Ci sono però alcune limitazioni.
[ZEUS News - www.zeusnews.it - 01-04-2024]
È un cambiamento forse secondario ma non senza conseguenze quello deciso da OpenAI per il suo chatbot ChatGPT: da oggi è possibile usarlo senza dover per forza creare prima un account.
ChatGPT ha circa 100 milioni di utenti registrati ma negli ultimi tempi ha visto crescere la concorrenza: la decisione di rimuovere la necessità di una registrazione - per quanto gratuita, almeno per la versione base - dovrebbe, almeno nelle intenzioni di OpenAI, accrescere l'interesse verso ChatGPT e aumentarne la base di utenti.
Chiaramente, l'uso del servizio senza un account impone qualche limitazione: non è possibile conservare la chat, innanzitutto, e non è nemmeno possibile condividerla con altri utenti.
Impossibile è anche la generazione di immagini, e tutte le interazioni devono avvenire tramite testo scritto: inaccessibile è quindi anche la possibilità di parlare con ChatGPT.
Le limitazioni spariscono quando si accede con il proprio account, ma ciò comporta consegnare a OpenAI, oltre al proprio indirizzo email, anche il numero di telefono, e non tutti si trovano a proprio agio nel farlo.
Resta sempre attivo, inoltre, il livello ChatGPT Plus, a pagamento, che consente di accedere a una versione più avanzata del chatbot (la 4, anziché la 3.5) e offre altri vantaggi.
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