Kim Dotcom sbeffeggia gli USA che vorrebbero estradarlo.
[ZEUS News - www.zeusnews.it - 28-03-2014]
Mentre gli Stati Uniti cercano ancora di mettere le mani su Kim Dotcom tramite estradizione, il fondatore di Mega non si lascia impressionare dalle grane legali e si lancia in Borsa.
«Incriminati. Perquisiti. Fuori su cauzione. Tutti i beni congelati senza processo. Ma non siamo andati a letto a piangere. Abbiamo creato Mega trasformandolo da 0 a un'azienda da 210 milioni di dollari»: così Dotcom ha dato la notizia su Twitter.
I 210 milioni di cui Kim Dotcom parla sono tali secondo la valuta neozelandese; in dollari statunitensi sono circa 179 milioni, e in euro sono circa 132 milioni.
Per arrivare in Borsa più rapidamente, Mega ha utilizzato una procedura chiamata fusione inversa, il cui cuore sta nel fatto che la TRS, una società locale non attiva ma già quotata, acquista Mega Ltd e ne assume la ragione sociale, avendo prima ceduto il 99% delle quote agli azionisti di Mega.
Tra questi non c'è Kim Dotcom, che invece è definito «stratega principale» sul sito di Mega, ma c'è la moglie, che detiene il 26%.
Facebook ha comprato Whatsapp per 19 miliardi di dollari. Qual è la tua reazione? | |||||||||||||||
|
In base ai documenti presentati alle autorità neozelandesi, Mega ha 7 milioni di utenti attivi e ospita 860 milioni di file criptati; proprio la protezione della privacy sarebbe la ragione del successo.
Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News
ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita.
Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui
sotto, inserire un commento
(anche anonimo)
o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA |
|
|
||
|
Zievatron