Il datacenter che riscalda la piscina

Un centro sportivo in Inghilterra usa il calore prodotto dai computer per scaldare l'acqua delle piscine. E altre realtà presto seguiranno.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 21-03-2023]

datacenter acqua calda piscine
Mark Bjornsgaard, CEO di Deep Green

Chi salverà le piscine, ambienti notoriamente molto "affamati" di energia, che usano per tenere l'acqua a una temperatura accettabile, dalla crisi energetica? Se tutto va come dovrebbe, a farlo saranno i datacenter.

Un centro sportivo di Exmouth, in Inghilterra, per riscaldare le proprie piscine s'è infatti affidato a una soluzione originale ideata dalla startup britannica Deep Green che, in sostanza, consiste nell'utilizzare il calore prodotto dai computer durante il loro funzionamento.

Deep Green ha installato nel centro sportivo un piccolo centro di elaborazione dati da 28 kW, battezzato scherzosamente «caldaia digitale», che fornisce risorse computazionali ad alta prestazione a clienti che operano nel campo dell'intelligenza artificiale e del machine learning.

I computer del datacenter sono immersi in un olio minerale che cattura il calore generato dai processori (con un'efficienza di circa il 96%) e lo trasferisce all'acqua della piscina tramite uno scambiatore di calore. Deep Green paga l'elettricità che consuma e dona gratuitamente il calore al centro sportivo.

Deep Green sostiene che questa «donazione termica» ridurrà del 62% il fabbisogno di gas della piscina e le farà risparmiare 20.000 sterline (circa 24.000 euro) all'anno, oltre a ridurre le emissioni di carbonio di 25,8 tonnellate.

«Potremmo trovarci davanti a un cambiamento epocale» ha commentato Jane Nickerson, CEO di Swim England, l'ente che si occupa delle attività natatorie in Inghilterra. «Sappiamo che le piscine consentono al NHS (il servizio sanitario nazionale) e ai servizi sociali di risparmiare almeno 357 milioni di sterline (circa 435 milioni di euro) ogni anno, e con i costi energetici alle stelle siamo stati presi dal panico a causa del numero di piscine che rischiano di chiudere e di ciò che dovrebbero fare per diventare più efficienti dal punto di vista energetico».

Secondo Deep Green, circa il 79% delle piscine in Inghilterra è a rischio chiusura (dal 2019, i costi energetici sono aumentati del 150%) e circa 1.500 piscine potrebbero beneficiare del calore gratuito. La stessa tecnologia potrebbe, d'altra parte, essere utilizzata anche in qualsiasi attività che abbia bisogno di calore: Deep Green suggerisce attività come panetterie, distillerie o lavanderie.

L'azienda ha peraltro già firmato altri progetti a Bristol e Manchester e ha intende installare caldaie digitali in altre venti località entro la fine del 2023. Il CEO Mark Bjornsgaard ha invitato le aziende che hanno ambizioni verdi e vogliono sostenere la loro piscina locale a contattarlo, affermando: «Vorremmo mettere un data center sotto ogni piscina».

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita. Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui sotto, inserire un commento (anche anonimo) o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Commenti all'articolo (ultimi 5 di 7)


Mi riesce difficile pensare che un datacenter che assorbe 28kW riesca a produrre la quantità di calore necessario per scaldare una piscina. Forse, ma proprio per essere molto ottimisti, riesce a mantenerla in temperatura nei mesi estivi...
15-8-2023 14:50

La strategia per rendere più sostenibili le nostre attività è sicuramente molto complessa e va pensata e strutturata in modo capillare e a lungo termine però ogni singola cosa ed idea può contribuire al tutto. Questo è certamente un esempio positivo e da estendere ove possibile.
1-4-2023 11:57

Si ma se nel frattempo provassimo ad usare quello che produciamo in maniera intelligente come dimostrato in vari paesi europei sarebbe sicuramente auspicabile invece di dire e fare idiozie come invece sembra accadere in nordamerica.
25-3-2023 23:09

Tranquilli, il progressivo crescere dell'entropia cancellerà tutto questo. :wink:
24-3-2023 22:28

La liberta' di parola e' un diritto inviolabile, ma nei forum di Zeus News vige un regolamento che impone delle restrizioni e che l'utente e' tenuto a rispettare. I moderatori si riservano il diritto di cancellare o modificare i commenti inseriti dagli utenti, senza dover fornire giustificazione alcuna. Gli utenti non registrati al forum inoltre sono sottoposti a moderazione preventiva. La responsabilita' dei commenti ricade esclusivamente sui rispettivi autori. I principali consigli: rimani sempre in argomento; evita commenti offensivi, volgari, violenti o che inneggiano all'illegalita'; non inserire dati personali, link inutili o spam in generale.
E' VIETATA la riproduzione dei testi e delle immagini senza l'espressa autorizzazione scritta di Zeus News. Tutti i marchi e i marchi registrati citati sono di proprietà delle rispettive società. Informativa sulla privacy. I tuoi suggerimenti sono di vitale importanza per Zeus News. Contatta la redazione e contribuisci anche tu a migliorare il sito: pubblicheremo sui forum le lettere piu' interessanti.
Sondaggio
Fai uso del pagamento contactless?
Sì, lo trovo molto comodo.
Lascio scegliere all'esercente.
Non so cosa sia.
No, le mie carte non sono abilitate.
No, non mi fido

Mostra i risultati (2501 voti)
Aprile 2024
L'algoritmo di ricarica che raddoppia la vita utile delle batterie
Hype e Banca Sella, disservizi a profusione
Falla nei NAS D-Link, ma la patch non arriverà mai
La navigazione in incognito non è in incognito
Le tre stimmate della posta elettronica
Amazon abbandona i negozi coi cassieri a distanza
Marzo 2024
Buone azioni e serrature ridicole
Il piano Merlyn, ovvero la liquidazione di Tim
Falla nelle serrature elettroniche, milioni di stanze d'hotel a rischio
L'antenato di ChatGPT in un foglio Excel
La valle inquietante
La crisi di Tim e la divisione sindacale
La fine del mondo, virtuale
WhatsApp e Messenger aprono agli altri servizi di chat
Permainformatica
Tutti gli Arretrati
Accadde oggi - 19 aprile


web metrics