Si affidava completamente all'Autopilot.
[ZEUS News - www.zeusnews.it - 20-05-2018]
Ultimamente le Tesla di Elon Musk, probabilmente le auto elettriche più note al mondo, stanno ricevendo parecchia pubblicità negativa a causa di incidenti in cui sono coinvolte.
Sebbene a volte le indagini possano portare a scoprire difetti nella progettazione, ci sono dei casi in cui si potrebbe evitare il peggio se soltanto gli utenti-guidatori si attenessero alle istruzioni.
Per esempio, di recente l'americana National Highway Traffic Safety Administration ha iniziato a indagare su un incidente in cui una Tesla Model S, viaggiando a 60 miglia all'ora (circa 95 km/h), ha tamponato un camion dei pompieri.
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La proprietaria se l'è cavata con soltanto una caviglia rotta ma, secondo la polizia locale, pare che le spetti parte della colpa.
In base ai log estratti dal computer dell'auto, infatti, risulta che la donna non teneva sempre le mani sul volante ma anzi ve le appoggiava per breve tempo soltanto quando il sistema automatico le ricordava di farlo, per poi staccarle nuovamente subito dopo.
Interrogata dagli agenti, la donna ha ammesso che la sua attenzione era tutta per il telefonino, che aveva tra le mani al posto del volante. È per questo motivo che s'è accorta soltanto all'ultimo momento del camion dei pompieri, iniziando a frenare troppo tardi.
Possibile che ci sia qualcuno di così folle da smettere di guardare la strada mentre sta guidando?
È già stata ventilata la possibilità che la causa di un tale comportamento irresponsabile sia collegata a un pericolo che la Germania aveva individuato già un paio d'anni fa, ossia il nome della tecnologia di guida assistita montata sulle testa: Autopilot, cioè Pilota Automatico.
Il pilota automatico delle Tesla funziona grosso modo come quello degli aerei: non sostituisce il guidatore (il pilota) in tutto e per tutto, ma si occupa di seguire alcune operazioni del viaggio (del volo) alleggerendo il carico di lavoro dell'uomo.
Sfortunatamente, pare che il suo nome sia fin troppo evocativo e qualcuno lo scambi per un vero pilota, lasciandogli completamente il controllo del mezzo per mettersi a fare altro.
Tutto ciò avviene nonostante le istruzioni che accompagnano le Tesla non soltanto spieghino esplicitamente che tutto ciò di cui dispone l'auto è una tecnologia di guida assistita, e non di un sostituito dell'elemento umano, ma anche che è necessario che il guidatore tenga costantemente le mani sul volante e gli occhi sulla strada.
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