Buran: gli Shuttle sovietici ripresi di nascosto



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 11-07-2017]

buran

Il ricordo degli Space Shuttle, gli aerei ipersonici orbitali usati dalla NASA per trent'anni per portare gli astronauti nello spazio, cominicia forse ad affievolirsi ora che non volano più. Ancora più tenue, quindi, è il ricordo del fatto che anche i russi avevano un veicolo analogo: la Buran, una copia quasi identica dello Shuttle statunitense, realizzata rubando o copiando i dettagli pubblici del progetto e adattandoli alla tecnologia sovietica.

Ma a differenza degli Shuttle statunitensi, che divennero il pilastro portante delle missioni americane, il crollo dell'Unione Sovietica pose fine al costoso progetto Buran dopo il primo volo, effettuato senza equipaggio il 15 novembre 1988. Quel volo, fra l'altro, stabilì il primato per il primo rientro automatico dall'orbita di un aereorazzo riutilizzabile. I sovietici tornarono alle ben più modeste Soyuz tuttora in uso.

[qui c’erano due video, ma sono stati rimossi dopo la pubblicazione iniziale di questo articolo]

Gli altri esemplari della flotta degli Shuttle sovietici furono abbandonati, incompleti, e due di essi sono tuttora custoditi, in condizioni pessime, in un enorme hangar del vastissimo cosmodromo di Baikonur, in Kazakistan. L'articolo continua qui sotto.

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L'uomo presto ritornerà sulla Luna, ci si prepara all'esplorazione umana di Marte, la stazione spaziale internazionale sta per essere completata. Cosa pensi degli elevati costi che tale tipo di ricerca comporta?
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Secondo me non siamo neanche stati sulla Luna, quindi...

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Qualche tempo fa avevano fatto il giro del mondo alcune foto di questi cimeli lasciati ad ammuffire, ma c'è chi ha fatto di più: si è introdotto nell'hangar e ha effettuato di nascosto delle riprese video che per gli appassionati di tecnologia spaziale sono una vera chicca storica. È una vergogna che questi gioielli vengano lasciati a rovinarsi in queste condizioni. Buona visione.

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Paolo Attivissimo

(C) by Paolo Attivissimo - www.attivissimo.net.
Distribuzione libera, purché sia inclusa la presente dicitura.

Commenti all'articolo (1)

{Petrus}
Bellissima la "pasta alla bolognese" nel deserto del Kazakistan :-)
11-7-2017 12:37

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L'app che permette di noleggiare un'autovettura direttamente dallo smartphone è molto contestata dai tassisti.
Non è necessario introdurre nuove regole per l'app. I tassisti hanno torto, perché il mondo si evolve ma loro ragionano come se Internet non esistesse, difendendo ciecamente la loro casta (che ha goduto di fin troppi privilegi negli ultimi anni).
I tassisti dovranno adeguarsi e mandare giù il boccone amaro, anche se un minimo di regolamentazione per l'app è necessaria.
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