Ennesimo bug legato alla privacy nel social network.
[ZEUS News - www.zeusnews.it - 16-12-2018]
Per dodici giorni durante lo scorso mese di settembre, nelle API di Facebook legate alla gestione delle fotografie c'è stato un bug che ha messo in pericolo - di nuovo - la privacy degli utenti.
Tra il 23 e il 25 settembre chi aveva concesso alle app di terze parti l'accesso alle proprie fotografie (quelle pubbliche, ovviamente) garantiva senza saperlo anche l'accesso alle fotografie private, che in teoria non dovrebbero essere visibili a nessuno se non al proprietario. L'articolo continua qui sotto.
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«Ci spiace che sia accaduto» scrive Facebook, scusandosi per l'ennesimo problema legato alla privacy.
Il social network offrirà nei prossimi giorni agli sviluppatori gli strumenti che permettano loro di capire se gli utenti delle loro app rientrano tra quelli colpiti dal bug, e avviserà gli utenti potenzialmente coinvolti.
«Raccomandiamo inoltre agli utenti di effettuare l'accesso in quelle app con le quali hanno condiviso le foto di Facebook per verificare a quali foto esse possano aver avuto accesso» conclude il comunicato.
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