Le foglie artificiali che producono medicinali usando la luce del sole



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 18-09-2019]

foglie artificiali

A volte, per risolvere un problema non c'è bisogno di inventare soluzioni ardite e creative: basta guardare la natura.

Per esempio, in natura si trovano dei laboratori chimici capaci, usando la luce del sole e la clorofilla, di trasformare il biossido di carbonio e l'acqua in glucosio, producendo ossigeno come sottoprodotto: le foglie.

Proprio alle foglie già alla fine del 2016 alcuni scienziati olandesi si sono ispirati per creare un "reattore solare" che sfruttasse la luce per avviare dei processi chimici e produrre materiali utili, dai carburanti alle medicine, creando le prime "foglie artificiali".

Anche nell'aspetto, le foglie artificiali ricordano quelle naturali: all'interno di un materiale trasparente ci sono dei minuscoli canali - come le venature delle foglie - nei quali vengono fatti scorrere certi liquidi; il sole attiva le reazioni chimiche che modificano quei liquidi.

In questi tre anni il progetto è andato avanti e s'è sviluppato: la gomma siliconica è stata sostituita dal plexiglass, per esempio, perché si tratta di un materiale più economico e con un indice di rifrazione superiore e perché - come spiegano gli scienziati stessi - «nel plexiglass possiamo immettere molti più tempi di molecole sensibili alla luce, e come risultato, in linea di principio in questo reattore adesso sono possibili tutte le reazioni, lungo tutto lo spettro della luce visibile».

Non solo: le nuove foglie artificiali hanno iniziato a produrre, riuscendo a creare artemisinina, un principio attivo utile contro la malaria, e l'ascaridolo, usato nel trattamento di certi parassiti (come le tenie).

Sondaggio
Science ha pubblicato una classifica di 10 grandi scoperte avvenute nel 2011. Quale ritieni che sia la più significativa?
Nuovi metodi per la lotta all'AIDS. I trattamenti somministrati alle persone infette da HIV riducono il tasso di trasmissione: si potranno elaborare nuove strategie.
L'origine delle meteoriti. La missione giapponese Hayabusa ha scoperto che le meteoriti che più comunemente cadono sulla Terra provengono da un unico gruppo di asteroidi.
Luce sull'origine dell'uomo. Molte persone hanno ancora tracce di DNA arcaico, frutto di incroci avvenuti nella preistoria.
I meccanismi della fotosintesi. Scienziati giapponesi hanno scoperto la proteina usata dalle piante per separare acqua e ossigeno. Potrebbe aprire la strada per produrre energia pulita.
Gas primordiale. Sono state scoperte delle nubi di gas primordiale, rimaste nelle condizioni in cui si trovavano poco dopo il Big Bang.
Microbioma. I microbi che abitano nel nostro corpo non sono casuali ma appartengono a tre enterotipi, uno dei quali dominante. Conoscerli può aiutare a elaborare strategie personalizzate contro le malattie.
Vaccino contro la malaria. La sperimentazione ha fornito i primi risultati promettenti dopo anni infruttuosi.
Esopianeti. Le scoperte di Kepler hanno scovato dei "fratelli" della Terra che li costringeranno a rivedere le teorie sulla formazione dei pianeti.
Zeoliti sempre più efficienti ed economiche. Le zeoliti sintetiche sono minerali usati come "setacci molecolari" per ottenere la benzina dal petrolio, per purificare l'acqua o l'aria.
Prevenire l'invecchiamento. Eliminare le celle più vecchie, non più in grado di dividersi, si è rivelato un buon metodo per mantenerci sani più a lungo.

Mostra i risultati (5347 voti)
Leggi i commenti (30)

I vantaggi della produzione di medicinali con questo sistema sono evidenti: «Le foglie artificiali sono del tutto scalabili; dove c'è sole, funzionano» spiega Timothy Noël, capo del gruppo di ricercatori. «I reattori possono essere facilmente ridimensionabili, e la loro natura poco costosa e auto-alimentata li rende ideali per una produzione economicamente vantaggiosa di sostanze chimiche usando la luce del sole».

