Intel, un update sistemerà le prestazioni deludenti delle CPU Arrow Lake

Il debutto dei Core Ultra 200S è stato deludente, soprattutto nel campo dei videogiochi: alcune correzioni imminenti dovrebbero migliorare le cose.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 11-11-2024]

Il lancio delle CPU Core Ultra 200S, primo assaggio dell'architettura Arrow Lake, non ha rappresentato per Intel il successo sperato.

Subito sono emersi problemi di prestazioni, in particolare durante l'esecuzione di videogiochi, e ciò s'è riflesso immediatamente sia sulla fama dei processori che sulle vendite.

Secondo il gigante dei chip, però, non tutto è perduto: i problemi sarebbero dovuti a una mancata ottimizzazione piuttosto che a vere magagne nell'hardware.

In particolare, secondo quanto sostiene Robert Hallock - dirigente di Intel - una combinazione di impostazioni non ottimali del sistema operativo e del BIOS avrebbero prodotto le insoddisfacenti prestazioni registrate e sarebbero la causa dei risultati inconsistenti ottenuti nei vari benchmark.

In particolare l'eccessiva latenza nell'accesso alla memoria - che in alcuni casi ha raggiunto i 180 nanosecondi, contro i 70 - 80 nanosecondi che ci si aspettava - sarebbe dovuta proprio alle configurazioni non adatte.

Per eliminare i problemi emersi Intel sta lavorando ad aggiornamenti del microcodice delle CPU e collaborando con i produttori di schede madri per rilasciare al più presto degli update dei BIOS: al momento il periodo di lancio più probabile per le correzioni è la fine di novembre o l'inizio di dicembre.

Intel, sempre per bocca di Hallock, ha inoltre fatto sapere di aver iniziato un'indagine interna per capire come mai i problemi di prestazioni siano emersi quando i processori sono stati sottoposti a test condotti da terze parti e siano invece passati inosservati durante i benchmark condotti internamente da Intel stessa.

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita. Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui sotto, inserire un commento (anche anonimo) o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Approfondimenti
Intel svela la nuova nomenclatura dei processori
Intel ribattezza i processori e fa sparire la “i”

Commenti all'articolo (5)

Mi sembra difficile sperare nello stellone in casi come questi a meno che i colpevoli non avessero già pianificato di licenziarsi in massa fra l'uscita sul mercato e la scoperta del clamoroso fail. Leggi tutto
16-11-2024 18:25

Massì dai, intanto iniziamo a venderli poi, quando ci sgamano, ci mettiamo una pezza. Se così non fosse direi che dovrebbero aver toppato in pieno le specifiche di collaudo e testing. Leggi tutto
16-11-2024 18:23

Resta il fatto che cambiare il microcodice, vuol dire cambiar il disegno della maschera di fotoincisione, per modificare i percorsi dei segnali, mentre cambiare le impostazioni di BIOS vuol dire usare solo dei trucchi per aggirare il problema sulle unità già prodotte e non rottamabili. Per quanto riguarda il controlli interni, ci deve... Leggi tutto
13-11-2024 18:50

Tradotto dal capitalismese: lo hanno sempre saputo ed hanno fatto gli gnorri perché dovevano venderli subito a tutti i costi, quando la cosa è divenuta di dominio pubblico e non si potevano più nascondere hanno lanciato la caccia al capro espiatorio da esibire sul patibolo del TwitchCon. :zap: Leggi tutto
12-11-2024 12:38

{cumiashi}
Sembra che ormai sia prassi lanciare sul mercato prodotti non testati come si deve, usando gli utenti come betatester coatti. Ma forse Intel non dovrebbe permettersi una ulteriore pubblicità negativa.
12-11-2024 09:33

La liberta' di parola e' un diritto inviolabile, ma nei forum di Zeus News vige un regolamento che impone delle restrizioni e che l'utente e' tenuto a rispettare. I moderatori si riservano il diritto di cancellare o modificare i commenti inseriti dagli utenti, senza dover fornire giustificazione alcuna. Gli utenti non registrati al forum inoltre sono sottoposti a moderazione preventiva. La responsabilita' dei commenti ricade esclusivamente sui rispettivi autori. I principali consigli: rimani sempre in argomento; evita commenti offensivi, volgari, violenti o che inneggiano all'illegalita'; non inserire dati personali, link inutili o spam in generale.
E' VIETATA la riproduzione dei testi e delle immagini senza l'espressa autorizzazione scritta di Zeus News. Tutti i marchi e i marchi registrati citati sono di proprietà delle rispettive società. Informativa sulla privacy. I tuoi suggerimenti sono di vitale importanza per Zeus News. Contatta la redazione e contribuisci anche tu a migliorare il sito: pubblicheremo sui forum le lettere piu' interessanti.
Sondaggio
Per quale motivo NON sei (più) sul social network più famoso?
Facebook mi ha stufato. Preferisco godermi Internet.
Non voglio che gli altri si facciano i fatti miei.
Ho da fare. Facebook mi fa perdere tempo.
Amo di più la vita reale.
Non voglio che si sappiano in giro i miei segreti.
Non ho testa per Facebook in questo momento.
A mia moglie (marito, fidanzat*, ragazz*) dà fastidio che io sia su Facebook.
Facebook vende i nostri dati e non rispetta la privacy.
Mi sono accorto che iniziavo a farmi sempre di più i fatti degli altri.
Facebook è morto. Io adesso uso Twitter (o Google+, Pinterest ecc.)

Mostra i risultati (4482 voti)
Settembre 2025
Microsoft contro ValueLicensing: fine delle licenze di Windows e Office a prezzi stracciati?
Il web aperto è ufficialmente in crisi: lo ammette pure Google. La colpa è anche della IA
Intelligenza artificiale per le automobili, licenziati 54 ricercatori a Torino
Dolcificanti a zero calorie e declino cognitivo: una ricerca brasiliana scopre un preoccupante legame
WinToUSB trasforma una chiavetta USB in un sistema Windows perfettamente funzionante
Meta accede a tutto il rullino fotografico senza permesso. Ma disattivare si può: ecco come
Agosto 2025
Google, stop all'obbligo di usare Gmail per gli account Android
Browser IA, l'allarme di Malwarebytes: ingannare gli assistenti e rubare dati è fin troppo semplice
Lo script che estende gli aggiornamenti di sicurezza di Windows 10 anche senza account Microsoft
La Danimarca saluta la posta cartacea: la consegna delle lettere terminerà alla fine dell'anno
PayPal, allarme sicurezza: i dati di 15,8 milioni di account in vendita sul dark web
Volkswagen, microtransazioni nelle auto: per utilizzare tutti i cavalli bisogna abbonarsi
Windows 11 24H2, dopo l'aggiornamento i dischi scompaiono. E i dati possono corrompersi
Microsoft fagocita GitHub: fine dell'indipendenza dopo sette anni. Futuro nella IA
Chiede a ChatGPT come sostituire il sale, finisce in ospedale con una malattia di cent'anni fa
Tutti gli Arretrati
Accadde oggi - 14 settembre


web metrics