Zynga si allontana da Facebook

La società di Farmville cerca indipendenza: chi vuole giocare ora non è più costretto a passare dal social network.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 22-03-2013]

zynga facebook

Il binomio Zynga-Facebook sembrava uno di quei sodalizi di ferro destinati a beneficiare entrambe le parti: Zynga ottiene visibilità ai proprio giochi grazie a Facebook, Facebook evita che gli utenti cerchino divertimenti alternativi al proprio grande abbraccio.

Ora, però, le cose sembrano stare cambiando. Meglio: Zynga pare volere più libertà d'azione.

Il sintomo di ciò è il lancio della nuova versione del sito di Zynga che non richiede più - per lo meno nella versione americana - il login tramite Facebook per poter giocare.

Cadir Lee, dirigente della società, ha spiegato sul blog ufficiale che la mossa è stata decisa perché molti utenti erano sì desiderosi di giocare insieme agli altri, ma non volevano farlo rendendo pubblici i propri nome e cognome.

Ha così debuttato la possibilità di accedere al sito scegliendo un nickname; naturalmente, chi vorrà continuare a utilizzare le proprie credenziali Facebook potrà farlo.

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Parlare quindi di "divorzio da Facebook" è dunque per lo meno prematuro, anche se la stretta collaborazione che c'era fino a qualche tempo fa finirà con l'essere ridimensionata: è probabile che Zynga voglia essere sicura di poter sopravvivere come entità indipendente, al riparo dalle vicende del social network.

La mossa non è campata per aria. All'inizio di quest'anno il professor Sydney Finkelstein del Dartmouth College aveva inserito Mark Pincus, amministratore delegato di Zynga, nella lista dei cinque peggiori CEO del 2012 anche - al di là di alcuni errori - aveva permesso alla propria azienda di legarsi troppo strettamente a Facebook. A quanto pare, ora la società sta cercando di porre rimedio.

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© RIPRODUZIONE RISERVATA

Commenti all'articolo (2)

ma è già attivo? a me pare ancora obbligatorio per molti giochi il passaggio da FB
31-3-2013 10:31

Al lancio è utile sfruttare una piattaforma già di successo ma legarsi in maniera troppo vincolante e solo dal basso (cioè non con partnership simil paritaria ma solo come fornitore esterno) è rischioso in un mondo dove abitudini e business sono nei cambiamenti molto più veloci di un tempo
24-3-2013 14:53

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