Google rivendica il brevetto dei pagamenti via SMS

Un brevetto del 2006 rivendica per l'azienda di Mountain View il pagamento via SMS, mettendo una seria ipoteca sulle transazioni del futuro.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 04-09-2007]

Un possibile logo di GPay

Secondo una notizia delle ultime ore, Google avrebbe depositato un brevetto per un sistema di pagamento mobile, nome in codice Gpay. Il brevetto, risalente a oltre un anno fa, rivendica "un metodo di pagamento elettronico online attraverso computer, autenticato da un breve messaggio di testo".

Più o meno funzionerà così: l'utente manderà a Big G un SMS, con i dettagli di un pagamento a un beneficiario specificato. Sarà cura del nuovo sistema GPay addebitare il conto corrente dell'operatore e accreditare il beneficiario.

Si tratta di qualcosa di diverso, assicurano i soliti bene informati, sia dall'attuale sistema di pagamenti online di casa Google, nome in codice Checkout, sia dal sistema concorrente, il Paypal mobile, di casa eBay.

La mossa conferma le voci sull'entrata di Google nella cuccagna del mercato dei cellulari, pianificata, pare, per il 2008.

E se Google entra in un settore, è presumibile che lo faccia secondo il proprio stile: con grandi investimenti e facendosi un baffo della riservatezza dei suoi utenti. C'è chi giura infatti sulla convergenza non solo con internet, e ci mancherebbe, ma anche con i temutissimi Location Based Services, la tecnologia più amata dagli spioni.

Ma l'aspetto più preoccupante rimane la copertura con brevetto di quella che da anni consideriamo la rivoluzione nel sistema economico, ovvero un sistema di pagamento democratico e bidirezionale, che possa mettere chiunque non solo di pagare, ma anche di essere pagato.

Forse le mire attuali di Google sono indirizzate verso altri aspetti del business, forse il brevetto USA non ha tutta quella valenza legale che noi gli riconosciamo, ma non possiamo non ipotizzare un futuro in cui ogni microtransazione comporterà una royalty a favore della grande G.

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita. Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui sotto, inserire un commento (anche anonimo) o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Commenti all'articolo (1)

{lupopz}
mah Leggi tutto
6-9-2007 00:00

La liberta' di parola e' un diritto inviolabile, ma nei forum di Zeus News vige un regolamento che impone delle restrizioni e che l'utente e' tenuto a rispettare. I moderatori si riservano il diritto di cancellare o modificare i commenti inseriti dagli utenti, senza dover fornire giustificazione alcuna. Gli utenti non registrati al forum inoltre sono sottoposti a moderazione preventiva. La responsabilita' dei commenti ricade esclusivamente sui rispettivi autori. I principali consigli: rimani sempre in argomento; evita commenti offensivi, volgari, violenti o che inneggiano all'illegalita'; non inserire dati personali, link inutili o spam in generale.
E' VIETATA la riproduzione dei testi e delle immagini senza l'espressa autorizzazione scritta di Zeus News. Tutti i marchi e i marchi registrati citati sono di proprietà delle rispettive società. Informativa sulla privacy. I tuoi suggerimenti sono di vitale importanza per Zeus News. Contatta la redazione e contribuisci anche tu a migliorare il sito: pubblicheremo sui forum le lettere piu' interessanti.
Sondaggio
Quando fai la spesa, qual è tra questi il profilo in cui ti ritrovi maggiormente?
Vado dritto verso quello che devo comprare e non perdo tempo: guardo solo le caratteristiche del prodotto e quanto costa.
Leggo sempre attentamente le etichette dei prodotti.
Per me gli acquisti sono necessari per una vita piena e appagante.
Per me il prezzo è più importante della marca.
Preferisco essere servito piuttosto che servirmi da solo.

Mostra i risultati (1853 voti)
Aprile 2025
Intel pronta a licenziare 20.000 persone
Fire TV stick, Amazon pronta a lasciare Android per Vega OS
Siti per adulti, Agcom impone la verifica dell’età con il doppio anonimato
Android sempre più esigente: ora servono almeno 32 Gbyte
Il terzo giorno Android si riavvia
Microsoft: ''Non toccate la cartella misteriosa''
Windows Recall, forse è la volta buona
Le funzioni di Skype che Teams non ha
WhatsApp per Windows: non aprite quell'immagine
Vibe coding: creare programmi senza saper programmare
Dalla Cina l'alternativa a HDMI e DisplayPort
Pesci d'aprile, ci casca anche la IA
Thunderbird si evolve: in arrivo una versione Pro e il servizio Thundermail
Segnali dal futuro
Marzo 2025
Windows 11, addio all'ultima scappatoia per evitare l'account online
Tutti gli Arretrati
Accadde oggi - 25 aprile


web metrics