Anche se soltanto a certe condizioni e per particolari applicazioni.
[ZEUS News - www.zeusnews.it - 20-10-2022]
All'inizio dello scorso settembre, lo USB Promoter Group aveva annunciato una bozza delle specifiche di USB4 V2.0, nuova versione dello standard che - si diceva allora - consentiva di portare la velocità di trasmissione dei dati addirittura a 80 Gbit/s.
Ora quelle specifiche sono diventate definitive e contengono una sorpresa: la massima teorica velocità raggiungibile non è più di "soli" 80 Gbit/s, ma di ben 120 Gbit/s, anche se soltanto a certe condizioni.
Questa velocità - definita «opzionale per certe applicazioni, come la gestione di schermi basati su USB4 ad altissime prestazioni» dallo USB Implementers Forum - viene infatti raggiunta operando in maniera asimmetrica «per fornire fino a 120 Gbit/s in una direzione, mantenendo 40 Gbit/s nell'altra».
In condizioni normali, una porta USB4 V2.0, anche se in grado di supportare i 120 Gbit/s, lavora a 80 Gbit/s in entrambe le direzioni; quando però vi si collega un prodotto che utilizza come modalità preferita la connessione a 120 Gbit/s, ecco che l'iniziale connessione simmetrica a 80 Gbit/s viene trasformata in una connessione asimmetrica a 120/40 Gbit/s.
I 120 Gbit/s possono essere adoperati indifferentemente in una qualsiasi delle due direzioni; d'altra parte, come spiega Brad Saunders, CEO dell'USB-IF, «è molto probabile» che l'utilizzo abituale riguardi l'invio di dati da un computer a un monitor ad alte prestazioni a 120 Gbit/s, lasciando la "corsia" a 40 Gbit/s per la trasmissione in senso inverso, dal monitor al computer.
Il fatto che si parli tanto di monitor non è casuale: questa versione dello standard USB è stata pensata per supportare agevolmente utilizzi come la gestione di display con risoluzioni superiori a 4K, con frequenze di refresh molto elevate, supporto a HDR e a più schermi.
I primi prodotti che supporteranno USB4 V2.0 non appariranno sul mercato «per almeno 12 - 18 mesi» come ha dichiarato esplicitamente lo USB-IF, e ancora non è chiaro quale nomenclatura commerciale sarà adoperata per evitare confusione nei consumatori, che a quel punto si troveranno con un unico connettore - USB-C - in grado di offrire velocità molto diverse in base ai cavi e alle porte utilizzate.
Per questo motivo, lo USB-IF vorrebbe che USB4 V2.0 adotti il nome commerciale USB 80 Gbit/s, ma non ha modo di imporre la propria volontà.
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