Spot rileva la presenza di persone, i movimenti, e anche la qualità dell'aria.
[ZEUS News - www.zeusnews.it - 30-01-2025]
Lo scorso settembre Larry Ellison, fondatore di Oracle, prevedeva che l'avvento delle IA avrebbe dato il via all'era della sorveglianza di massa, in cui ciascuno è seguito costantemente in ogni momento e luogo della sua vita, grazie a una rete pervasiva di telecamere e sensori gestiti, per l'appunto, da intelligenze artificiali.
Non saremo ancora a questi livelli ma per gli amanti di tale sogno distopico Logitech ha presentato Spot, un piccolo sensore pensato per l'utilizzo in azienda al fine di monitorare l'occupazione degli spazi.
Per il controllo degli spazi di maggiore dimensione esistono già le telecamere - spiega Henry Levak, di Logitech - ma per quelli più piccoli, o per le zone «in cui non si vogliono mettere delle telecamere» serve una soluzione alternativa.
È qui che entra in gioco Spot. Si installa su una parete e grazie al radar "vede" fino a circa 5 metri davanti a sé: in questo modo può indicare se una stanza sia occupata oppure no.
Inoltre è dotato di sensori che misurano la qualità dell'aria, i livelli di anidride carbonica, la temperatura, l'umidità e altro ancora: i dati - spiega Logitech - possono quindi essere adoperati per assicurarsi che le condizioni dell'ufficio siano ideali per quanti devono frequentare quel luogo.
L'azienda svizzera suggerisce inoltre di usare Spot anche per ottimizzare il funzionamento dei sistemi di climatizzazione delle stanze, che possono per esempio essere disattivati automaticamente quando queste non sono occupate, e per verificare che un eventuale calo di produttività degli impiegati non dipenda per caso da ore passate in un ambiente con aria viziata.
A quanti si preoccupano che un edificio costellato di Spot si avvicini davvero a un incubo di sorveglianza globale Logitech risponde che l'apparecchio non è abbastanza evoluto da identificare i singoli o dedurne i comportamenti e i movimenti, e che anzi è meno invasivo delle telecamere.
Spot funziona a batteria e comunica via Bluetooth con l'app per smartphone, ma anche via Long Range Wide Area Network con il proprio centro di controllo.
Il lancio di Spot sul mercato è previsto per la seconda metà di quest'anno a prezzi ancora da definire, cui occorre aggiungere gli abbonamenti Logitech Essential (179 euro l'anno per stanza) o Logitech Select (249 euro l'anno per stanza) che è necessario sottoscrivere per sfruttare funzionalità come Auto Book per le prenotazioni e per accedere alle API.
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