puntare sul wireless.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 27-08-2016]

Google Fiber moribonda

Google Fiber aveva un progetto ambizioso: portare una connessione a fibra ottica a 1 Gbit/s nelle città americane.

Dopo oltre quattro anni dall'inizio del progetto, il bilancio è però tutt'altro che positivo. Nonostante l'entusiasmo iniziale, gli utenti che hanno deciso di sottoscrivere un contratto con Google sono stati meno dei 5 milioni preventivati nel solo primo anno.

I dati sono piuttosto chiari: nel primo trimestre del 2016 Alphabet (la holding nata circa un anno fa) ha speso 280 milioni di dollari per il progetto Fiber, che però è tra i responsabili maggiori degli 802 milioni di perdita registrati nello stesso periodo, a fronte di un incasso di appena 166 milioni.

Insomma, il gioco non vale la candela. Larry Page, CEO di Alphabet, ha pertanto ordinato al capo di Google Fiber, Craig Barratt, di dimezzare lo staff (attualmente composto da circa 1.000 persone) e di trovare un modo per ridurre drasticamente i costi di installazione.

Pare che Barratt stia ora considerando di lasciare il proprio ruolo, anche perché si vocifera che Alphabet sia intenzionata di abbandonare completamente l'idea del cablaggio in fibra ottica per affidarsi a più economiche soluzioni wireless.

Sondaggio
Quale stanza renderesti più smart per prima?
La camera da letto
La cucina
Il bagno / lavanderia
La sala

Mostra i risultati (1086 voti)
Leggi i commenti (4)

Intanto, i lavori a San José e Portland sono stati fermati, e non è dato sapere se mai riprenderanno. Salvo miracoli, il destino della fibra ottica di Google pare segnato.

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita. Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui sotto, inserire un commento (anche anonimo) o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Commenti all'articolo (1)

A quanto pare nemmeno Google è riuscita trovare una soluzione per rendere la fibra economicamente interessante per un'azienda che,ovviamente, punta a guadagnare dei soldi e non a rimetterceli con buona pace di continua a raccontarci che porterà la fibra a tutti...
4-9-2016 17:16

La liberta' di parola e' un diritto inviolabile, ma nei forum di Zeus News vige un regolamento che impone delle restrizioni e che l'utente e' tenuto a rispettare. I moderatori si riservano il diritto di cancellare o modificare i commenti inseriti dagli utenti, senza dover fornire giustificazione alcuna. Gli utenti non registrati al forum inoltre sono sottoposti a moderazione preventiva. La responsabilita' dei commenti ricade esclusivamente sui rispettivi autori. I principali consigli: rimani sempre in argomento; evita commenti offensivi, volgari, violenti o che inneggiano all'illegalita'; non inserire dati personali, link inutili o spam in generale.
E' VIETATA la riproduzione dei testi e delle immagini senza l'espressa autorizzazione scritta di Zeus News. Tutti i marchi e i marchi registrati citati sono di proprietà delle rispettive società. Informativa sulla privacy. I tuoi suggerimenti sono di vitale importanza per Zeus News. Contatta la redazione e contribuisci anche tu a migliorare il sito: pubblicheremo sui forum le lettere piu' interessanti.
Sondaggio
Come vedi il futuro dell'umanità, in ambito scientifico?
Il futuro è nella condivisione delle conoscenze. L'arroganza delle multinazionali nei confronti della proprietà intellettuale è solo il canto del cigno: infatti grazie alle tecnologie il sapere non potrà più essere detenuto da pochi potenti.
Per tutelare ricerche che richiedono investimenti cospicui, la proprietà intellettuale è uno strumento equo e ragionevole. Lo strapotere attuale della grande industria va solo limitato nel tempo ed emendato dagli aspetti più truci.
Lo scenario più probabile è un doppio binario tra scienza proprietaria e open source. La prima coprirà i settori che richiedono investimenti a lungo termine, la seconda quelli in cui la cooperazione raggiunge i risultati migliori.
Il potere si concentra dove c'è il denaro. Volenti, o nolenti, i big dell'economia mondiale si accaparreranno tutte le fonti di conoscenza, e sapranno farle fruttare a dovere, per il bene dell'umanità.

Mostra i risultati (1682 voti)
Settembre 2025
Windows 11, lo speed test si integra nella barra: misura velocità di up/download e latenze
ISEE, titoli di studio e certificati arrivano su IT Wallet. Il portafoglio digitale si espande
Microsoft contro ValueLicensing: fine delle licenze di Windows e Office a prezzi stracciati?
Il web aperto è ufficialmente in crisi: lo ammette pure Google. La colpa è anche della IA
Intelligenza artificiale per le automobili, licenziati 54 ricercatori a Torino
Dolcificanti a zero calorie e declino cognitivo: una ricerca brasiliana scopre un preoccupante legame
WinToUSB trasforma una chiavetta USB in un sistema Windows perfettamente funzionante
Meta accede a tutto il rullino fotografico senza permesso. Ma disattivare si può: ecco come
Agosto 2025
Google, stop all'obbligo di usare Gmail per gli account Android
Browser IA, l'allarme di Malwarebytes: ingannare gli assistenti e rubare dati è fin troppo semplice
Lo script che estende gli aggiornamenti di sicurezza di Windows 10 anche senza account Microsoft
La Danimarca saluta la posta cartacea: la consegna delle lettere terminerà alla fine dell'anno
PayPal, allarme sicurezza: i dati di 15,8 milioni di account in vendita sul dark web
Volkswagen, microtransazioni nelle auto: per utilizzare tutti i cavalli bisogna abbonarsi
Windows 11 24H2, dopo l'aggiornamento i dischi scompaiono. E i dati possono corrompersi
Tutti gli Arretrati
Accadde oggi - 18 settembre


web metrics