Apple sotto inchiesta per gli e-book

Avrebbe costituito un cartello insieme agli editori per tenere alti i prezzi dei libri elettronici.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 12-04-2012]

ebook apple prezzi

I sospetti circa l'esistenza di un possibile "cartello degli e-book" di cui farebbero parte Apple e alcuni editori non è una novità, ma ora la questione, negli USA, è arrivata in tribunale.

Le indagini del Dipartimento di Giustizia statunitense hanno coinvolto, oltre alla società di Cupertino, gli editori Hachette, HarperCollins, MacMillan, Simon & Schuster e Penguin.

Di questi, tre (Hachette, HarperCollins, Simon & Schuster) hanno preferito scegliere la strada dell'accordo, decidendo di rinegoziare le trattative che li legano a Apple e consentendo agli altri venditori di e-book di operare secondo un modello diverso, in cui avranno maggiore libertà rispetto alle imposizioni delle case editrici.

Secondo le informazioni emerse nelle indagini, rappresentanti degli editori e di Apple si sarebbero incontrati «cenando nella sala privata di uno dei maggiori ristoranti di New York» e avrebbero continuanto a comunicare via e-mail per abbattere la politica di Amazon, secondo la quale il prezzo massimo di un e-book debba essere di 9,99 dollari, cifra considerata una miseria dalle case editrici.

Steve Jobs stesso avrebbe avuto parte attiva nella conclusione di questi accrodi, conscio del fatto che in questo modo gli acquirenti avrebbero pagato di più, cosa che «voi volete in ogni caso», come avrebbe dichiarato il fondatore di Apple rivolto agli editori.

Sondaggio
Se ti fosse data l'occasione di andare a cena con uno di questi personaggi, chi sceglieresti?
Steve Jobs, fondatore di Apple
Bill Gates, fondatore di Microsoft
Richard Stallman, fondatore della Free Software Foundation e del movimento del software libero
Sergey Brin o Larry Page, fondatori di Google
Tim Berners Lee, ideatore del world wide web
Vorrei suggerire un altro nome (nei commenti qui sotto)

Mostra i risultati (4074 voti)
Leggi i commenti (31)

L'azione legale che prende il via riguarda ora Apple, Penguin e MacMillan, con gli editori intenzionati a dare battaglia in tribunale.

Amazon, dal canto proprio, considera già il ricorso al tribunale come una mezza vittoria, e tramite un portavoce ha fatto sapere di «non vedere l'ora di poter ridurre i prezzi su un numero maggiore di titoli».

L'intera vicenda sarebbe costata agli acquirenti americani, nel complesso, «decine di milioni di dollari».

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita. Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui sotto, inserire un commento (anche anonimo) o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Commenti all'articolo (ultimi 5 di 7)

Certo che Marx aveva ragione, il capitalismo è sempre stato basato sullo sfruttamento del proletariato e non sul libero mercato che è poi, in realtà, una chimera che viene di tanto in tanto evocata o per giustificare altre nefandezze o per dare una foglia di fico al capitalismo più gretto e sfruttatore. In questo contesto nulla può... Leggi tutto
14-4-2012 17:00

Non è del capitalismo ma del Liberismo! Il capitalismo è contrario al "libero mercato" in quanto con la concorrenza (ma anche altre regole) guadagni di meno e fai meno capitale dato che non puoi sfruttare la gente. Per Marx erano inutili queste regole in quanto avrebbero trovato escamotage o avrebbero alla fine forzato di... Leggi tutto
13-4-2012 14:14

Ma a quanto ammontano i costi sostenuti da una casa editrice su un e-book? Io scommetto che a conti fatti scopriremmo che sono abbondantemente sotto 1 dollaro... Comunque il solo fatto che queste società abbiano sentito l'esigenza di fare cartello per imporre al mercato questa valutazione la dice lunga. Ma non s'era detto che il... Leggi tutto
13-4-2012 13:15

Ma voi non capite, se un umano alza i prezzi alle cose è uno st***o, Se li alza Steve è una cosa geniale! Voi proprio non capite quanto è geniale pagare di più!
13-4-2012 07:07

nooo... ma dai! Leggi tutto
13-4-2012 01:43

La liberta' di parola e' un diritto inviolabile, ma nei forum di Zeus News vige un regolamento che impone delle restrizioni e che l'utente e' tenuto a rispettare. I moderatori si riservano il diritto di cancellare o modificare i commenti inseriti dagli utenti, senza dover fornire giustificazione alcuna. Gli utenti non registrati al forum inoltre sono sottoposti a moderazione preventiva. La responsabilita' dei commenti ricade esclusivamente sui rispettivi autori. I principali consigli: rimani sempre in argomento; evita commenti offensivi, volgari, violenti o che inneggiano all'illegalita'; non inserire dati personali, link inutili o spam in generale.
E' VIETATA la riproduzione dei testi e delle immagini senza l'espressa autorizzazione scritta di Zeus News. Tutti i marchi e i marchi registrati citati sono di proprietà delle rispettive società. Informativa sulla privacy. I tuoi suggerimenti sono di vitale importanza per Zeus News. Contatta la redazione e contribuisci anche tu a migliorare il sito: pubblicheremo sui forum le lettere piu' interessanti.
Sondaggio
Qual è tra questi il motivo più importante per connetterti e utilizzare una rete Wi-Fi pubblica?
Per poter usare Google Maps o altri servizi di Gps.
Nel caso in cui qualcuno debba mettersi in contatto urgentemente con me.
Per non consumare il mio piano dati.
Per poter utilizzare un social network come Facebook, Instagram, Snapchat o altri.
Per rimanere in contatto con i miei contatti di lavoro (il capo, i clienti, i colleghi ecc.).
Per utilizzare i servizi di streaming come Netflix, Google Music e simili.
Per consultare il mio conto corrente online / carte di credito / informazioni finanziarie.
Per rimanere in contatto con i miei figli / parenti.
Per usare o aggiornare le mie app di dating online.

Mostra i risultati (1392 voti)
Ottobre 2025
Pericolo! Stampante nuova!
Internet delle cose, dobbiamo abituarci alla morte
L'OS di Commodore per gli orfani di Windows 10: OS Vision 3.0, cuore Linux ed estetica retro
Guida autonoma in 60 città italiane: Italia primo laboratorio europeo per i test
Infotainment in auto, nuove regole: i veicoli smart dovranno avere un'autoradio FM/DAB+
Mozilla introduce Firefox VPN: navigazione cifrata nel browser. Privata e gratuita
Windows 11 25H2: debutta il menu Start con layout dinamico e integrazione con lo smartphone
DAZN chiede 500 euro di risarcimento a 2000 utenti già multati per pirateria. E minaccia cause
Energia elettrica: il prezzo cambia ogni 15 minuti. Fasce orario stravolte, la sera costa di più
Clothoff bloccata in Italia: il Garante Privacy ferma l'app che spoglia le persone con la IA
Open Printer, stampante inkjet open source. Cartucce ricaricabili, design modulare e niente DRM
Amazon Prime elimina la prova gratuita in Italia: i giorni di test passano da 30 a 7. E si pagano
Settembre 2025
SPID a pagamento, l'era gratuita è finita: le Poste introducono un canone annuale
YouTube ammette: "Obbligati dall'amministrazione Biden a sospendere certi canali"
Commodore 64 Ultimate convince: boom di vendite, acquisizione anticipata
Tutti gli Arretrati
Accadde oggi - 26 ottobre


web metrics