Microsoft scambia Skype per un virus

Un errore di Live OneCare blocca alcune versioni di Skype, identificandole come pericolosi trojan.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 28-04-2008]

Microsoft scambia Skype per un virus

Eccesso di zelo, probabilmente: i suoi detrattori lo accusano di non essere all'altezza dei concorrenti e così Live OneCare, l'antimalware di Microsoft, si dev'essere impegnato a fondo per non lasciarsi scappare nemmeno un piccolo virus. E ha catturato Skype.

Live OneCare, Live OneCare Safety Scanner e Forefront Client Security hanno infatti accusato Skype di contenere il trojan Win32/Vundo.gen!D, impedendogli di conseguenza di funzionare e facendo fare un balzo sulla sedia agli utenti che garantiscono la propria sicurezza usando i prodotti Microsoft.

L'allarme, naturalmente, era dovuto a un falso positivo ed è quasi subito rientrato: da Redmond in quattro giorni è arrivato un aggiornamento delle firme che ha riportato la situazione alla normalità, e Skype è tornato a funzionare. La versione delle firme che include la correzione alla svista è la 1.31.9121.0.

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita. Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui sotto, inserire un commento (anche anonimo) o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Commenti all'articolo (1)


La liberta' di parola e' un diritto inviolabile, ma nei forum di Zeus News vige un regolamento che impone delle restrizioni e che l'utente e' tenuto a rispettare. I moderatori si riservano il diritto di cancellare o modificare i commenti inseriti dagli utenti, senza dover fornire giustificazione alcuna. Gli utenti non registrati al forum inoltre sono sottoposti a moderazione preventiva. La responsabilita' dei commenti ricade esclusivamente sui rispettivi autori. I principali consigli: rimani sempre in argomento; evita commenti offensivi, volgari, violenti o che inneggiano all'illegalita'; non inserire dati personali, link inutili o spam in generale.
E' VIETATA la riproduzione dei testi e delle immagini senza l'espressa autorizzazione scritta di Zeus News. Tutti i marchi e i marchi registrati citati sono di proprietà delle rispettive società. Informativa sulla privacy. I tuoi suggerimenti sono di vitale importanza per Zeus News. Contatta la redazione e contribuisci anche tu a migliorare il sito: pubblicheremo sui forum le lettere piu' interessanti.
Sondaggio
Quali sono i benefici maggiori che deriverebbero da una politica e una pubblica amministrazione pił aperta e trasparente ai cittadini?
I giornalisti potrebbero informarsi pił facilmente sulle attivitą di politici e amministratori e l'informazione al pubblico sarebbe pił ampia e dettagliata.
Politici e amministratori renderebbero maggiormente conto ai cittadini del loro operato.
La qualitą dei servizi in generale migliorerebbe.
L'opinione pubblica avrebbe pił peso nelle decisioni amministrative e politiche.
In generale i nostri rappresentanti avrebbero elementi per prendere decisioni pił appropriate.

Mostra i risultati (974 voti)
Dicembre 2025
PagoPA lascia il MEF: Poste e Poligrafico rilevano la società per mezzo miliardo
Dalla frustrazione alla performance: imprecare rende più forti e resistenti
Ordina RAM DDR 5 su Amazon, riceve DDR 2: ecco come funziona la truffa del reso
Televisori LG, dopo l'aggiornamento compare l'app di Copilot. E non si può più togliere
Google lancia la traduzione simultanea universale: bastano qualsiasi telefono Android e auricolari
Tassa da 2 euro sui pacchi fino a 150 euro: la Manovra 2026 coinvolge milioni di spedizioni
Lo script open source che fa sparire Copilot, Recall e gli altri componenti IA da Windows 11
Google Antigravity cancella un intero drive: la IA si scusa, ma i dati sono persi
Migliaia di aerei A320 a terra. Perché è una buona notizia
Arduino passa a Qualcomm: la comunità hacker esplode di malcontento
Piracy Shield, i provider italiani presentano il conto: 10 milioni di euro l'anno
Il Digital Omnibus è una resa dell'Unione Europea?
Novembre 2025
MediaWorld vende iPad a 15 euro per errore, adesso li vuole tutti indietro
Riscaldano casa con un datacenter in giardino: giù i costi delle bollette
I Baschi Grigi della Cybersicurezza
Tutti gli Arretrati
Accadde oggi - 25 dicembre


web metrics