Il primo antivirus open source per Windows

ClamWin è il porting per Win32 del noto software per sistemi Linux.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 06-05-2004]

Da tempo gli utenti Linux possono contare sull'affidabilità e l'aggiornamento continuo di un antivirus: Clam Antivirus. Sviluppato sotto licenza GPL, ClamAv è un completo toolkit che viene usato principalmente su mail server in cui sia necessaria una scansione degli allegati inclusi nelle mail box degli utilizzatori di caselle di posta.

Purtroppo sui sistemi Windows fino a poco tempo fa l'utilizzo di Clam non era consentito data la mancanza di un team di sviluppo che effettuasse un porting da Unix a sistemi Win32. Gli utenti Windows sono stati quasi costretti in questi anni all'utilizzo di software antivirus proprietari cari e qualche volta anche inaffidabili.

L'impegno degli sviluppatori di Clam ha portato dapprima allo sviluppo di una versione dell'antivirus per l'ambiente Cygwin, una sorta di emulazione di un sistema Gnu/Linux che gira su Windows, e infine alla realizzazione di una completa procedura di setup in grado di installare una versione di Clam compatibile con Windows e dotata di interfaccia grafica: ClamWin.

ClamWin non è altro che un frontend per utenti Windows in grado di offrire un'interfaccia grafica per il motore di scansione di Clam. ClamWin nelle sue ultime versioni (attualmente siamo alla 0.30) offre anche un programma in grado di connettersi ad Internet per aggiornare le definizioni dei virus e la possibilità di un integrazione nel menu contestuale (tasto destro del mouse) molto comoda per scansionare singoli file.

Compatibile con Windows 98/ME/NT/2000/XP/2003 ClamWin si presenta come il primo antivirus per piattaforme Win32 a essere software libero soggetto a licenza GPL.

Scaricato il file di setup potremo portare a termine la procedura di installazione senza problemi. L'unica attenzione andrà posta nel momento in cui verrà presentata la scelta sui componenti da installare e in cui, a mio avviso, sarà utile mettere un segno di spunta su Integration with Windows Explorer, per avere nel menu contestuale (tasto destro del mouse) l'opzione Scan for Viruses With ClamWin.

Finita l'installazione nella traybar (vicino all'orologio) potremo notare la presenza di un'icona verde da cui sarà possibile accedere a varie opzioni: Open ClamWin permetterà di richiamare il modulo di scansione vero e proprio, Download virus Database consentirà di aggiornare via Internet le definizioni dei virus,Configure ClamWin ci permetterà di configurare al meglio il nostro antivirus, Display Reports permetterà di visualizzare i log di scansione e di aggiornamento,Exit chiuderà la piccola icona di ClamWin nella barra.

Cliccando su Configure ClamWin, come detto, avremo accesso alle opzioni del programma: nella scheda General potremo ad esempio spuntare l'opzione Scan in Subdirectories (per la scansione delle sottocartelle) e nella sottosezione Infected Files potremo scegliere l'azione da effettuare una volta rilevato un virus. Interessante la scheda Archives in cui potremo scegliere se spuntare l'opzione Scan in Archives utile per scansionare archivi compressi e la scheda Scheduled Scans in cui si potrà programmare a nostro piacimento una scansione di determinate cartelle ad orari prestabiliti.

L'unica reale pecca di ClamWin, che purtroppo non lo pone a livello di altri software disponibili per Windows, risiede nella mancanza di un modulo che si occupi della scansione in tempo reale dei file eseguiti dall'utente o a cui quest'ultimo accede. Sarà ogni volta cura dell'utente sottoporre a scansione i file sospetti, gli eseguibili scaricati da siti non sicuri e gli allegati alle e-mail ricevute.

In definitiva ClamWin non è ancora pronto per essere utilizzato dall'utente alle prime armi e trova, per adesso, il suo impiego migliore come secondo antivirus da affiancarsi a prodotti dotati di una scansione in real time costante.

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita. Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui sotto, inserire un commento (anche anonimo) o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Commenti all'articolo (ultimi 5 di 7)

Alberto
Clamwin antivirus Leggi tutto
1-4-2005 16:48

luX
Niente male Leggi tutto
18-12-2004 10:29

Gian Mario
aiuto Leggi tutto
26-11-2004 10:18

Alberto
un'altra pecca Leggi tutto
8-6-2004 14:16

il caro leader
Due pesi, due misure Leggi tutto
3-6-2004 11:29

La liberta' di parola e' un diritto inviolabile, ma nei forum di Zeus News vige un regolamento che impone delle restrizioni e che l'utente e' tenuto a rispettare. I moderatori si riservano il diritto di cancellare o modificare i commenti inseriti dagli utenti, senza dover fornire giustificazione alcuna. Gli utenti non registrati al forum inoltre sono sottoposti a moderazione preventiva. La responsabilita' dei commenti ricade esclusivamente sui rispettivi autori. I principali consigli: rimani sempre in argomento; evita commenti offensivi, volgari, violenti o che inneggiano all'illegalita'; non inserire dati personali, link inutili o spam in generale.
E' VIETATA la riproduzione dei testi e delle immagini senza l'espressa autorizzazione scritta di Zeus News. Tutti i marchi e i marchi registrati citati sono di proprietà delle rispettive società. Informativa sulla privacy. I tuoi suggerimenti sono di vitale importanza per Zeus News. Contatta la redazione e contribuisci anche tu a migliorare il sito: pubblicheremo sui forum le lettere piu' interessanti.
Sondaggio
Quale di questi consigli ritieni più importante per una vacanza all'insegna della sicurezza?
Aggiornare il sistema operativo, i programmi installati e le applicazioni, eliminando così eventuali falle di sicurezza già scoperte.
Evitare di usare WLAN pubbliche (in hotel, Internet Café, aeroporto...): solitamente sono protette in maniera inadeguata e i dati possono essere spiati. Meglio utilizzare una connessione mobile UMTS.
Evitare di fare online banking in vacanza e non scaricare o salvare dati personali e sensibili su Pc pubblici.
Creare un indirizzo ad hoc per inviare cartoline elettroniche via email, da disattivare al rientro qualora venisse compromesso.
Impostare una password all'accensione su smartphone e tablet e un PIN per lo sblocco della tastiera.
Fare il backup del notebook o del netbook che si porta in vacanza, crittografando i dati per limitare i danni in caso di furto.

Mostra i risultati (1917 voti)
Aprile 2025
Intel pronta a licenziare 20.000 persone
Fire TV stick, Amazon pronta a lasciare Android per Vega OS
Siti per adulti, Agcom impone la verifica dell’età con il doppio anonimato
Android sempre più esigente: ora servono almeno 32 Gbyte
Il terzo giorno Android si riavvia
Microsoft: ''Non toccate la cartella misteriosa''
Windows Recall, forse è la volta buona
Le funzioni di Skype che Teams non ha
WhatsApp per Windows: non aprite quell'immagine
Vibe coding: creare programmi senza saper programmare
Dalla Cina l'alternativa a HDMI e DisplayPort
Pesci d'aprile, ci casca anche la IA
Thunderbird si evolve: in arrivo una versione Pro e il servizio Thundermail
Segnali dal futuro
Marzo 2025
Windows 11, addio all'ultima scappatoia per evitare l'account online
Tutti gli Arretrati
Accadde oggi - 26 aprile


web metrics