Le parole di Internet: googledork grafico

Ossia come trovare scansioni di documenti personali online.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 06-02-2021]

Non è la prima volta che parlo di googledork nelle Parole di Internet: lo avevo fatto nel 2013, spiegando che significa in sostanza usare Google come strumento per scoprire vulnerabilità in servizi accessibili via Internet oppure per trovare documenti contenenti informazioni sensibili che non dovrebbero essere visibili via Internet ma in realtà lo sono.

Google, infatti, esplora a fondo ogni sito che gli capita a tiro, ma purtroppo molte persone non se ne rendono conto e quindi depositano documenti in una cartella del proprio sito web pensando che se nessuno ne conosce l'indirizzo esatto non li potrà trovare nessuno.

Ma Google quell'indirizzo lo conosce, se la cartella è pubblicamente accessibile, e quindi basta cercare in Google certe parole chiave, come password, specificando di fare la ricerca nei documenti Excel o Word, e salta fuori davvero di tutto, come si è visto su questo blog nei giorni scorsi: la password dell'intranet di un partito politico italiano, le istruzioni europee per richiedere certificati per corrieri fiduciari, una password di un server della Regione Veneto, una password del Touring Club Italiano. Altri esempi sono in arrivo.

Si tratta soltanto di fare ricerche in Google appositamente confezionate, per cui non si interagisce affatto con il sito incauto: si consulta la copia cache presente in Google.

Torno oggi sull'argomento googledork per segnalare una variante resa possibile dall'avvento della possibilità di fare ricerche per immagini nei principali motori di ricerca: il googledork grafico. Si può infatti dare per esempio a Google un'immagine di un modulo o di un documento d'identità e Google restituisce tutte le immagini dello stesso tipo che ha visto in giro in tutto il Web, indicandone la provenienza.

Il risultato è impressionante e deprimente: decine di siti che custodiscono (si fa per dire) scansioni di documenti personali, istantaneamente disponibili su Google. Mostro qui sotto un assaggio, segnalatomi da una fonte che non posso citare (perché ha pubblicato la versione non anonimizzata) ma che ringrazio:

googledork carte identita REDACTED

Sono troppi per contattarli uno per uno e avvisarli del problema, e quindi resteranno così, a disposizione del primo googledorker che passa. Molte di queste immagini sono nei siti di enti pubblici. Ricordiamoci di questa disinvoltura nel custodire i nostri dati personali quando qualcuno ci chiede di identificarci online mandando i nostri documenti ai social network.

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita. Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui sotto, inserire un commento (anche anonimo) o segnalare un refuso.
 

Paolo Attivissimo

(C) by Paolo Attivissimo - www.attivissimo.net.
Distribuzione libera, purché sia inclusa la presente dicitura.

Approfondimenti
Monitorare la vostra salute? Ok. Farsi rubare i dati, no
Spid, ok del Garante privacy al riconoscimento senza operatore
Falsi e frodi, così i truffatori guadagnano

Commenti all'articolo (ultimi 5 di 6)

Non ci sono neppure io... :phew: In compenso la ricerca di Google mi presenta immagini che nemmeno mi assomigliano lontanamente. Leggi tutto
14-2-2021 17:36

@Doulos: guarda bene...
11-2-2021 19:23

{Doulos}
Manca però la mia carta d'identità. Non valgo proprio nulla...
10-2-2021 16:11

Io, che ho superato i 40, ricordo 30 anni fa quando mio papà diceva a mia madre: Straccia bene quel foglio di carta (si riferiva a una semplice bolletta del gas o dell'energia) che c'è scritto il mio nome e indirizzo.. E mia madre la tagliuzzava in quadrattini piccoli piccoli. Oggi invece distribuiamo "a iosa" qualsiasi... Leggi tutto
9-2-2021 17:30

{chapact}
Ho appena scritto una mail alle Poste tramite il loro sito. Hanno voluto nome e cognome, codice fiscale, luogo e data di nascita, indirizzo completo, numero di telefono e mail. Nota bene che ero già loggato... Secondo me questo rasenta la malattia mentale, oltre ad essere un rischio per la privacy, un segno di incapcità e... Leggi tutto
8-2-2021 15:14

La liberta' di parola e' un diritto inviolabile, ma nei forum di Zeus News vige un regolamento che impone delle restrizioni e che l'utente e' tenuto a rispettare. I moderatori si riservano il diritto di cancellare o modificare i commenti inseriti dagli utenti, senza dover fornire giustificazione alcuna. Gli utenti non registrati al forum inoltre sono sottoposti a moderazione preventiva. La responsabilita' dei commenti ricade esclusivamente sui rispettivi autori. I principali consigli: rimani sempre in argomento; evita commenti offensivi, volgari, violenti o che inneggiano all'illegalita'; non inserire dati personali, link inutili o spam in generale.
E' VIETATA la riproduzione dei testi e delle immagini senza l'espressa autorizzazione scritta di Zeus News. Tutti i marchi e i marchi registrati citati sono di proprietà delle rispettive società. Informativa sulla privacy. I tuoi suggerimenti sono di vitale importanza per Zeus News. Contatta la redazione e contribuisci anche tu a migliorare il sito: pubblicheremo sui forum le lettere piu' interessanti.
Sondaggio
L'Italia e gli italiani sono pronti per il (video)gioco online?
I giocatori sarebbero anche pronti, ma il problema è il digital divide. Senza una connessione broadband il gioco online è una chimera.
In Italia più che in altri paesi ha ampia diffusione la pirateria. Il fatto che buona parte dei giocatori utilizzi prodotti contraffatti limiterà la crescita dell'online gaming.
Barriere linguistiche e ritardi nella diffusione di giochi e tecnologie online ci hanno penalizzato nel passato, ma oggi le possibilità di sviluppo sono rosee.
Non ci sono barriere tecniche, ma solo culturali. Il videogioco è tradizionalmente visto come un prodotto da fruire individualmente o in compagnia di amici.
La comunità di giocatori online italiana non ha nulla da invidiare per qualità e quantità a quelle degli altri paesi.

Mostra i risultati (831 voti)
Ottobre 2025
La pasta termica che corrode il metallo e "fonde" insieme dissipatore e CPU
Pericolo! Stampante nuova!
Internet delle cose, dobbiamo abituarci alla morte
L'OS di Commodore per gli orfani di Windows 10: OS Vision 3.0, cuore Linux ed estetica retro
Guida autonoma in 60 città italiane: Italia primo laboratorio europeo per i test
Infotainment in auto, nuove regole: i veicoli smart dovranno avere un'autoradio FM/DAB+
Mozilla introduce Firefox VPN: navigazione cifrata nel browser. Privata e gratuita
Windows 11 25H2: debutta il menu Start con layout dinamico e integrazione con lo smartphone
DAZN chiede 500 euro di risarcimento a 2000 utenti già multati per pirateria. E minaccia cause
Energia elettrica: il prezzo cambia ogni 15 minuti. Fasce orario stravolte, la sera costa di più
Clothoff bloccata in Italia: il Garante Privacy ferma l'app che spoglia le persone con la IA
Open Printer, stampante inkjet open source. Cartucce ricaricabili, design modulare e niente DRM
Amazon Prime elimina la prova gratuita in Italia: i giorni di test passano da 30 a 7. E si pagano
Settembre 2025
SPID a pagamento, l'era gratuita è finita: le Poste introducono un canone annuale
YouTube ammette: "Obbligati dall'amministrazione Biden a sospendere certi canali"
Tutti gli Arretrati
Accadde oggi - 28 ottobre


web metrics