Memorie Ssd in crescita nel 2008

I dischi a stato solido, sempre piu' diffusi, potrebbero presto sostituire gli hard disk.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 10-01-2008]

Ssd

Si avvicina una rivoluzione per le memorie di massa. Stanno infatti per iniziare a essere commercializzati anche da Toshiba gli Ssd ovvero i Solid State Drive, che nel prossimo futuro potranno sostituire i dischi fissi attualmente in uso in computer, dispositivi portatili, media-recorder. Certamente i primi prodotti, che dovrebbero essere in tagli da 32, 64 e anche 128 Gbyte, hanno una capienza limitata ma comunque idonea anche per computer senza esigenze di storage elevate.

La tecnologia dei dischi a stato solido non è nuovissima, già utilizzata da nomi quali Samsung, Sandisk, e Transcend ma nel 2008 potrebbe vedere una sua maggiore diffusione sul mercato consumer, anche in virtù delle migliorate caratteristiche. Assenza di meccanismi, niente motori e nemmeno testine che "corrono" su dischi magnetici equivalgono a maggiore robustezza, minore rischio dato dalla polvere e anche niente rumore.

Oltre al silenzio proprio delle memorie flash si ha un valido aumento della robustezza, vero tallone di Achille degli attuali hard disk, soprattutto pensando ai portatili che da tempo per ovviare a questa fragilità hanno implementato sistemi antishock.

I dischi a stato solido porteranno poi vantaggi energetici e prestazionali. Infatti consumando meno energia permetteranno una superiore durata delle batterie, inoltre il tempo di accesso ai dati si rivela essere nettamente inferiore a quello dei classici hard disk. In più, pesando sensibilmente di meno rispetto agli attuali dischi fissi si evince l'ulteriore vantaggio di poter costruire laptop più leggeri e anche meno ingombranti.

Le finalità di impiego sono molteplici, soprattutto, nei primi tempi, pensando all'ambiente mobile dove i sempre più completi media player multifunzione potranno utilizzare gli Ssd senza risentire delle iniziali limitate capacità di storage.

Toshiba avrebbe pianificato una produzione su larga scala già dal primo trimestre del 2008, inserendo due linee di prodotti da 1,8 e 2,5 pollici. I prezzi, come prevedibile, non sono per il momento proprio popolari ma non appena il prodotto si farà strada nel mercato sarà fisiologico un calo dei prezzi contestualmente all'aumentare delle capacità, così come già successo con le memorie flash utilizzate nelle oramai comuni penne Usb.

Certo, probabilmente le centinaia di Gbyte, fino ai Tbyte oggi disponibili, resteranno prerogativa degli attuali hard disk ancora per un po' ma un nuovo mercato delle memorie si è aperto e gli Ssd potrebbero essere un'innovazione come lo sono state le penne Usb.

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita. Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui sotto, inserire un commento (anche anonimo) o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Commenti all'articolo (0)


La liberta' di parola e' un diritto inviolabile, ma nei forum di Zeus News vige un regolamento che impone delle restrizioni e che l'utente e' tenuto a rispettare. I moderatori si riservano il diritto di cancellare o modificare i commenti inseriti dagli utenti, senza dover fornire giustificazione alcuna. Gli utenti non registrati al forum inoltre sono sottoposti a moderazione preventiva. La responsabilita' dei commenti ricade esclusivamente sui rispettivi autori. I principali consigli: rimani sempre in argomento; evita commenti offensivi, volgari, violenti o che inneggiano all'illegalita'; non inserire dati personali, link inutili o spam in generale.
E' VIETATA la riproduzione dei testi e delle immagini senza l'espressa autorizzazione scritta di Zeus News. Tutti i marchi e i marchi registrati citati sono di proprietà delle rispettive società. Informativa sulla privacy. I tuoi suggerimenti sono di vitale importanza per Zeus News. Contatta la redazione e contribuisci anche tu a migliorare il sito: pubblicheremo sui forum le lettere piu' interessanti.
Sondaggio
In che anno hai comprato il tuo primo tablet?
2010
2011
2012
2013
2014
Non ho mai comprato un tablet.
Lo comprerò quest'anno.

Mostra i risultati (2841 voti)
Dicembre 2025
Migliaia di aerei A320 a terra. Perché è una buona notizia
Arduino passa a Qualcomm: la comunità hacker esplode di malcontento
Piracy Shield, i provider italiani presentano il conto: 10 milioni di euro l'anno
Il Digital Omnibus è una resa dell'Unione Europea?
Novembre 2025
MediaWorld vende iPad a 15 euro per errore, adesso li vuole tutti indietro
Riscaldano casa con un datacenter in giardino: giù i costi delle bollette
I Baschi Grigi della Cybersicurezza
Telemarketing aggressivo, operativo il filtro che impedisce lo spoofing dei numeri mobili
Cloudflare in tilt. Migliaia di siti irraggiungibili, servizi bloccati in tutto il mondo
E se Internet sparisse?
Windows diventerà un Agentic OS. Microsoft entusiasta, gli utenti temono guai
Database con dati personali di 3,8 milioni di italiani pubblicato nel dark web
I crescenti segni dell'esplosione
WhatsApp apre le porte a Telegram, Signal e altri servizi: inizia l'era delle chat cross-app
Con Gemini Google Maps ti parla davvero: indicazioni vocali, punti di riferimento e AI
Tutti gli Arretrati
Accadde oggi - 5 dicembre


web metrics