Western Digital agli utenti: gli hacker hanno i vostri dati

Gli autori della violazione di marzo sono entrati in possesso di diverse informazioni personali.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 09-05-2023]

wd violazione phishing

Se siete utenti di prodotti Western Digital (e avete completato la registrazione), tenete d'occhio la posta elettronica: potreste ricevere un messaggio che vi aggiorna su un risvolto preoccupante della incursione informatica avvenuta lo scorso marzo ai danni dell'azienda.

L'indagine interna ha mostrato che gli autori dell'attacco sono entrati in possesso di alcuni dati personali degli utenti - tra cui il nome, l'indirizzo, l'indirizzo email e il numero di telefono - poiché sono stati in grado di accedere a uno dei database usati da Western Digital per la gestione dei propri clienti

Western Digital afferma che l'accesso ai dati è stato «limitato», ma dovrebbe essere evidente per chiunque che chi li ha ora in mano può tranquillamente organizzarsi (o si è già organizzato nelle scorse settimane) per condurre una campagna di phishing.

Per precauzione, WD ha sospeso almeno fino al prossimo 15 maggio le attività del proprio negozio online e sta invitando gli utenti a difendersi da possibili attacchi volti a carpire ulteriori informazioni, come messaggi email inattesi che chiedano dati personali o che contengano link sui quali l'utente viene invitato a cliccare.

wd hack

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Commenti all'articolo (5)

Più che inerti, le aziende sono totalmente indifferenti verso la privacy degli utenti, e lo saranno fino a che non saranno costrette a pagare sostanziose percentuali dei loro guadagni in caso di inadempienze o violazioni, cioè mai... Leggi tutto
14-5-2023 18:48

Ma il danno non copre il problema ovvero che il phishing (l'arte di pescare) si basa sul convincimento della persona che legge, il link e solo una comodità non la causa.
10-5-2023 20:44

Non capisco perche' i vari client di posta elettronica non inibiscano TUTTI i link, rendendoli non cliccabili. E' vero che i link sono comodi, ma fanno anche molti danni. Se i link fossero inibiti, il phishing sarebbe (quasi) impossibile. .
10-5-2023 17:05

Scusate l'intemperanza,ma porca miseria c'é veramente qualcuno che crede nell'inviolabilità?Ma si sa coas significa 0 ed 1?
9-5-2023 14:37

{antonio}
Penso due cose: la prima è che le aziende sono inerti verso la privacy degli utenti, come lo sono le autorità che dovrebbero regolamentarle, la seconda è che il sistema di gestione dei dati personali dovrebbe essere radicalmente rivisto, a livelli più alti di quelli della singola azienda, perché... Leggi tutto
9-5-2023 12:05

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