Halloween, festa in maschera anche per lo spam

Alcuni spammer stanno usando come esca le festività di Halloween e un fantomatico premio del valore di 250 dollari.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 30-10-2007]

Foto di Nicolas Raymond

Attenzione ai messaggi email di fine ottobre: con Halloween riappare lo spettro dello spam. Una nuova campagna di spam tenta infatti di allettare gli utenti con la promessa di un buono del valore di 250 dollari, per persuaderli a rivelare una grande quantità di dati personali.

Sfruttando le suggestioni dark dell'imminente ricorrenza, il messaggio email usa una varietà di giochi di parole associati alle feste del 31 ottobre, come per esempio: "Una MasterCard in regalo, niente di spaventoso!" oppure "Invece di dartela a gambe, sfrutta la tua card regalo e clicca sotto!"

Cliccando sui link contenuti nel messaggio, gli utenti vengono dirottati su un sito contenente simboli e immagini di Halloween. Il sito richiede una grande quantità di informazioni personali, inclusi indirizzi email e postali, numero di telefono e data di nascita, per poi proporre una serie di questionari a fiume sui temi più svariati.

Walter Narisoni di Sophos ha commentato: "Non è immediatamente evidente se questa tipologia di spam che sta insistentemente circolando sul web tenda a commettere furti di identità o se si tratti di una ricerca di marketing impazzita. Se si visita il sito lasciando le proprie informazioni personali, il caso più probabile è venire bombardati da email indesiderate. Difficilmente gli utenti riceveranno la card promessa in regalo. Meglio quindi non fidarsi e non cedere al classico dolcetto o scherzetto proposto da questo spam versione Halloween".

Non è la prima volta che gli spammer sfruttano ricorrenze o feste nazionali per promuovere le loro poco credibili "mercanzie". Ogni anno, ad esempio, prendono di mira il giorno di San Valentino per vendere biancheria intima, cioccolato, gioielli e soprattutto Viagra.

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita. Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui sotto, inserire un commento (anche anonimo) o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Commenti all'articolo (0)


La liberta' di parola e' un diritto inviolabile, ma nei forum di Zeus News vige un regolamento che impone delle restrizioni e che l'utente e' tenuto a rispettare. I moderatori si riservano il diritto di cancellare o modificare i commenti inseriti dagli utenti, senza dover fornire giustificazione alcuna. Gli utenti non registrati al forum inoltre sono sottoposti a moderazione preventiva. La responsabilita' dei commenti ricade esclusivamente sui rispettivi autori. I principali consigli: rimani sempre in argomento; evita commenti offensivi, volgari, violenti o che inneggiano all'illegalita'; non inserire dati personali, link inutili o spam in generale.
E' VIETATA la riproduzione dei testi e delle immagini senza l'espressa autorizzazione scritta di Zeus News. Tutti i marchi e i marchi registrati citati sono di proprietà delle rispettive società. Informativa sulla privacy. I tuoi suggerimenti sono di vitale importanza per Zeus News. Contatta la redazione e contribuisci anche tu a migliorare il sito: pubblicheremo sui forum le lettere piu' interessanti.
Sondaggio
In Islanda, paese protestante con 320.000 abitanti tutti on line, nei mesi scorsi si è molto parlato di una legge che proibisca completamente la pornografia on line (quella stampata è già proibita) attraverso filtri centralizzati. Secondo te...
E' giusto. Anche in Italia si dovrebbe fare lo stesso.
Non è giusto, perché limita la libertà.
E' giusto, ma tanto ci sarà chi riuscirà ugualmente a scaricare materiale pornografico.
Ci sono problemi molto più importanti.
Aumenteranno ancora di più i suicidi e gli alcolizzati

Mostra i risultati (5626 voti)
Luglio 2025
Bug di Windows 11 consente di ''espellere'' la GPU come se fosse una chiavetta USB
Compensi per copia privata, la SIAE alza le tariffe. E vuole tassare anche il cloud
ChatGPT in imbarazzo: con un semplice trucco genera chiavi attivazione Windows
La IA di Google "fa calare il traffico" ai siti web: parte la denuncia alla Commissione Europea
Il frigorifero di Samsung che fa a meno del gas: sfrutta l'effetto Peltier
Il pericolo delle eSIM
SPID, l'addio è ufficiale: il governo punta su CIE e IT Wallet
Bollette gonfiate, le strategie illecite. Scandalo energetico in Italia
Eliza colpisce ancora
Fuga da Windows: in tre anni ha perso 400 milioni di utenti. Preferiti Android, Mac e Linux
Giugno 2025
Windows 10, aggiornamenti gratuiti per tutti. Ma ci sono requisiti da rispettare
Addio, vecchia carta d'identità: è obbligatorio passare alla CIE entro agosto 2026
16 miliardi di nomi utente e password finiscono online: coinvolti anche Facebook, Google e Apple
Tracciamento delle notifiche: ultima frontiera
Amazon stringe sui resi: la finestra scende da 30 a 14 giorni
Tutti gli Arretrati
Accadde oggi - 19 luglio


web metrics