Intel svela i portatili con connettività 5G e velocità fino a 1 Gbit/s

La dimostrazione in occasione del Mobile World Congress.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 25-02-2018]

intel portatili 5g mwc

Il 2019 sarà l'anno in cui il 5G arriverà nei computer portatili: lo ha annunciato Intel, che per l'imminente Mobile World Congress ha in programma anche una dimostrazione.

Con 5G, naturalmente, si intende la quinta generazione di quelle tecnologie che permettono di trasmettere dati sulla rete cellulare.

Rispetto all'attuale 4G, la velocità aumenterà ancora (si potranno teoricamente avere connessioni fino a 1 Gbit/s in download) con una latenza inferiore, la copertura sarà più ampia e il segnale sarà più efficiente.

In occasione del MWC, Intel ha svelato che sta già lavorando con Dell, HP, Lenovo e Microsoft affinché nella seconda metà del prossimo anno il mercato sia invaso da portatili in grado di supportare nativamente le connessioni 5G grazie ai modem Intel XMM 8000.

«Immaginate» - ha spiegato Intel - «di trovarvi immersi in una realtà virtuale, senza fili, in qualunque luogo del mondo vi troviate, o di stare in un parcheggio e poter scaricare un file da 250 Mbyte in pochi secondi. O di continuare a partecipare a un gioco in multiplayer mentre andate a scuola in un veicolo autonomo».

Insieme alle tecnologie 5G, sempre al MWC Intel darà dimostrazione dello standard 802.11ax, nuova generazione delle specifiche Wi-Fi.

La dimostrazione in programma per i prossimi giorni avverrà con una versione preliminare del modem e un dispositivo 2-in-1 con processore Core di ottava generazione.

È chiaro che Intel ha tutto l'interesse di effettuare dimostrazioni anticipate al fine di porsi come un'azienda pioniera in questo campo, dato che con ogni probabilità la transizione al 5G sarà guidata non tanto dai portatili, quanto dagli smartphone, un settore in cui il gigante di Santa Clara non è molto presente.

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita. Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui sotto, inserire un commento (anche anonimo) o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Commenti all'articolo (1)

Qualunque parte del mondo mi sembra ancora piuttosto utopistico... In ogni caso, in questa frase, ci vedo anche il tentativo di indurre bisogni che, ad oggi, mi sembrano decisamente superflui pur di promuovere questa nuova grande mirabilia... :roll: Leggi tutto
3-3-2018 15:07

La liberta' di parola e' un diritto inviolabile, ma nei forum di Zeus News vige un regolamento che impone delle restrizioni e che l'utente e' tenuto a rispettare. I moderatori si riservano il diritto di cancellare o modificare i commenti inseriti dagli utenti, senza dover fornire giustificazione alcuna. Gli utenti non registrati al forum inoltre sono sottoposti a moderazione preventiva. La responsabilita' dei commenti ricade esclusivamente sui rispettivi autori. I principali consigli: rimani sempre in argomento; evita commenti offensivi, volgari, violenti o che inneggiano all'illegalita'; non inserire dati personali, link inutili o spam in generale.
E' VIETATA la riproduzione dei testi e delle immagini senza l'espressa autorizzazione scritta di Zeus News. Tutti i marchi e i marchi registrati citati sono di proprietà delle rispettive società. Informativa sulla privacy. I tuoi suggerimenti sono di vitale importanza per Zeus News. Contatta la redazione e contribuisci anche tu a migliorare il sito: pubblicheremo sui forum le lettere piu' interessanti.
Sondaggio
A quali condizioni lavoreresti da casa anziché in ufficio?
Accetterei uno stipendio inferiore perché risparmierei sui trasporti e in tempo.
Vorrei uno stipendio maggiore perché l'azienda risparmierebbe su locali, strumenti, sicurezza.
Allo stesso stipendio.
Non rinuncerei al lavoro in ufficio per nulla al mondo.

Mostra i risultati (2728 voti)
Aprile 2025
Intel pronta a licenziare 20.000 persone
Fire TV stick, Amazon pronta a lasciare Android per Vega OS
Siti per adulti, Agcom impone la verifica dell’età con il doppio anonimato
Android sempre più esigente: ora servono almeno 32 Gbyte
Il terzo giorno Android si riavvia
Microsoft: ''Non toccate la cartella misteriosa''
Windows Recall, forse è la volta buona
Le funzioni di Skype che Teams non ha
WhatsApp per Windows: non aprite quell'immagine
Vibe coding: creare programmi senza saper programmare
Dalla Cina l'alternativa a HDMI e DisplayPort
Pesci d'aprile, ci casca anche la IA
Thunderbird si evolve: in arrivo una versione Pro e il servizio Thundermail
Segnali dal futuro
Marzo 2025
Windows 11, addio all'ultima scappatoia per evitare l'account online
Tutti gli Arretrati
Accadde oggi - 26 aprile


web metrics