Fratelli d'Italia, stretta sul ''pezzotto'': sanzioni per gli utenti fino a 16.000 euro



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 22-07-2025]

pezzotto multe 16000 euro
Foto di Jeshoots.

La lotta alla pirateria audiovisiva in Italia potrebbe intensificarsi in maniera importante grazie a una nuova proposta: inasprire le multe per gli utenti di IPTV illegali, note come "pezzotto", portandole da un massimo di 5.000 euro a oltre 16.000 euro. L'idea arriva da Marco Osnato, deputato di Fratelli d'Italia e presidente della Commissione Finanze, che in un'intervista a Open ha definito le sanzioni attuali «troppo limitate» e «prive di deterrenza». La proposta mira a colpire chi utilizza piattaforme illegali per accedere a contenuti protetti da copyright, in particolare eventi sportivi come le partite di calcio trasmesse da DAZN e Sky. Il possibile innalzamento delle multe ha già acceso un dibattito su proporzionalità, privacy e fattibilità, con reazioni contrastanti tra utenti e operatori del settore.

La "legge anti-pezzotto" (n. 93/2023) consente già oggi multe che vanno da 154 a 5.000 euro per gli utenti di IPTV illegali, con 2.189 persone sanzionate quest'anno in 80 province italiane. Queste sanzioni, applicate grazie alla piattaforma Piracy Shield attiva da febbraio 2024, si basano su pagamenti tracciabili come carte di credito che permettono alla Guardia di Finanza di identificare gli abbonati. Osnato sostiene che l'attuale massimo di 5.000 euro per recidivi non scoraggia abbastanza, proponendo di triplicare la sanzione per renderla «veramente dissuasiva». La proposta è ancora in fase di discussione; potrebbe essere integrata nel quadro normativo esistente, che già prevede il blocco dei siti pirata entro 30 minuti dalla segnalazione tramite Piracy Shield.

Stando ai dati ufficiali, l'impatto economico della pirateria è significativo: si stima che il pezzotto sottragga oltre 300 milioni di euro all'anno al sistema calcio, danneggiando emittenti come DAZN e Sky e l'intera filiera sportiva. Un'indagine FAPAV del 2023 rivela che 11,8 milioni di italiani utilizzano IPTV illegali: il 38% per eventi sportivi, ma anche per film (76%) e serie TV (58%). Le autorità stanno intensificando i controlli, supportate da AGCOM e dalla Guardia di Finanza: oltre alle multe i gestori di reti pirata rischiano fino a 3 anni di carcere e sanzioni da 2.582 a 15.493 euro.

Al di là delle perplessità sull'entità della multa, numerose critiche si concentrano sull'opportunità di continuare ad affidare i controlli alla piattaforma Piracy Shield: errori di blocco di siti legali a causa di IP condivisi hanno sollevato dubbi sulla sua precisione, spingendo AGCOM a sviluppare una versione 2.0 che dovrebbe evitare questi abbagli. Dal punto di vista della privacy, una sentenza europea del 2024 ha stabilito che le normative in merito non possono proteggere gli utenti di IPTV illegali, facilitando così l'identificazione tramite dati dei provider. Le sfide per le autorità si spostano quindi sulla difficoltà di tracciare pagamenti non elettronici come criptovalute o ricariche anonime e l'uso di VPN per eludere i controlli.

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Commenti all'articolo (ultimi 5 di 17)

Ho i miei dubbi che queste chiamate moleste oggi vengano da call centers, nella misura in cui non cercano di venderti qualcosa con l'inganno, ma proprio l'inganno e basta. Se mostri ad un bambino come soltanto ferire un uomo, prima o poi lo ucciderà. Dixi.
31-8-2025 19:53

O anche i call center che chiamano di continuo, sempre con numeri diversi. Leggi tutto
31-8-2025 15:20

Hai completamento sbagliato! :shock: hai detto una roba che denota che tu non sappia che i server a cui si appoggiano i pirati sono fisicamente differenti e ubicanti in nazioni diverse da quelle che usano Comcast/Warner ed altri per diffondere i contenuti legali; per cui non esiste nessuna riduzione di costi perché i costi non sono... Leggi tutto
26-8-2025 17:31

A questo punto si direbbe che anche tu dimentichi una cosa: c'è differenza tra uno scenario in cui c'è solo la versione legale di un servizio ma non il divieto di abusarne, e quella in cui il divieto c'è. La compressione degli utenti anche solo potenziali alimenta dapprima la ricerca di alternative a basso costo, anche se fuorilegge o... Leggi tutto
26-8-2025 15:44

Dimentichi una cosa. Chi usa il pezotto è un NON cliente. Con il pezzotto, hai dei server che servono per dire 10 milioni di utenti di cui 4 paganti. Senza il pezzotto hai server che servono 6 milioni di utenti tutti paganti. Hai ridotto le spese e aumentato le entrate. Perchè chi ha il pezzoto non da un solo singolo euro ai club.... Leggi tutto
26-8-2025 15:35

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