Windows, la finestra per la formattazione è provvisoria da 30 anni



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 27-03-2024]

Non c'è nulla di più definitivo del provvisorio, e non soltanto in Italia, come affermava Prezzolini. Windows, per esempio, si porta dietro da trent'anni una porzione di interfaccia creata a suo tempo come "segnaposto" in attesa dell'interfaccia definitiva ma che, svolgendo bene il proprio lavoro, è ancora al suo posto oggi.

L'interfaccia in questione è la finestra di dialogo che appare quando si decide di formattare un'unità: come rivela su X il suo ideatore, Dave Plummer, è stata ideata nel 1994 durante l'adattamento dell'interfaccia di WIndows 95 affinché funzionasse con Windows NT.

In un piovoso giorno vereso la fine del 1994, «Stavamo trasferendo il miliardo di linee di codice dell'interfaccia utente di Windows 95 su NT e la formattazione era una di quelle aree in cui Windows NT era sufficientemente diverso da Windows 95 da richiedere la creazione di un'interfaccia utente personalizzata» scrive Plummer.

«Ho preso un foglio di carta e ho scritto tutte le opzioni e le scelte che si potevano fare riguardo alla formattazione di un disco, come il filesystem, l'etichetta, la dimensione del cluster, la compressione, la crittografia e così via» continua il programmatore..

«Poi ho tirato fuori VC++2.0 e ho usato l'editor di risorse per creare una semplice pila verticale di tutte le scelte da fare, nell'ordine approssimativo in cui dovevano essere fatte. Non era elegante, ma sarebbe andata bene fino all'arrivo dell'interfaccia utente elegante». Che però non è mai arrivata.

La mancata introduzione di un sostituto, dopotutto, può essere anche vista come una testimonianza del buon lavoro condotto da Plummer: l'interfaccia messa insieme rapidamente trent'anni fa è chiara, non ha fronzoli che possano distrarre l'utente, ha tutte le opzioni possibili in bella vista, e consente di portare a termine rapidamente il compito. A pensarci bene, non ha davvero bisogno di un successore.

La storia, oltre a essere un dettaglio curiosi finora rimasto nascosto, è anche un promemoria di come a volte certe scelte non siano dettate da avanzate considerazioni tecniche, ma dalla necessità del momento, e vengano adottate perché sufficientemente buone da essere funzionali.

Proprio in questo modo - racconta ancora Plummer, in vena di ricordi - è stato introdotto il limite massimo alla dimensioni che può assumere una partizione FAT32, ossia 32 Gbyte.

Dovendo stabilire la strategia migliore per l'ottimizzazione dei Cluster, Plummer ha optato per limitare le partizioni FAT32 che si possono creare con Windows a 32 Gbyte, anche se il filesystem in sé supporta partizioni fino a 2 Tbyte (ma usando cluster molto più grandi) che Windows è peraltro in grado di leggere, ma che possono essere create soltanto usando strumenti di terze parti.

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita. Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui sotto, inserire un commento (anche anonimo) o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Approfondimenti
20 anni di Windows XP, il sistema operativo che si rifiuta di morire
Windows 11, i primi screenshot sfuggono in Rete
Il sito che installa tutte le app essenziali per Windows 10
Facebook, la vecchia interfaccia ha i giorni contati
Microsoft libera le specifiche di exFAT per l'uso con Linux
FreeDOS, vent'anni e non sentirli

Commenti all'articolo (4)

Direi una delle migliori, semplice, completa e intuitiva.
1-4-2024 14:30

secondo me era una delle poche fatte per bene :lol: :lol:
28-3-2024 10:20

in fondo un lavoro ben fatto dura nel tempo, e il dovere per forza aggiornare per motivi estetici, varie interfacce e finestre di dialogo, non risponde mai a questioni di utilità ma solo di marketing.
27-3-2024 15:35

{Sergio}
Ha superato alla grande la "provvisorietà" tutta Italiana.
27-3-2024 12:33