«Pertanto» - conclude Noël - «sono convinto che riusciremo a concludere dei test commerciali di questa tecnologia entro un anno».

Qui sotto, un video di presentazione delle foglie artificiali.

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita. Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui sotto, inserire un commento (anche anonimo) o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Commenti all'articolo (4)

In generale direi che serve molta meno energia per produrre e riciclare lastre di PMMA che per produrre e far funzionare dei reattori per la sintesi di materie chimiche inoltre la possibilità di produrre principi attivi in modo distribuito dovrebbe anche abbattere le necessità energetiche e l'inquinamento dovuto alla distribuzione. Leggi tutto
21-9-2019 15:11

{franco}
tutto quello che riusciremo a produrre con le foglie artificiali viene gia prodotto in natura ,medicinali etc,basterebbe cercare con convinzione
20-9-2019 09:14

Sono d'accordo, anche se avrei detto da "porsi" e non da "porci", perché all'inizio avevo connotato la frase in maniera diversa (tutta questione di accenti)
20-9-2019 09:09

{Ruzzolo}
La "domanda da porci" e': quanta energia e' servita per produrre le foglie e quanta ne risparmieranno a fine vita?
19-9-2019 14:52

La liberta' di parola e' un diritto inviolabile, ma nei forum di Zeus News vige un regolamento che impone delle restrizioni e che l'utente e' tenuto a rispettare. I moderatori si riservano il diritto di cancellare o modificare i commenti inseriti dagli utenti, senza dover fornire giustificazione alcuna. Gli utenti non registrati al forum inoltre sono sottoposti a moderazione preventiva. La responsabilita' dei commenti ricade esclusivamente sui rispettivi autori. I principali consigli: rimani sempre in argomento; evita commenti offensivi, volgari, violenti o che inneggiano all'illegalita'; non inserire dati personali, link inutili o spam in generale.
E' VIETATA la riproduzione dei testi e delle immagini senza l'espressa autorizzazione scritta di Zeus News. Tutti i marchi e i marchi registrati citati sono di proprietà delle rispettive società. Informativa sulla privacy. I tuoi suggerimenti sono di vitale importanza per Zeus News. Contatta la redazione e contribuisci anche tu a migliorare il sito: pubblicheremo sui forum le lettere piu' interessanti.
Sondaggio
Che cosa ti trattiene dall'installare Linux?
Tutti quelli che conosco hanno Windows: con chi potrei scambiare dati e software?
Non ho voglia di imparare un nuovo sistema operativo e dei nuovi programmi.
Alcuni miei componenti hardware non vengono riconosciuti.
Ci sono alcuni software che utilizzo sotto Windows che mi sono indispensabili.
Semplicemente non sento l'esigenza di passare a Linux.
Ho intenzione di farlo nel prossimo futuro.
Nessun motivo mi impedisce di passare a Linux, infatti già lo utilizzo con soddisfazione.

Mostra i risultati (12233 voti)
Giugno 2025
Hai cancellato inetpub? Lo script di Microsoft la ricrea e salva il PC
Il DNS europeo che promette di tutelare i dati personali
Guarda film pirata? Rischi fino a 5.000 euro di multa
Il Q-day è vicino
OneDrive: app e siti possono accedere a tutto il cloud
Windows 11, ennesimo aggiornamento che blocca l'avvio del PC
Maggio 2025
Il cripto-ladro è nella stampante e ruba un milione di dollari
Amazon, la IA ha trasformato la programmazione in una catena di montaggio
Lidar nelle auto: utile per la guida, letale per le fotocamere
Azienda IA in tribunale per il suicidio di un adolescente
Non è proprio legale... ma le sanzioni sono irrisorie
Pirateria, multati in Italia anche gli utenti finali
Bancomat da attivare e complessità digitale
Un ''diritto a riparare'' piccolo, virtuoso e originale
Siti per adulti, la verifica dell'età non avverrà tramite SPID
Tutti gli Arretrati
Accadde oggi - 11 giugno


web metrics