Per l'ex CEO di Google la risposta alle crescenti esigenze energetiche della IA sta al di fuori del nostro pianeta.
[ZEUS News - www.zeusnews.it - 06-05-2025]
Eric Schmidt, ex CEO di Google e attuale CEO di Relativity Space, ha proposto un'idea audace: trasferire i datacenter nello spazio.
Durante un recente intervento, Schmidt ha suggerito che lanciare datacenter in orbita terrestre potrebbe risolvere il crescente problema della domanda energetica legata all'intelligenza artificiale; è un tema che lo stesso Schmidt aveva già affrontato in passato, sottolineando come gli algoritmi di IA richiedano quantità di energia sempre più insostenibili.
L'idea di Schmidt si basa su due punti chiave. Il primo è che lo spazio offre un ambiente ideale per l'energia solare: i pannelli installati su un datacenter orbitale potrebbero generare energia in modo continuo, sfruttando la luce solare senza le limitazioni atmosferiche o i cicli giorno-notte terrestri.
In secondo luogo, la temperatura dello spazio, vicina allo zero assoluto, ridurrebbe drasticamente i costi di raffreddamento, una delle principali spese operative dei data center terrestri.
Tuttavia, Schmidt non ha fornito dettagli tecnici su come affrontare sfide come la latenza di comunicazione tra la Terra e l'orbita, i costi di lancio o i rischi legati a detriti spaziali e radiazioni.
Schmidt già in passato aveva espresso preoccupazioni per l'impatto energetico dell'IA. In un'intervista su ABC News del dicembre 2024, aveva avvertito che i data center potrebbero consumare così tanta energia da portare gli Stati Uniti a un deficit energetico entro il 2028, a meno che non si investa in infrastrutture più efficienti, possibilmente in cambio di maggiore accesso governativo ai modelli di IA.
Per ora, Relativity Space non ha annunciato piani concreti, ma l'idea di Schmidt potrebbe stimolare un dibattito più ampio su come affrontare la crisi energetica della IA, spingendo l'industria a guardare oltre i confini terrestri.
Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News
ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita.
Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui
sotto, inserire un commento
(anche anonimo)
o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA |
|
|
||
|