La liberta' di parola e' un diritto inviolabile, ma nei forum di Zeus News vige un regolamento che impone delle restrizioni e che l'utente e' tenuto a rispettare. I moderatori si riservano il diritto di cancellare o modificare i commenti inseriti dagli utenti, senza dover fornire giustificazione alcuna. Gli utenti non registrati al forum inoltre sono sottoposti a moderazione preventiva. La responsabilita' dei commenti ricade esclusivamente sui rispettivi autori. I principali consigli: rimani sempre in argomento; evita commenti offensivi, volgari, violenti o che inneggiano all'illegalita'; non inserire dati personali, link inutili o spam in generale.
E' VIETATA la riproduzione dei testi e delle immagini senza l'espressa autorizzazione scritta di Zeus News. Tutti i marchi e i marchi registrati citati sono di proprietà delle rispettive società. Informativa sulla privacy. I tuoi suggerimenti sono di vitale importanza per Zeus News. Contatta la redazione e contribuisci anche tu a migliorare il sito: pubblicheremo sui forum le lettere piu' interessanti.
Sondaggio
Fidanzati sospettosi o inguaribili diffidenti, qual è la vostra arma preferita tra quelle che Facebook mette a disposizione di voi gelosoni per controllare il vostro partner?
I cuoricini in bacheca: un segno per far sentire sempre e dovunque la propria presenza, nonché un espediente per marcare il territorio del partner.
L'applicazione "Chi ti segue di più?": bisogna convincere il partner a usare questa applicazione (apparentemente innocua) per scovare eventuali vittime da annotare sulla propria black list.
Facebook Places: permette di taggare compulsivamente il partner e rendere noto al mondo intero il fatto che lei e il suo lui si trovano sempre insieme.
L'auto tag nelle foto: indispensabile strumento per essere certi di ricevere notifiche qualora un'altra persona osasse commentare o piazzare "Mi piace" alle foto del/della partner.
I commenti minatori: il simpatico approccio ossessivo-compulsivo verso chi tagga il partner o ne invade la bacheca. Di solito consiste in un discreto: "Che bello il MIO amore!"
Il profilo Facebook in comune: un unico profilo scoraggia anche il più audace dei rivali dal tentare un approccio.
La password nota al partner: Della serie: "Amore, se non mi nascondi niente allora posso avere la tua password?". Nessun messaggio di posta, commento o notifica è al sicuro.
Il tasto "Rimuovi dagli amici": una volta in possesso della password del partner, qualsiasi rivale dalla foto profilo provocante o la cui identità è sconosciuta verrà subito rimosso dagli amici.
La trappola: spacciandosi per il partner (password nota), si inizia a contattare i presunti rivali e testare le loro intenzioni con domande e allusioni per far cadere in trappola anche i più astuti.
Il Mi piace minatorio: post, foto, tag, nuove amicizie sono regolarmente marchiati da un Mi piace del partner. Dietro una parvenza di apprezzamento, dimostrano quanto in realtà NON piaccia l'elemento.

Mostra i risultati (437 voti)
Novembre 2025
App di autenticazione e chiavi hardware, anche di scorta
Resuscitare l'aspirapolvere smart ucciso da remoto dal produttore
AGCOM, ecco la lista dei siti porno che richiederanno la verifica dell'età: si parte il 12 novembre
Ottobre 2025
Microsoft Azure in crisi: il disservizio ha fermato le Poste, Starbucks e il Parlamento scozzese
Anche Aranzulla teme la IA: il calo del traffico è reale e coinvolge tutta l'editoria digitale
Oltre 2.000 pacchi Amazon scomparsi scovati dai Carabinieri in un magazzino nel milanese
La pasta termica che corrode il metallo e "fonde" insieme dissipatore e CPU
Pericolo! Stampante nuova!
Internet delle cose, dobbiamo abituarci alla morte
L'OS di Commodore per gli orfani di Windows 10: OS Vision 3.0, cuore Linux ed estetica retro
Guida autonoma in 60 città italiane: Italia primo laboratorio europeo per i test
Infotainment in auto, nuove regole: i veicoli smart dovranno avere un'autoradio FM/DAB+
Mozilla introduce Firefox VPN: navigazione cifrata nel browser. Privata e gratuita
Windows 11 25H2: debutta il menu Start con layout dinamico e integrazione con lo smartphone
DAZN chiede 500 euro di risarcimento a 2000 utenti già multati per pirateria. E minaccia cause
Tutti gli Arretrati
Accadde oggi - 5 novembre


web metrics