Ricostruire le identità digitali anonimizzate? È un gioco da ragazzi



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 26-07-2019]

deanonim

La raccolta di dati a scopo di profilazione è ormai una realtà con la quale bisogna fare i conti: sono moltissime le aziende che, grazie alle informazioni ricavate dai dispositivi che adoperiamo ogni giorno, sono in grado di farsi un'idea piuttosto precisa delle nostre abitudini e dei nostri gusti.

A rassicurare gli utenti sull'utilizzo di quei dati c'è sempre la stessa indicazione: quando le informazioni vengono condivise con terze parti tutti i dettagli che permetterebbero di identificare precisamente un singolo utente vengono eliminati, tramite la cosiddetta procedura di "anonimizzazione".

Il guaio è che invertire il processo è ormai diventato quasi banale. Un recente studio dell'Imperial College di Londra ha dimostrato come ricostruire le identità anonimizzate sia tutto sommato un'operazione semplice.

Usando 210 dataset, con informazioni relative a circa 11 milioni di cittadini statunitensi, e applicando un modello di apprendimento automatico da essi stessi realizzato, i ricercatori hanno ri-identificato il 99,98% delle persone.

«Usando il nostro modello, abbiamo scoperto che il 99,98% degli americani può essere correttamente ri-identificato in qualsiasi dataset usando 15 attributi demografici. I risultati suggeriscono che anche i dataset pesantemente anonimizzati non soddisfano i moderni standard di anonimato indicati dal GDPR».

Sondaggio
Quali sono i principali ostacoli che ti frenano nell'acquisto di prodotti per una smart home?
Non ne capisco molto di prodotti per la domotica.
Semplicemente non sono interessato a comprare prodotti per la domotica.
Non vedo molti benefici dai prodotti per la domotica.
I prodotti per la domotica sono troppo costosi.
Non ho mai visto un prodotto per la domotica in negozio.
Non ho mai visto un prodotto per la domotica online.

Mostra i risultati (1350 voti)
Leggi i commenti (17)

I ricercatori sottolineano come il punto centrale dello studio non sia tanto rivelare che è possibile ricostruire le identità digitali manomesse per garantire l'anonimato, quanto piuttosto che farlo è tutt'altro che impossibile.

Di qui, la necessità per chi gestisce i dati di ripensare il modo in cui questi sono trattati e per chi invece quei dati fornisce di pensarci bene prima di rivelare le proprie informazioni.

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita. Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui sotto, inserire un commento (anche anonimo) o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Commenti all'articolo (1)

E questo sarebbe assai opportuno farlo anche a prescindere dai risultati di questo studio. Leggi tutto
29-7-2019 19:28

La liberta' di parola e' un diritto inviolabile, ma nei forum di Zeus News vige un regolamento che impone delle restrizioni e che l'utente e' tenuto a rispettare. I moderatori si riservano il diritto di cancellare o modificare i commenti inseriti dagli utenti, senza dover fornire giustificazione alcuna. Gli utenti non registrati al forum inoltre sono sottoposti a moderazione preventiva. La responsabilita' dei commenti ricade esclusivamente sui rispettivi autori. I principali consigli: rimani sempre in argomento; evita commenti offensivi, volgari, violenti o che inneggiano all'illegalita'; non inserire dati personali, link inutili o spam in generale.
E' VIETATA la riproduzione dei testi e delle immagini senza l'espressa autorizzazione scritta di Zeus News. Tutti i marchi e i marchi registrati citati sono di proprietà delle rispettive società. Informativa sulla privacy. I tuoi suggerimenti sono di vitale importanza per Zeus News. Contatta la redazione e contribuisci anche tu a migliorare il sito: pubblicheremo sui forum le lettere piu' interessanti.
Sondaggio
Facebook è un gran bel social network, però...
... genera dipendenza e condiziona la mia vita reale.
... mi rende più ansioso o più depresso del solito.
... non c'è nessun "però".
... non lo uso.

Mostra i risultati (2747 voti)
Luglio 2025
Bollette gonfiate, le strategie illecite. Scandalo energetico in Italia
Eliza colpisce ancora
Fuga da Windows: in tre anni ha perso 400 milioni di utenti. Preferiti Android, Mac e Linux
Giugno 2025
Windows 10, aggiornamenti gratuiti per tutti. Ma ci sono requisiti da rispettare
Addio, vecchia carta d'identità: è obbligatorio passare alla CIE entro agosto 2026
16 miliardi di nomi utente e password finiscono online: coinvolti anche Facebook, Google e Apple
Tracciamento delle notifiche: ultima frontiera
Amazon stringe sui resi: la finestra scende da 30 a 14 giorni
Passare a Windows 11 è più semplice con Windows Migration. La fine di Windows 10 è già arrivata
WhatsApp, ecco perché stai ricevendo un messaggio che ti chiede di aggiungere l'indirizzo email
Richiamati oltre un milione di power bank: potrebbero surriscaldarsi fino a prendere fuoco
La Danimarca lascerà Windows e Microsoft Office, passando a Linux e LibreOffice
La macchina del caffè che fa a meno del serbatoio: estrae l'acqua dall'umidità dell'aria
In realtà i produttori fanno un favore agli utenti!
Il DNS europeo che promette di tutelare i dati personali
Tutti gli Arretrati
Accadde oggi - 6 luglio


web metrics