La UE metterà il naso negli algoritmi dei giganti del web

Una volta l'anno l'ECAT passerà al setaccio le tecnologie delle “Very Large Online Platforms”.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 23-04-2023]

ue ecat algoritmi

A partire dal 1 gennaio 2024, le Very Large Online Platforms e i Very Large Online Search Engine che operano in Europa dovranno sottostare all'attento scrutinio di un nuovo organismo: l'ECAT.

Nato per dare applicazione alle direttive DSA e DMS, l'ECAT è lo European Centre for Algorithmic Transparency (Centro Europeo per la Trasparenza degli Algoritmi) e raccoglierà vari esperti il cui compito sarà esaminare gli algoritmi utilizzati dalle piattaforme online e dai motori di ricerca con più di 45 milioni di utenti: è questa la cifra che la UE considera adeguata per potersi definire very large.

L'Europa ritiene che sia necessario «svelare e capire meglio le tecnologie che consentono il funzionamento dei modelli di business delle piattaforme»: in altre parole, vuole poter analizzare gli algoritmi che consentono a quelle piattaforme di attirare tanti utenti e guadagnare tanto denaro.

L'esame avverrà una volta all'anno: le aziende dovranno illustrare il funzionamento degli algoritmi da loro adoperati e il modo in cui i loro prodotti forniscono agli inserzionisti pubblicitari i profili degli utenti, per verificare che corrispondano alle normative europee in materia.

Qualora individuasse dei problemi, l'ECAT potrà suggerire «nuovi approcci basati sulla trasparenza» che poi, immaginiamo, la Commissione Europea dovrà convincere le grandi aziende ad adottare con metodi un po' più assertivi di un semplice "suggerimento".

Nell'attesa che l'ECAT entri in azione, la UE non resterà con le mani in mano: i politici di Bruxelles sono già al lavoro su un'ulteriore normativa, che riguarderà un argomento diventato particolarmente importante negli ultimi mesi, ossia le Intelligenze Artificiali.

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Commenti all'articolo (5)

E quelle poche sono assai poco convincenti, almeno per ora... Leggi tutto
1-5-2023 14:57

Sbagliato. Se il tuo sito web non raccoglie (o divulga) informazioni riguardo l'utente che lo visita non c'è bisogno di niente. Il popup dei cookies è obbligatorio solo se il sito ti spia - la legge dell'UE dice semplicemente che un sito può spiarti solo con il tuo consenso. In US possono farlo anche senza il tuo consenso, per quello... Leggi tutto
26-4-2023 14:10

La UE, quella che ha inventato il fastidiosissimo e altrettanto inutile popup dei cookies e che, non contenta, ultimamente lo ha reso ancora piu' complicato.
26-4-2023 08:49

{ancren}
Da una parte era ora che le grandi aziende iniziassero a diventare più trasparenti nei loro affari, dall'altra l'idea che dei creativi debbano sottostare ai burosauri della UE è preoccupante. Come ogni italiano sa, la burocrazia statale distrugge ogni cosa, o perlomeno ci prova, e la UE è una... Leggi tutto
24-4-2023 22:54

In apparenza sembra un altro organismo burocratico il cui scopo apparente ( osservare gli algoritmi) potrebbe occultare la convenienza ad offrire incarichi e prebende ad un certo numero di funzionari. Che le aziende sopratutto USA accettino di mostrare i loro algoritmi e un altro paio di maniche. Ed anche nel caso lo facessero fino a che... Leggi tutto
23-4-2023 15:12

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