La serietà della falla ha convinto l'azienda ad aggiornare anche i processori più anziani.
[ZEUS News - www.zeusnews.it - 22-08-2024]
La scoperta della vulnerabilità Sinkclose nei processori AMD prodotti dal 2006 in avanti ha costretto l'azienda di Santa Clara ad agire ma, come spesso accade, l'idea iniziale era di rilasciare un aggiornamento del microcodice soltanto per le CPU più recenti.
In altre parole, i Ryzen delle serie 1000, 2000 e 3000 - processori tuttora ampiamente usati - non avrebbero mai ricevuto alcuna patch, così come i Threadripper delle serie 1000 e 2000.
Ora però AMD ha cambiato idea: ha deciso di rilasciare la patch anche per i Ryzen della serie 3000, ossia quelli basati sull'architettura Zen 2 (Matisse): quanti usano questo modello di processore nel proprio PC faranno quindi bene a dotarsi dell'aggiornamento ComboAM4PI 1.0.0ba, distribuito dai vari produttori di schede madri.
Pare proprio invece che chi possiede un processore più vecchio (ossia che ha sette o otto anni di servizio sulle spalle) debba rassegnarsi a non vedere mai corretta la vulnerabilità che, sebbene seria, richiede comunque a chi voglia sfruttarla di avere già un accesso privilegiato al PC.
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