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iPhone 6, tutti i rumor (confermati)

Ad attirare l'attenzione dei presenti al Flint Center è stato però soprattutto l'Apple Watch, svelato alla fine dell'evento e introdotto con la famosa frase One more thing, che da tempo non si sentiva più.

«Un'espressione della personalità»: così Apple definisce il suo smartwatch e giustifica l'esistenza di tre diversi modelli.

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Il primo, chiamato semplicemente Watch, ha un corpo in acciaio ed è protetto da un vetro zaffiro; il secondo - Watch Sport - ha cassa in alluminio anodizzato e cinturini colorati; il terzo, Watch Edition, ha la cassa in oro giallo o rosa a 18 carati e adotta ancora una volta il vetro zaffiro.

Per ogni modello, inoltre, sono disponibili due diverse taglie: una con cassa da 38 millimetri (e display da 1,5 pollici) e l'altra con cassa da 42 millimetri (e display da 1,7 pollici).

Per quanto riguarda l'interazione, Apple ha deciso di unire il prevedibile sistema multitouch a una corona digitale posta sul lato destro: ruotandol si può effettuare lo zoom oppure scorrere tra le opzioni, mentre premendola si dà l'ok alla funzione selezionata.

Non dobbiamo poi dimenticare la possibilità di adoperare Siri per far eseguire all'orologio i comandi vocali, si tratti di inviare un messaggio o aprire un'app.

Apple ha posto tanta cura nel realizzare il display quanta nel retro, che contiene i sensori necessari per rilevare dal polso la frequenza cardiaca; qui, inoltre, trova posto il disco cui collegare tramite un connettore magnetico (analogo per funzionamento al MagSafe) il dispositivo per la ricarica

Per quanto riguarda l'autonomia, Tim Cook non si è sbilanciato troppo, ma ha detto che l'Apple Watch è un dispositivo da usare intensamente di giorno per poi ricaricare di notte.

Ulteriori dettagli sullo smartwatch arriveranno nei prossimi mesi, a mano a mano che ci avvicineremo alla sua disponibilità: non sarà infatti in vendita prima del 2015.

Per il momento sappiamo solo che la versione meno costosa avrà un prezzo di 349 dollari; le combinazioni di cinturini e opzioni sono talmente varie che solo l'anno prossimo potrà fornire una panoramica completa.

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Niente Melarologio fino al 2015