Con l'ultimo aggiornamento non è più possibile usare account locali.
[ZEUS News - www.zeusnews.it - 20-02-2022]
Che con Windows 11 Microsoft volesse legare gli utenti sempre più a sé era già chiaro: sin dall'apparizione, infatti, Windows 11 Home impone la creazione di un account Microsoft se si vuole completare la configurazione del sistema operativo e, quindi, rendere utilizzabile il PC.
L'ultimo aggiornamento rilasciato impone lo stesso requisito anche per Windows 11 Pro, l'edizione pensata per l'utenza aziendale e avanzata: se si imposta il PC con Windows 11 Pro per uso personale (e quindi non in base alle esigenze di un reparto IT aziendale, situazione che generalmente prevede reti con dominio e account relativi), ora è necessario creare un account Microsoft (e quindi serve una connessione a Internet).
La notizia non è stata accolta molto bene, innanzitutto perché non tutti - sebbene apparentemente Microsoft non ne sia a conoscenza - hanno una connessione a Internet a casa. In qualche caso, poi, il computer non è in grado di rilevare la scheda WiFi o LAN fino al termine dell'installazione, quando l'utente può installare manualmente i driver: se però il processo di installazione non si può completare senza account Microsoft (e dunque andando online) si rischia di restare bloccati in un ciclo infinito.
Infine, non tutti sono a loro agio o hanno interesse nel creare un account online con l'azienda: perché mai - si chiedono - dovrei adoperare un account Microsoft sul mio Personal Computer e non posso usare un semplice account locale, dato che non sono interessato alle funzionalità offerte dal primo?
Microsoft, dal canto proprio, non offre vere motivazioni per questo requisito: esso può essere motivato dalla volontà di verificare la corrispondenza tra l'utente e la licenza del sistema operativo, o magari dal fatto che qualcuno ha deciso che le funzionalità online (come la sincronizzazione dei file con il cloud) sono assolutamente indispensabili e che nessun utente sano di mente potrebbe mai farne a meno.
Qualunque sia la vera ragione di tutto ciò, gli utenti di Windows 11 da oggi sono un po' meno liberi di fare quel che vogliono con il loro computer.
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