[ZEUS News - www.zeusnews.it - 22-08-2025]
A partire dal 31 dicembre 2025, la Danimarca cesserà le consegne di lettere tramite l'azienda postale statale PostNord, ponendo fine a una tradizione durata quattro secoli. Questa decisione, pre-annunciata già a marzo 2025 e riconfermata di recente, è il risultato di un drastico calo del volume di lettere, sceso del 90% dall'inizio del secolo, e dell'aumento dei costi di spedizione, aggravati da una nuova legge del 2024 che ha introdotto l'IVA al 25% sui francobolli. La digitalizzazione ha trasformato la comunicazione in Danimarca, uno dei Paesi più avanzati al mondo in questo ambito e ha reso la posta cartacea quasi obsoleta. PostNord si concentrerà ora sul settore in crescita delle consegne di pacchi, eliminando 2.200 posti di lavoro nel settore delle lettere e creando 700 nuovi ruoli nel comparto dei pacchi.
La Danimarca è tra i Paesi più digitalizzati al mondo, seconda solo alla Corea del Sud secondo l'Indice di Governo Digitale dell'OCSE del 2023. La politica «digitale per default» adottata dal governo danese da oltre un decennio ha spostato la maggior parte delle comunicazioni ufficiali verso piattaforme elettroniche come e-mail e app per servizi pubblici. Applicazioni per pagamenti senza contanti, tessere sanitarie digitali e corrispondenza elettronica sono ormai la norma: la necessità di lettere fisiche è decisamente ridotta. Il capo di PostNord Danimarca Kim Pedersen ha dichiarato che i danesi ricevono in media una sola lettera al mese: un volume insufficiente per giustificare il mantenimento del servizio. A tutto ciò si aggiunge l'aumento del costo di spedizione: nel 2024, l'eliminazione dell'esenzione dall'IVA ha portato il prezzo di un francobollo a 29 corone danesi (quasi 4 euro), accelerando ulteriormente il calo dei volumi.
Il declino delle lettere non è un fenomeno esclusivamente danese. Secondo un rapporto di McKinsey, il volume di posta cartacea è diminuito del 30% o più rispetto al picco storico in tutti i principali mercati globali. In Europa, Germania e Svizzera hanno registrato cali più lenti, ma la tendenza è universale. La decisione di PostNord riflette un cambiamento nel comportamento generale: le persone sono sempre più orientate verso soluzioni digitali e acquisti online, alimentando la crescita del settore dei pacchi. PostNord intende capitalizzare su questa tendenza stabilendosi saldamente nel settore delle consegne di pacchi, che cresce del 10% all'anno in Europa.
Il servizio di consegna delle lettere in Danimarca non svanirà completamente. Dal 2026 sarà gestito da DAO, un'azienda privata che prevede di gestire dai 30 ai 40 milioni di lettere all'anno, in aumento dunque rispetto ai 21 milioni gestiti da PostNord nel 2024. DAO integrerà la consegna delle lettere con quella di giornali e pacchi, utilizzando i suoi 2.500 dipendenti e pianificando l'assunzione di ulteriori 250 lavoratori e l'installazione di una nuova macchina di smistamento. La raccolta della posta avverrà principalmente tramite cassette postali posizionate in negozi affiliati, con la possibilità di prenotare ritiri a domicilio per una piccola tariffa aggiuntiva.
Questa transizione solleva qualche preoccupazione per gli anziani e per i residenti delle aree rurali. Gruppi come DaneAge e il sindacato 3F Postal Union hanno avvertito che la rimozione delle 1.500 cassette postali di PostNord - iniziata il 1° giugno - e la riduzione della qualità del servizio potrebbero penalizzare le popolazioni più vulnerabili. Nonostante il predominio del digitale, c'è ancora chi continua a trovare valore nella corrispondenza fisica. La BBC ha di recente pubblicato un'intervista a una residente di Copenaghen, la quale ha raccontato di scrivere lettere alla figlia che vive all'estero, sottolineando il fascino «old school» della posta cartacea. Questo sentimento è condiviso da alcuni giovani che vedono nelle lettere un'esperienza tattile e personale che e-mail o messaggi non possono replicare. Al di là di questi casi il volume di lettere personali è ormai minimo rispetto alle comunicazioni ufficiali come bollette e estratti conto, che dominano la posta residua.
PostNord - nata dall'unione dei servizi postali danese e svedese, continuerà a operare in Svezia, dove le consegne di lettere sono state ridotte a giorni alterni, con un adattamento graduale alla diminuzione della domanda. Per quanto riguarda la posta internazionale in partenza dalla Danimarca e in arrivo, probabilmente entro il nuovo anno verrà indetta una gara d'appalto per trovare un nuovo gestore, analogo a DAO per la posta nazionale.
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Homer S.