Scandalo Cambridge Analytica, Facebook si rifiuta di pagare la multa

Per il social network non ci sono prove di una violazione dei dati.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 24-11-2018]

facebook multa cambridge analytica

Sono passati ormai alcuni mesi dallo scandalo Cambridge Analytica, società che faceva commercio indiscriminato dei dati degli utenti appresi da Facebook.

Per quella vicenda, lo scorso ottobre l'equivalente britannico del Garante per la privacy (l'ICO - Independent Commissioner's Office) ha condannato il social network a pagare una multa di 500.000 sterline, una cifra tutto sommato irrisoria per un gigante il calibro di Facebook.

L'ICO ha motivato la sanzione affermando che Facebook non ha adeguatamente protetto i dati personali di 1,1 milioni di cittadini britannici (e, in generale, di 87 milioni di persone nel mondo): ciò ha portato all'uso improprio di quelle informazioni da parte di Cambridge Analytica.

Ora però si viene a sapere che Mark Zuckerberg non ha intenzione di sborsare nemmeno un centesimo: sostiene infatti che non c'è alcuna prova concerta che Cambridge Analytica abbia avuto accesso ai dati dei cittadini britannici.

«Le indagini dell'ICO» - sostiene uno degli avvocati di Facebook - «sono nate dalla preoccupazione circa la possibilità di conseguenze delle azioni di Cambridge Analytica sui dati dei cittadini del Regno Unito, ma è stato ora confermato che non è stata trovata alcuna prova che suggerisca che le informazioni degli utenti di Facebook nel Regno Unito siano state mai condivise con Cambridge Analytica».

Sondaggio
Cosa pensi dei siti che conoscono la tua ubicazione e che ti mostrano annunci pubblicitari in base ai siti Internet che visiti o alla cronologia delle tue ricerche?
Mi piace! È molto comodo
Non mi piace molto questo meccanismo ma Internet funziona così
Utilizzo opzioni specifiche del browser per salvaguardare la mia privacy e per evitare che i miei movimenti vengano controllati
Ho installato una speciale applicazione o un plug-in per evitare che i siti Internet ottengano la mia cronologia di navigazione e le mie ricerche
È una questione che non mi ha mai interessato

Mostra i risultati (2309 voti)
Leggi i commenti (7)

Il ricorso di Facebook in appello ora sarà giudicato da un ente indipendente, il General Regulatory Chamber Tribunal, ma anche contro la sentenza di questo il social network potrà ricorrere ulteriormente in appello, qualora non la gradisca.

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita. Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui sotto, inserire un commento (anche anonimo) o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Approfondimenti
Facebook: ''La crescita è tutto, anche a costo di uccidere''
Dopo lo scandalo tutti vogliono cancellarsi da Facebook. Vi spieghiamo come si fa

Commenti all'articolo (2)

Se la sanzione te l'hanno irrogata la paghi e ringrazi pure che 500.000 sterline per fessbuk sono men che bruscolini. Penso però che la paura dello zuccherone sia che con questi appiana le pendenze con il Regno Unito per 1,1 milioni di pecore tosate poi, assodato il precedente si saltano addosso altri stati per i restanti 86 milioni di... Leggi tutto
27-11-2018 18:56

{speto}
Secondo me fa bene: i cambidgiani se la sono cavata cambiando nome, mentre loro devono pagare? E la multa la pagano a chi? Ai cittadini danneggiatisismi? 500.00 dollari per 87 milioni di persone danneggiate? Dicevamo di essere in una società civile? Se esiste la reincarnazione, voglio rinascere in una civiltà vera, diversa... Leggi tutto
23-11-2018 14:35

La liberta' di parola e' un diritto inviolabile, ma nei forum di Zeus News vige un regolamento che impone delle restrizioni e che l'utente e' tenuto a rispettare. I moderatori si riservano il diritto di cancellare o modificare i commenti inseriti dagli utenti, senza dover fornire giustificazione alcuna. Gli utenti non registrati al forum inoltre sono sottoposti a moderazione preventiva. La responsabilita' dei commenti ricade esclusivamente sui rispettivi autori. I principali consigli: rimani sempre in argomento; evita commenti offensivi, volgari, violenti o che inneggiano all'illegalita'; non inserire dati personali, link inutili o spam in generale.
E' VIETATA la riproduzione dei testi e delle immagini senza l'espressa autorizzazione scritta di Zeus News. Tutti i marchi e i marchi registrati citati sono di proprietà delle rispettive società. Informativa sulla privacy. I tuoi suggerimenti sono di vitale importanza per Zeus News. Contatta la redazione e contribuisci anche tu a migliorare il sito: pubblicheremo sui forum le lettere piu' interessanti.
Sondaggio
Come ti comporti quando ricevi una "bufala" via email?
A costo di cancellare anche avvisi potenzialmente veri, straccio tutto appena arriva.
Li leggo e inoltro solo quelli che ritengo potenzialmente veri, ma all'atto pratico non me ne curo.
Inoltro quelli veri e ne seguo le indicazioni.
Ma quali bufale? Ho appena vinto 1.000.000 di euro rispondendo a una email.
Io stesso ho messo in circolazione qualche bufala.

Mostra i risultati (3402 voti)
Settembre 2025
SSD fuori uso dopo l'aggiornamento di Windows, Microsoft nega ogni responsabilità
Meta accede a tutto il rullino fotografico senza permesso. Ma disattivare si può: ecco come
Agosto 2025
Google, stop all'obbligo di usare Gmail per gli account Android
Browser IA, l'allarme di Malwarebytes: ingannare gli assistenti e rubare dati è fin troppo semplice
Lo script che estende gli aggiornamenti di sicurezza di Windows 10 anche senza account Microsoft
La Danimarca saluta la posta cartacea: la consegna delle lettere terminerà alla fine dell'anno
PayPal, allarme sicurezza: i dati di 15,8 milioni di account in vendita sul dark web
Volkswagen, microtransazioni nelle auto: per utilizzare tutti i cavalli bisogna abbonarsi
Windows 11 24H2, dopo l'aggiornamento i dischi scompaiono. E i dati possono corrompersi
Microsoft fagocita GitHub: fine dell'indipendenza dopo sette anni. Futuro nella IA
Chiede a ChatGPT come sostituire il sale, finisce in ospedale con una malattia di cent'anni fa
Windows 2030, addio a mouse e tastiera: farà tutto la IA
La bolla finanziaria degli LLM
WhatsApp senza account: arrivano le Guest Chat per comunicare da "anonimi"
La pittura al grafene che sostituisce i caloriferi e consuma il 40% in meno
Tutti gli Arretrati
Accadde oggi - 3 settembre


web metrics