The Pirate Bay ricomincia a sfruttare i Pc degli utenti

Lo script che fa mining di criptovalute è tornato.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 13-10-2017]

pirate bay cryptominer 2

Aveva suscitato parecchie proteste l'esperimento condotto da The Pirate Bay integrando un miner di criptovalute nel codice stesso del sito.

Gli utenti s'erano arrabbiati perché così facendo la Baia sfruttava le loro Cpu a loro insaputa, un comportamento ritenuto del tutto scorretto.

Lo staff di The Pirate Bay s'era scusato, affermando che si trattava soltanto di un esperimento temporaneo e tuttavia lasciando intendere che avrebbe potuto ripoporlo in futuro.

Quel futuro, a quanto pare, è adesso: il miner, che produce la criptovaluta Monero, è tornato, e al momento non è chiaro se si tratti di un ulteriore esperimento o se sia qui per restare.

Il caricamento del miner avviene tramite uno script (fornito da Coinhive), e può essere bloccato dai sistemi di blocco della pubblicità. In caso contrario, gli utenti che visitano The Pirate Bay possono notare un certo aumento nell'attività del processore.

Sondaggio
Come passi maggiormente il tuo tempo online?
Sui social network
Leggendo e scrivendo email
Guardando filmati
Cercando e leggendo informazioni
Giocando online
Leggendo i blog
Sui forum
Ascoltando musica e radio online
Leggendo quotidiani e riviste
Altro (specificare nei commenti)

Mostra i risultati (2207 voti)
Leggi i commenti (11)

Come già l'altra volta, The Pirate Bay non consente di escludersi dall'operazione, né informa i visitatori di quanto sta accadendo. Certamente si tratta di una forma di remunerazione meno invasiva della pubblicità, ma il modo in cui è implementata è poco trasparente.

Da quanto la Baia ha iniziato a sperimentare con lo script di Coinhive, altri siti hanno iniziato a fare lo stesso, e il fenomeno ha già scatenato alcune reazioni.

Per esempio Cloudflare, famoso fornitore di servizi CDN, ha fatto sapere che sospenderà gli account di tutti i siti che fanno uso di miner similari.

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita. Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui sotto, inserire un commento (anche anonimo) o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Commenti all'articolo (2)

I politici, naturalmente, in tutto questo che fanno? Sono LATITANTI! Utilizzare il mio PC a mia insaputa è SICURAMENTE un reato! E' come se qualcuno, mentre sono in ufficio, utilizzasse la mia automobile... per poi sostenere che non me l'ha rubata... ci ha solamente fatto un giretto e l'ha rimessa al suo posto. C'è bisogno di un Solone... Leggi tutto
27-10-2017 11:18

Come già detto nel caso precedente ritengo sarebbero più furbi se lo comunicassero esplicitamente chiedendo il consenso agli utenti che, penso, sarebbero più felici di dare un po di tempo della loro CPU piuttosto che sorbirsi inutili e fastidiose pubblicità, facendolo di nascosto, invece, la cosa puzza decisamente di più.
16-10-2017 18:48

La liberta' di parola e' un diritto inviolabile, ma nei forum di Zeus News vige un regolamento che impone delle restrizioni e che l'utente e' tenuto a rispettare. I moderatori si riservano il diritto di cancellare o modificare i commenti inseriti dagli utenti, senza dover fornire giustificazione alcuna. Gli utenti non registrati al forum inoltre sono sottoposti a moderazione preventiva. La responsabilita' dei commenti ricade esclusivamente sui rispettivi autori. I principali consigli: rimani sempre in argomento; evita commenti offensivi, volgari, violenti o che inneggiano all'illegalita'; non inserire dati personali, link inutili o spam in generale.
E' VIETATA la riproduzione dei testi e delle immagini senza l'espressa autorizzazione scritta di Zeus News. Tutti i marchi e i marchi registrati citati sono di proprietà delle rispettive società. Informativa sulla privacy. I tuoi suggerimenti sono di vitale importanza per Zeus News. Contatta la redazione e contribuisci anche tu a migliorare il sito: pubblicheremo sui forum le lettere piu' interessanti.
Sondaggio
Alcuni anni fa, L'Agenzia delle Entrate pubblicò sul web i redditi dei cittadini; poi, dopo l'intervento del Garante Privacy, li mise offline. Questi dati secondo te devono essere disponibili su Internet?
No
Non saprei

Mostra i risultati (5939 voti)
Settembre 2025
Il web aperto è ufficialmente in crisi: lo ammette pure Google. La colpa è anche della IA
Intelligenza artificiale per le automobili, licenziati 54 ricercatori a Torino
Dolcificanti a zero calorie e declino cognitivo: una ricerca brasiliana scopre un preoccupante legame
WinToUSB trasforma una chiavetta USB in un sistema Windows perfettamente funzionante
Meta accede a tutto il rullino fotografico senza permesso. Ma disattivare si può: ecco come
Agosto 2025
Google, stop all'obbligo di usare Gmail per gli account Android
Browser IA, l'allarme di Malwarebytes: ingannare gli assistenti e rubare dati è fin troppo semplice
Lo script che estende gli aggiornamenti di sicurezza di Windows 10 anche senza account Microsoft
La Danimarca saluta la posta cartacea: la consegna delle lettere terminerà alla fine dell'anno
PayPal, allarme sicurezza: i dati di 15,8 milioni di account in vendita sul dark web
Volkswagen, microtransazioni nelle auto: per utilizzare tutti i cavalli bisogna abbonarsi
Windows 11 24H2, dopo l'aggiornamento i dischi scompaiono. E i dati possono corrompersi
Microsoft fagocita GitHub: fine dell'indipendenza dopo sette anni. Futuro nella IA
Chiede a ChatGPT come sostituire il sale, finisce in ospedale con una malattia di cent'anni fa
Windows 2030, addio a mouse e tastiera: farà tutto la IA
Tutti gli Arretrati
Accadde oggi - 10 settembre


web metrics