I video costituiscono quasi l'80% dei file caricati su The Pirate Bay; di questi, quasi la metà è pornografia.
[ZEUS News - www.zeusnews.it - 08-02-2014]
C'è un motivo se The Pirate Bay si autodefinisce, non senza ironia verso chi ha sempre cercato di chiuderla, «il sito di torrent più resistente al mondo».
Negli anni sono stati molteplici i tentativi di censura da parte di vari Stati e anche quelli di chiusura del sito, passando per le vie legali. Ma la Baia è ancora lì.
Nel corso del tempo - rivela un'analisi condotta da TorrentFreak - e nonostante le difficoltà, il numero di file condivisi non ha fatto altro che crescere. L'articolo continua qui sotto.
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È interessante notare come anche il tipo di file condivisi abbia subito un'evoluzione con l'andar del tempo.
Agli inizi, nel 2004, si trattava soprattutto di file musicali e file video, che contavano rispettivamente per il 35% e il 34% del totale.
Soltanto due anni dopo, però, le cose già mostravano i primi segni del cambiamento, con un declino marcato della musica e una crescita altrettanto marcata dei video: le percentuali mostravano infatti che il 30% dei file era costituito da brani musicali e il 40% da video.
Al giorno d'oggi, le cose sono cambiate ancora: appena il 10% degli upload è costituito da file audio e soltanto il 2% sono giochi e software. Ben il 44% dei file sono invece filmati e video in generale.
Attenzione, però. Nella categoria "video" non sono conteggiati alcuni filmati che al giorno d'oggi costituiscono una fetta importante dei file caricati su The Pirate Bay e vengono considerati a parte: quelli pornografici.
La pornografia costituisce infatti ben il 35% (poco più di un terzo, quindi) dei file caricati mensilmente sulla Baia.
Tale cifra si può forse spiegare con la modifica occorsa nel 2012: prima, infatti, la categoria porn era visibile ai soli utenti registrati, e contava in effetti molti meno file (intorno al 10%). Dal 2012, invece, tale categoria è diventata pubblica e ha così iniziato a guadagnare velocemente una gran popolarità.
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