Tra meno di un mese cambiano le norme sulla privacy per facilitare la creazione dei grandi modelli linguistici di cui le IA hanno bisogno.
[ZEUS News - www.zeusnews.it - 30-05-2024]
Gli algoritmi di intelligenza artificiale - si sa - non sono nulla senza le enormi basi di dati usate per addestrarli; anzi, più vasta, variegata e vicina alle esperienze reali degli utenti è tale base, migliori saranno le risposte generate dalla IA.
Si capisce quindi come mai qualche sviluppatori di IA si sia spinto a offrire a Reddit ben 60 milioni di dollari all'anno per accedere ai post degli utenti, e anche perché ora Facebook si stia per appropriare dei contenuti pubblicati dai propri iscritti.
Il prossimo 26 giugno cambieranno infatti le norme di Facebook riguardanti la privacy e, da quel momento, tutti contenuti pubblici potranno essere adoperati per l'addestramento delle IA di Meta.
I messaggi privati continueranno a restare al riparo dagli occhi indiscreti degli algoritmi, ma qualcuno potrebbe preferire che anche i suoi contenuti pubblici non finiscano nel calderone dell'intelligenza artificiale.
Il metodo per impedire ai bot di Facebook di fare incetta dei contenuti esiste, ma non è immediato.
Innanzitutto occorre scovare la pagina del Centro Assistenza intitolata Diritti dell'interessato per l'IA di Meta, di cui qui abbiamo fornito il link per comodità degli utenti.
Poi bisogna selezionare, tra le opzioni disponibili, Voglio contestare o limitare l'elaborazione delle mie informazioni personali di terzi usate per sviluppare e migliorare l'IA di Meta.
È necessario quindi compilare tutta una serie di campi come nome, cognome, indirizzo e-mail, Paese di residenza e fornire anche una prova che la IA abbia già adoperato informazioni dell'utente per generare una risposta, sotto forma di descrizione e di screenshot.
Solo a quel punto, una volta inviate tutte le informazioni richieste e se all'obiezione verrà riconosciuta una consistenza, i bot cesseranno di usare i post di quel dato utente per alimentare i modelli della IA.
Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News
ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita.
Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui
sotto, inserire un commento
(anche anonimo)
o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA |
|
|
||
|