Paese che vai, malware che trovi

La diffusione di virus, trojan e rootkit è assai differente a livello locale.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 09-01-2009]

Secondo lo studio Threat Research Analysis pubblicato recentemente ad Trend Micro, lo scenario del malware cambia da zona a zona del mondo e in qualche caso è differente da Paese a Paese. Sul piano globale infatti i risultati dello studio riflettono lo stesso scenario generale, ma a livello locale si notano alcune piccole differenze.

Il Nordamerica continua da un lato a registrare i volumi di adware più elevati e dall'altro a conoscere una crescita sensibile negli episodi di malware destinato alla sottrazione delle informazioni e veicolato attraverso Internet.

Il malware generato dai supporti rimovibili (come per esempio dischi portatili o dischi esterni, chiavette, flash disk e memory card) rappresenta rispettivamente il 29% e il 31% in Asia e in Australia, il valore più alto se paragonato alle altre zone geografiche.

Nella maggior parte dei Paesi asiatici, tra le forme principali di infezione svetta il malware auto-installante (ovvero una variante di malware che si diffonde attraverso supporti removibili), presente in concentrazione superiore rispetto alle altre regioni. La Cina rappresenta l'eccezione, con la più elevata percentuale di gaming spyware online dovuta alla presenza di una nutrita popolazione di appassionati di videogiochi online.

I Trojan downloader sono la principale forma di malware che infetta i Pc dell'Emea (Europa, Medio Oriente e Africa); si tratta di Trojan che a loro volta installano sul sistema altri file pericolosi scaricandoli direttamente da un computer remoto o rilasciandoli da una copia contenuta nel loro stesso codice.

I casi di contagio dovuti a IFrames (Inline Frames, un sistema di conversione di Web design molto utilizzato che consente a un documento html di restare nascosto dentro a un altro documento Html) sono anch'essi molto frequenti in questa zona geografica.

Per quanto concerne l'America latina le principali minacce sono abbastanza variegate in termini di profilo, ma l'intera regione sta assistendo a un incremento degli attacchi multi-componente. Diverse tipologie di malware rilevate nei Pc sono state infatti lasciate da altro malware già presente sulle stesse macchine.

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita. Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui sotto, inserire un commento (anche anonimo) o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Commenti all'articolo (2)

Molti usano la cosiddetta "ingegneria sociale", ovvio quindi che vi siano differenze in base alla cultura di chi ... abbocca.
11-1-2009 15:27

Beh, mi pare logico. Un semplice virus viene lanciato nel web e in qualche modo si auto-propaga con l'aiuto più o meno inconsapevole di chi viene infettato. ma nel tempo il malwre si è fatto più specializzato, per carpire dati sensibile da essere utilizzati. Per cui chi lo pensa, lo adegua all'ambiente che deve colpire
11-1-2009 14:20

La liberta' di parola e' un diritto inviolabile, ma nei forum di Zeus News vige un regolamento che impone delle restrizioni e che l'utente e' tenuto a rispettare. I moderatori si riservano il diritto di cancellare o modificare i commenti inseriti dagli utenti, senza dover fornire giustificazione alcuna. Gli utenti non registrati al forum inoltre sono sottoposti a moderazione preventiva. La responsabilita' dei commenti ricade esclusivamente sui rispettivi autori. I principali consigli: rimani sempre in argomento; evita commenti offensivi, volgari, violenti o che inneggiano all'illegalita'; non inserire dati personali, link inutili o spam in generale.
E' VIETATA la riproduzione dei testi e delle immagini senza l'espressa autorizzazione scritta di Zeus News. Tutti i marchi e i marchi registrati citati sono di proprietà delle rispettive società. Informativa sulla privacy. I tuoi suggerimenti sono di vitale importanza per Zeus News. Contatta la redazione e contribuisci anche tu a migliorare il sito: pubblicheremo sui forum le lettere piu' interessanti.
Sondaggio
Fai uso del pagamento contactless?
Sì, lo trovo molto comodo.
Lascio scegliere all'esercente.
Non so cosa sia.
No, le mie carte non sono abilitate.
No, non mi fido

Mostra i risultati (2561 voti)
Aprile 2025
Intel pronta a licenziare 20.000 persone
Fire TV stick, Amazon pronta a lasciare Android per Vega OS
Siti per adulti, Agcom impone la verifica dell’età con il doppio anonimato
Android sempre più esigente: ora servono almeno 32 Gbyte
Il terzo giorno Android si riavvia
Microsoft: ''Non toccate la cartella misteriosa''
Windows Recall, forse è la volta buona
Le funzioni di Skype che Teams non ha
WhatsApp per Windows: non aprite quell'immagine
Vibe coding: creare programmi senza saper programmare
Dalla Cina l'alternativa a HDMI e DisplayPort
Pesci d'aprile, ci casca anche la IA
Thunderbird si evolve: in arrivo una versione Pro e il servizio Thundermail
Segnali dal futuro
Marzo 2025
Windows 11, addio all'ultima scappatoia per evitare l'account online
Tutti gli Arretrati
Accadde oggi - 25 aprile


web metrics