Via libera agli hacker-sbirri

L'Unione Europea ha autorizzato le forze di polizia a compiere perquisizioni a distanza sui Pc dei cittadini.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 07-01-2009]

Perquisizioni remote Unione Europea polizia hacker

Il Consiglio dei Ministri Europeo ha dato l'assenso e subito Inghilterra e Germania si sono mosse per adeguarsi con gioia al nuovo corso: nell'Unione Europea è ora possibilie l'hacking di Stato.

Le forze di polizia degli Stati membri non hanno più bisogno di un mandato e di essere in possesso di prove per perquisire da remoto i computer dei cittadini: ora hanno ufficialmente il permesso di avviare una "sorveglianza intrusiva della proprietà privata" in maniera del tutto autonoma e anonima.

I gruppi in difesa dei diritti umani, Liberty in testa, stanno insorgendo. Shami Chakrabarti, membro di Liberty, sostiene che "Non è diverso dall'irrompere a casa di qualcuno, analizzare i suoi documenti e sequestrare l'hard disk". Solo che in questo modo il sospettato (se ancora così lo si può definire) non ne ha nemmeno coscienza.

Ovviamente, intromettersi nel computer di qualcuno è un'attività che richiede la compromissione del sistema che opera su quel determinato Pc: assisteremo forse all'invio di mail che contengono virus da parte delle forza dell'ordine? E i produttori di antivirus e software per la sicurezza come si porranno in questa situazione?

Nonostante il Ministero dell'Interno inglese si sia subito attivato per sminuire la portata di questo provvedimento ma senza negare le conseguenze paventate, non solo la privacy dei cittadini viene messa a rischio (qualcuno potrebbe anche dire "Ma tanto io non ho nulla da nascondere") ma la sicurezza stessa dei loro computer.

Senza contare, poi, le sempre presenti possibilità di abuso di un potere esercitabile senza bisogno dell'autorizzazione di alcuno.

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Commenti all'articolo (ultimi 5 di 14)

{Ciro}
GUIDA: COME BLINDARE UN COMPUTER! Leggi tutto
12-5-2009 20:18

Leggi tutto
14-1-2009 04:34

================================================= Voglio dire che non avranno bisogno di un mandato, va bene, ma non sarà un modo di agire indiscriminato.- Presumo.- Nessuno guarda nel tuo o nel mio computer perchè non ci trova nulla di delittuoso osceno o compromettente.- Ma: Se tu avvisi il delinquente od il mafioso od il pedofilo... Leggi tutto
14-1-2009 04:19

Io ora ho riletto tale tua frase, e pertanto non riesco proprio a capire il senso del tuo "sarà autorizzata". Leggi tutto
13-1-2009 21:26

Cerchiamo di non esagerare. Probabilmente la Polizia sarà autorizzata a controllare i grossi delinquenti, le persone sospettate fortemente di delitto, i delinquenti abituali che entrano in prigione escono e ricominciano ad uccidere, e soprattutto i pervertiti con i loro siti ed i pedofili.- Ovviamente questi funzionari tecnici non... Leggi tutto
13-1-2009 17:48

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L'app che permette di noleggiare un'autovettura direttamente dallo smartphone è molto contestata dai tassisti.
Non è necessario introdurre nuove regole per l'app. I tassisti hanno torto, perché il mondo si evolve ma loro ragionano come se Internet non esistesse, difendendo ciecamente la loro casta (che ha goduto di fin troppi privilegi negli ultimi anni).
I tassisti dovranno adeguarsi e mandare giù il boccone amaro, anche se un minimo di regolamentazione per l'app è necessaria.
L'app non va vietata del tutto, ma va limitata in modo pesante così da poter salvaguardare le esigenze dei tassisti.
L'app va completamente vietata: i tassisti hanno ragione a protestare, perché Uber minaccia il loro lavoro e viola leggi e regolamenti.
Non saprei.

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