Apple, l'Antitrust italiana indaga sulla garanzia troppo breve

La garanzia sui prodotti con la Mela varrebbe in Italia per un solo anno, contro i due previsti dalla legge.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 12-09-2011]

Apple garanzia un anno AGCOM CRTCU

In tutta l'Unione Europea, i consumatori sono protetti per due anni dai «difetti di conformità» presenti negli oggetti che acquistano: in altre parole, la garanzia dura 24 mesi.

Quando si tratta di prodotti Apple, però, tale periodo si accorcerebbe inspiegabilmente - non dal punto di vista formale, ma nella pratica - a 12 mesi, almeno stando a quanto sostiene l'associazione di consumatori CRTCU (Centro di Ricerca e Tutela dei Consumatori e degli Utenti).

L'associazione, che ha sede a Trento, ha chiesto l'intervento dell'AGCM perché questa situazione venga chiarita e l'Autorità ha avviato un'indagine, che dovrebbe durare un paio di mesi.

In attesa dell'esito è già possibile farsi un'idea di quanto succeda a chi acquista prodotti Apple partendo da quello che ha comunicato il CRTCU

«Sono diversi i consumatori che continuano a segnalarci che i distributori di prodotti tecnologici Apple in Italia non rispettano la legge europea e italiana sulle garanzie, riconoscendone parzialmente i diritti e per un periodo di un solo anno» si legge nel comunicato pubblicato sul sito dell'associazione.

«Tutto ciò» - continua il comunicato - «è in palese violazione degli articoli del codice del consumo inerenti la garanzia, in particolare degli artt. 132 e 133, che prevedono una durata della garanzia legale di due anni, stabilendo inoltre che la garanzia convenzionale non può limitare i diritti previsti dalla garanzia legale».

Il problema, a quanto pare, è che per il primo anno è Apple a occuparsi direttamente delle riparazioni o sostituzioni, e tutto procede senza intoppi.

Per il secondo anno, però, l'incarico passa ai distributori e questi, secondo il CRTCU, non venendo più appoggiati dall'azienda per non rimetterci di tasca propria non effettuerebbero le riparazioni in garanzia, pretendendo dai clienti il pagamento delle prestazioni.

Ora spetta all'AGCM stabilire se l'accusa nei confronti di Apple abbia un fondamento.

In caso di risposta positiva, l'azienda di Cupertino rischia una multa che potrà arrivare sino a 500.000 euro (e che probabilmente potrà pagare senza batter ciglio) ma anche nuove indagini da parte delle autorità Antitrust degli altri Paesi europei, i quali potrebbero appoggiarsi ai risultati dell'indagine italiana.

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita. Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui sotto, inserire un commento (anche anonimo) o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Commenti all'articolo (ultimi 5 di 6)

Purtroppo questa è la patria dei "furbetti"! Dovete sapere che quando si commissionano tante unità di un prodotto nel contratto tra le parti (produttore o grossista e il punto vendita) si specifica chi deve fare la garanzia. Ovvio che il produttore/grossista sconta la merce se questa garanzia l'effettua il punto vendita che... Leggi tutto
13-9-2011 20:54

Garanzia Apple Leggi tutto
13-9-2011 19:13

quoto, se vogliono vendere quà non diano responsabilità al distributore.... Leggi tutto
13-9-2011 12:28

Ma io a inizio 2010 ho avuto un problema con un iPod touch alla scadenza del secondo anno di garanzia e me l'hanno sostituito quasi sull'unghia senza battere ciglio... mi sembra strana questa segnalazione, con la garanzia Apple non ho mai avuto il minimo problema! :roll:
13-9-2011 07:55

{pippolo}
La legge parla chiaro, il responsabile e' chi vende il prodotto, ed e' lui che deve accollarsi le spese. Altrimenti si va dall'avvocato. A me e' successo con una macchinetta fotografica digitale, marca Panas***c, comprata da Euron**s, dopo un po' di rimpallo di responsabilita' tra venditore e produttore alla fine carte alla mano il... Leggi tutto
13-9-2011 02:07

La liberta' di parola e' un diritto inviolabile, ma nei forum di Zeus News vige un regolamento che impone delle restrizioni e che l'utente e' tenuto a rispettare. I moderatori si riservano il diritto di cancellare o modificare i commenti inseriti dagli utenti, senza dover fornire giustificazione alcuna. Gli utenti non registrati al forum inoltre sono sottoposti a moderazione preventiva. La responsabilita' dei commenti ricade esclusivamente sui rispettivi autori. I principali consigli: rimani sempre in argomento; evita commenti offensivi, volgari, violenti o che inneggiano all'illegalita'; non inserire dati personali, link inutili o spam in generale.
E' VIETATA la riproduzione dei testi e delle immagini senza l'espressa autorizzazione scritta di Zeus News. Tutti i marchi e i marchi registrati citati sono di proprietà delle rispettive società. Informativa sulla privacy. I tuoi suggerimenti sono di vitale importanza per Zeus News. Contatta la redazione e contribuisci anche tu a migliorare il sito: pubblicheremo sui forum le lettere piu' interessanti.
Sondaggio
Qual è il primo dispositivo che utilizzi, la mattina?
Il cellulare
La Tv
La radio
Il computer
Il rasoio
La macchinetta del caffè
L'asciugacapelli

Mostra i risultati (4109 voti)
Aprile 2024
Hype e Banca Sella, disservizi a profusione
Falla nei NAS D-Link, ma la patch non arriverà mai
La navigazione in incognito non è in incognito
Le tre stimmate della posta elettronica
Amazon abbandona i negozi coi cassieri a distanza
Marzo 2024
Buone azioni e serrature ridicole
Il piano Merlyn, ovvero la liquidazione di Tim
Falla nelle serrature elettroniche, milioni di stanze d'hotel a rischio
L'antenato di ChatGPT in un foglio Excel
La valle inquietante
La crisi di Tim e la divisione sindacale
La fine del mondo, virtuale
WhatsApp e Messenger aprono agli altri servizi di chat
Permainformatica
Non possiederai mai più una stampante HP (e sarai felice)
Tutti gli Arretrati
Accadde oggi - 16 aprile


web metrics