Blocchiamo le autostrade della globalizzazione. Dal 15 al 17 Marzo i tiranni della globalizzazione si ritroveranno a Napoli per discutere di e-government. Parallelamente e contro il Global Forum migliaia di persone riempiranno le strade e le piazze di Napoli per contestare e contrastare questo vertice internazionale.
[ZEUS News - www.zeusnews.it - 13-03-2001]
Il senso e gli obiettivi del contro global forum sono gli stessi che hanno attraversato le mobilitazioni di Seattle, Melbourne, Praga, Nizza, Davos e che ritroveranno in luglio a Genova un ulteriore momento di condensazione. A Napoli, come nei precedenti appuntamenti, nostra intenzione è contrapporre alla globalizzazione neoliberista delle logiche del profitto e del capitale, una globalizzazione dei diritti e dei movimenti sociali.
Riteniamo però giusto e necessario entrare anche nel merito dei contenuti del Global forum sull'e-government: per questo motivo ad un uso strumentale della tecnologia per aumentare profitti, speculazioni, controllo sociale - e quindi rafforzare le attuali relazioni di dominio -, al battage ideologico su new-ecnonomy, e-government, e-business (che troverà in questo Global Forum un ulteriore slancio ), vogliamo contrapporre la sperimentazione sul campo un possibile uso antagonista della telematica. Per questo motivo lanciamo in occasione del giorno di apertura del Global Forun, un netstrike contro il trading on line, con l'obiettivo di bloccare seppur parzialmente le autostrade della globalizzazione, gli snodi centrali dell'economia globale.
Vogliamo infatti bloccare una parte dell'immensa massa finanziaria che avvolge 24 ore su 24 l'intero globo terrestre, migliaia di miliardi che rimbalzano da Tokio a Wall Strett passando per Londra, determinando crisi economiche, licenziamenti, carestie, accentuando ancor più la miseria e la povertà dei già poveri e la ricchezza e il potere per i pochi già ricchi. Quest'iniziativa, che si muoverà nella dimensione virtuale del cyberspazio ma strettamente connessa alle iniziative concrete che a Napoli metteremo in piedi in quei giorni, non avrà quindi solo un carattere simbolico, ma anche una ricaduta materiale attraverso l'intasamento di uno dei tanti servizi bancari che offrono la possibilità di compravendita di titoli azionari via internet.
Perché internet sia uno strumento di lotta e non di ulteriore sfruttamento, partecipa e propaganda il netstrike.
Target: http://tradequote.fineco.it/
Ora: 15.00-17.30
Data: giovedì 15 marzo 2001
Info: www.noglobal.org
IRC: #hackit99
Che cos'è un Netstrike?
Netstrike o più propriamente corteo telematico è una pratica di mobilitazione in Rete che consiste nell'invitare una massa considerevole di utenti possessori di accessi Internet e browsers a "puntare" i propri modem verso uno specifico URL ad una precisa ora e ripetutamente in maniera tale da "occupare" un sito web fino a renderlo inutilizzabile almeno per la durata della mobilitazione.
Un'occupazione di "banda" simile ad un corteo fisico che occupa una strada fino a renderla inaccessibile ad altre/i.
L'idea base è quella che un'azione individuale in rete ritenuta legittima a tutti gli effetti se portata avanti contemporaneamente da una massa di utenti e su un comune indirizzo può causare un disservizio.
Ulteriori info: www.netstrike.it
Network campano per i diritti globali
081-5522399
0335-6215304
www.noglobal.org
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