Falle critiche in macOS, ma Apple le sistema solo nella versione più recente

Le patch per Monterey sono state rilasciate già da una settimana, ma non c'è nulla per Big Sur e Catalina.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 07-04-2022]

macos patch monterey big sur catalina

L'ultimo giorno di marzo, Apple ha rilasciato alcune patch importanti per macOS, destinate a risolvere due falle «attivamente sfruttate» (CVE-2022-22674 e CVE-2022-22675), ossia che costituiscono un pericolo serio per gli utenti in quanto già c'è qualcuno che ne sta approfittando.

Non tutte le versioni di macOS, però, hanno ricevuto la correzione: essa è stata pubblicata per Monterey (macOS 12) ma non per Big Sur (macoS 11) o Catalina (macOS 10.15), che pure presentano le medesime vulnerabilità.

Come segnala Intego - azienda che produce software di sicurezza per Windows e Mac - questa situazione non è da sottovalutare: si calcola che tra il 35% e il 40% dei Mac ancora ufficialmente supportati da Apple eseguano Catalina o Big Sur e non si capisce come mai siano ancora esclusi dalla ricezione di una patch.

«È la prima volta dal rilascio di macOS Monterey che Apple ha trascurato di correggere delle falle attivamente sfruttate per Big Sur o Catalina» ha dichiarato Joshua Long, di Intego. «Le tre precedenti sono state corrette tutte contemporaneamente su Monterey, Big Sur e Catalina».

Bisogna riconoscere che la politica di Apple per quanto riguarda il supporto offerto alle diverse versioni del suo sistema operativo è meno chiara, per esempio, di quella di Microsoft: quest'ultima mette a disposizione una pagina sempre aggiornata sul ciclo di vita di Windows, mentre Apple preferisce dettagliare l'obsolescenza dell'hardware, restando silente circa la durata del software.

Ciò nonostante, se si considera che Big Sur e Catalina sono stati rilasciati rispettivamente due anni fa e tre anni fa, in base alle abitudini dimostrate da Apple ci si aspetterebbe che siano pienamente supporti sino l'uno sino a novembre 2023 e l'altro sino a novembre 2022.

«Purtroppo» - come commenta ancora Long - «Apple è nota per aver già lasciato senza protezione in passato versioni ‘supportate' di macOS nonostante ci fossero attacchi in corso. Questo scenario, in cui un produttore sceglie di non rilasciare una patch, è descritto a volte come "zero day eterno"».

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita. Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui sotto, inserire un commento (anche anonimo) o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Commenti all'articolo (ultimi 5 di 8)

Sì, direi che la strategia commerciale di Apple è proprio questa. Leggi tutto
18-4-2022 13:55

Io ho smesso di essere un utente Apple da quando da azienda alternativa, e diventata la versione peggiore della peggiore delle aziende predatorie. non ho mai comprato un iPhone ma ne ho dovuti usare e riparare parecchi e ricordo che è un prodotto sopravvalutato, costruito con criteri corretti e materiali seri, ma trasformando i suoi... Leggi tutto
16-4-2022 19:42

Alla fine fine, forse, ancora più che il costo (in fondo se ritieni che costa troppo non lo comperi), quello che è deprecabile di Apple è il fatto che vogliono essere loro e sono loro e solo loro a decidere quello che gli da i soldi può p non può fare con ciò che ha profumatamente pagato. E, stavolta, anche in barba a minimi criteri di... Leggi tutto
15-4-2022 18:08

io con apple mi ci trovo benissimo. Certamente questa cosa mi fa sostanzialmente girare le scatole dopodichè io ho macbook del 2012 che funziona come nuovo e che mi hanno revisionato gratis un paio di volte e cambiandomi pure - fuori garanzia - la batteria. Si, costano (parecchio) di più ma per uno che non ha la minma voglia di... Leggi tutto
11-4-2022 16:43

Non è non non lo capiscono, non lo sanno, e non lo vogliono sapere. Basta avere la mela morsicata sul PC. Leggi tutto
10-4-2022 07:51

La liberta' di parola e' un diritto inviolabile, ma nei forum di Zeus News vige un regolamento che impone delle restrizioni e che l'utente e' tenuto a rispettare. I moderatori si riservano il diritto di cancellare o modificare i commenti inseriti dagli utenti, senza dover fornire giustificazione alcuna. Gli utenti non registrati al forum inoltre sono sottoposti a moderazione preventiva. La responsabilita' dei commenti ricade esclusivamente sui rispettivi autori. I principali consigli: rimani sempre in argomento; evita commenti offensivi, volgari, violenti o che inneggiano all'illegalita'; non inserire dati personali, link inutili o spam in generale.
E' VIETATA la riproduzione dei testi e delle immagini senza l'espressa autorizzazione scritta di Zeus News. Tutti i marchi e i marchi registrati citati sono di proprietà delle rispettive società. Informativa sulla privacy. I tuoi suggerimenti sono di vitale importanza per Zeus News. Contatta la redazione e contribuisci anche tu a migliorare il sito: pubblicheremo sui forum le lettere piu' interessanti.
Sondaggio
Di quale generazione fai parte?
Generazione silenziosa: i nati tra il 1925 e il 1945
Baby boomers: i nati tra il 1945 e il 1965
Generazione X: i nati tra il 1965 e il 1980
Generazione Y (o Millennials): i nati tra il 1980 e il 1995
Generazione Z (o Post-Millennials): i nati dal 1995 al 2010
Generazione Alpha (o Screenagers): i nati dopo il 2010

Mostra i risultati (4248 voti)
Luglio 2025
PosteMobile da Vodafone a TIM: cambio rete nel 2026. 5 milioni di utenti coinvolti
Fratelli d'Italia, stretta sul ''pezzotto'': sanzioni per gli utenti fino a 16.000 euro
Scoprire gli amanti al concerto e licenziarli? In Italia non sarebbe mai potuto succedere
Svelate le specifiche dell'iPhone pieghevole: chip A20, fotocamera da 48 MP e prezzo davvero premium
Compensi per copia privata, la SIAE alza le tariffe. E vuole tassare anche il cloud
ChatGPT in imbarazzo: con un semplice trucco genera chiavi attivazione Windows
La IA di Google "fa calare il traffico" ai siti web: parte la denuncia alla Commissione Europea
Il frigorifero di Samsung che fa a meno del gas: sfrutta l'effetto Peltier
Il pericolo delle eSIM
SPID, l'addio è ufficiale: il governo punta su CIE e IT Wallet
Bollette gonfiate, le strategie illecite. Scandalo energetico in Italia
Eliza colpisce ancora
Fuga da Windows: in tre anni ha perso 400 milioni di utenti. Preferiti Android, Mac e Linux
Giugno 2025
Windows 10, aggiornamenti gratuiti per tutti. Ma ci sono requisiti da rispettare
Addio, vecchia carta d'identità: è obbligatorio passare alla CIE entro agosto 2026
Tutti gli Arretrati
Accadde oggi - 26 luglio


web metrics