L'Antitrust interviene nel dibattito sullo scorporo della Rete Telecom Italia con una maximulta di 103 milioni di euro.
[ZEUS News - www.zeusnews.it - 11-05-2013]
L'autorità Antitrust ha comminato 103 milioni di euro di multa a Telecom Italia per abuso di posizione dominante, perché avrebbe ritardato colpevolmente l'attivazione di clienti degli altri gestori, suoi concorrenti.
103 milioni di euro sono quanto Telecom Italia pensava di risparmiare nel 2014 grazie alla cessione di La7, ed è molto di più del risparmio di 80 milioni di euro grazie ai contratti di solidarietà strappati ai sindacati nelle scorse settimane.
Ora Telecom Italia ricorrerà al Tar contro la multa, come prevede la legge; è possibile, come è successo altre volte, che il Tar ridimensioni molto le sanzioni, accogliendo le ragioni (tutte o in parte) di Telecom Italia. Questo anche se l'istruttoria dell'Antitrust è durata ben tre anni e anche se, soprattutto, Telecom Italia ha avuto già modo di farsi ascoltare in quella fase.
L'iniziativa dell'Antitrust è però un modo indiretto di pesare non poco su Telecom Italia e sul governo Letta per accelerare la separazione della Rete: quest'ultima dovrebbe confluire in un'azienda partecipata dalla Cassa Depositi e Prestiti, eliminando perciò alla radice il rischio di nuovi abusi in futuro nelle condizioni di offerta dell'accesso alla Rete Telecom, come quelle sanzionate dall'Antitrust.
Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News
ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita.
Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui
sotto, inserire un commento
(anche anonimo)
o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA |
|
|
||
|