Facebook, rubati per colpa del bug i dati personali di 15 milioni di utenti

Le conseguenze sono più gravi di quanto sembrasse inizialmente.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 15-10-2018]

facebook bug 14 milioni utenti

Sono 15 milioni gli utenti interessati dall'ultima violazione subita da Facebook, conseguenza di quella falla nella funzionalità Visualizza come che aveva consentito di ottenere i token di accesso di 50 milioni di account.

Sebbene il numero di persone coinvolto sia questa volta minore, il problema è più serio: gli hacker sono infatti riusciti a entrare in possesso dei nomi e dei contatti degli utenti, e per 14 milioni di essi i dati rubati contengono anche il nome utente, la situazione relazionale, la religione, il luogo e la data di di nascita, i luoghi frequentati e le ricerche più recenti.

La violazione è stata ammessa da Facebook stesso in un post in cui si precisa che di soltanto 30 milioni di utenti - dei 50 milioni di utenti interessati inizialmente dal bug - è stato effettivamente utilizzato il toke di accesso. Ma per 15 milioni di essi le conseguenze sono state quelle appena elencate.

Nei prossimi giorni Facebook contatterà direttamente tutti i 30 milioni di utenti colpiti al fine di «spiegare a quali informazioni gli autori dell'attacco possono aver avuto accesso e anche quali azioni compiere per proteggersi, compresa la difesa da email, messaggi di testo e chiamate sospette».

Il problema sta nel fatto che i dati ottenuti non soltanto sono dati personali, ma sono dati che possono essere utilizzati per impersonare con successo l'identità a essi collegata e per portare a termine gli attacchi condotti con tecniche di ingegneria sociale.

Sondaggio
In che modo salvi informazioni importanti affinché nessuno le possa vedere sul tuo computer?
Salvo tutti i dati più importanti in una cartella protetta da password
Nessuno accede al mio computer
Il mio dispositivo è protetto da una password
I dati più importanti sono protetti da crittografia
Proteggo i miei dati quando presto il computer a un'altra persona
Elimino tutti i dati che non voglio che nessuno veda
Non ho dati importanti da proteggere

Mostra i risultati (1859 voti)
Leggi i commenti (7)

Per verificare se si è tra le vittime del furto di dati, Facebook ha predisposto una pagina - da visitare dopo aver fatto login nel social network - in fondo alla quale un messaggio informa circa la situazione dell'account.

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita. Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui sotto, inserire un commento (anche anonimo) o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Commenti all'articolo (4)

Non solo che li hanno ottenuti senza pagare ma anche il fatto che ci lucreranno sopra senza alcuna possibilità per FB di ottenerne una fetta... :wink:
17-10-2018 19:10

{utente anonimo}
ma se fb vende già qualunque dato a cani e porci, compreso il numero di cellulare per l’autenticazione a due fattori, non vedo quale sia il problema. :D Che li hanno ottenuti senza pagare? :p
16-10-2018 19:17

{leo}
"rubati per colpa del bug i dati personali di 15 milioni di utenti". La colpa non è del bug, ma di Facebook. E nessuno dovrebbe avere un potere tale che un suo errore si ripercuote su milioni di persone.
16-10-2018 17:20

{buondi}
Questo ha ricadute anche sui milioni di "persone poco sagge" che si loggano in altri siti utilizzando facebook. Ed avrà ricadute anche su amici, parenti e colleghi di lavoro degli hackerati, i quali si vedranno recapitare mail convincenti che sembreranno provenire da loro e che daranno origine ad altri hackeraggi.... Leggi tutto
16-10-2018 16:59

La liberta' di parola e' un diritto inviolabile, ma nei forum di Zeus News vige un regolamento che impone delle restrizioni e che l'utente e' tenuto a rispettare. I moderatori si riservano il diritto di cancellare o modificare i commenti inseriti dagli utenti, senza dover fornire giustificazione alcuna. Gli utenti non registrati al forum inoltre sono sottoposti a moderazione preventiva. La responsabilita' dei commenti ricade esclusivamente sui rispettivi autori. I principali consigli: rimani sempre in argomento; evita commenti offensivi, volgari, violenti o che inneggiano all'illegalita'; non inserire dati personali, link inutili o spam in generale.
E' VIETATA la riproduzione dei testi e delle immagini senza l'espressa autorizzazione scritta di Zeus News. Tutti i marchi e i marchi registrati citati sono di proprietà delle rispettive società. Informativa sulla privacy. I tuoi suggerimenti sono di vitale importanza per Zeus News. Contatta la redazione e contribuisci anche tu a migliorare il sito: pubblicheremo sui forum le lettere piu' interessanti.
Sondaggio
Recenti scoperte genetiche affermano che l'invecchiamento è controllabile e quindi potremo vivere tutti più a lungo. Cosa ne pensi?
E' una grande scoperta, sono contento di vivere più a lungo.
L'importante è poter vivere bene e in salute.
Trovo che la genetica si stia spingendo oltre i limiti umani.
Significa che dovremo tutti lavorare più a lungo e andare in pensione più tardi.
Questo contribuirà al sovraffollamento del pianeta.

Mostra i risultati (6252 voti)
Novembre 2025
Database con dati personali di 3,8 milioni di italiani pubblicato nel dark web
I crescenti segni dell'esplosione
WhatsApp apre le porte a Telegram, Signal e altri servizi: inizia l'era delle chat cross-app
Con Gemini Google Maps ti parla davvero: indicazioni vocali, punti di riferimento e AI
La RAM costa più dell'oro: l'intelligenza artificiale fa impennare i prezzi della DRAM
App di autenticazione e chiavi hardware, anche di scorta
Resuscitare l'aspirapolvere smart ucciso da remoto dal produttore
AGCOM, ecco la lista dei siti porno che richiederanno la verifica dell'età: si parte il 12 novembre
Ottobre 2025
Microsoft Azure in crisi: il disservizio ha fermato le Poste, Starbucks e il Parlamento scozzese
Anche Aranzulla teme la IA: il calo del traffico è reale e coinvolge tutta l'editoria digitale
Oltre 2.000 pacchi Amazon scomparsi scovati dai Carabinieri in un magazzino nel milanese
La pasta termica che corrode il metallo e "fonde" insieme dissipatore e CPU
Pericolo! Stampante nuova!
Internet delle cose, dobbiamo abituarci alla morte
L'OS di Commodore per gli orfani di Windows 10: OS Vision 3.0, cuore Linux ed estetica retro
Tutti gli Arretrati
Accadde oggi - 14 novembre


web metrics