Aggiornamento buggato, l'Università perde 77 TB di dati

Le informazioni di alcuni gruppi di ricerca sono andate perse per sempre.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 04-01-2022]

giappone kyoto persi 77 tb dati hpe bug

A nessuno piace perdere i propri dati, sia che si tratti delle foto delle vacanze sie che si tratti di documenti insostituibili; la frustrazione è anche maggiore quando ciò succede non per un proprio errore, ma per un update software andato male (come la vicenda occorsa agli utenti di Adobe Lightroom nel 2020).

La cosa diventa però ancora più seria quando a perdere i dati è un'istituzione universitaria che vede svanire informazioni essenziali circa le ricerche in corso. E non poche informazioni: la bellezza di 77 Tbyte.

Questo è quanto è successo a metà dicembre all'Università di Kyoto, in Giappone, e la colpa sarebbe di un intervento sul supercomputer Cray/HPE dell'Università: uno script distribuito sotto forma di aggiornamento, creato ed eseguito con l'intendo i eliminare soltanto vecchi e ormai inutili file di log, ha invece eliminato un'enorme quantità di dati essenziali (principalmente dal disco di backup, ma non soltanto) tra il 14 e il 16 dicembre 2021.

L'Università ha fatto sapere che ad andare persi sono stati 34 milioni di file appartenenti a 14 gruppi di ricerca e, anche se non ha fornito dettagli sull'oggetto delle ricerche, ha rivelato che tutti i dati di quattro gruppi sono svaniti per sempre; negli altri 10 casi, soltanto i backup sono andati distrutti.

HPE, l'azienda che ha fornito sia il supercomputer che l'aggiornamento causa del disastro, ha ammesso di essere l'unica e la sola responsabile di quanto accaduto, pubblicando una lettera di scuse.

L'Università ha intanto fermato ogni operazione di backup con l'intenzione di riprendere alla fine di gennaio e deciso di apportare delle modifiche alle procedure, introducendo una serie di mirror dei salvataggi (anziché avere a disposizione un solo backup), aggiungendo dei backup incrementali e adottando delle non meglio precisate «misure» per evitare futuri incidenti del genere o, nel caso peggiore, per riuscire a gestirli senza dover dire addio ai dati.

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Commenti all'articolo (ultimi 5 di 8)

Che poi 77 GB di roba mica si cancellano in un lampo. Penso però che non sapremo mai con precisione cosa ci sia stato dietro a tanta negligenza.. :roll:
9-1-2022 17:58

Quoto! E questo mi porta a pensare che non la raccontino nemmeno giusta sul cosa e come è successo perché l'esito del bug mi sembra decisamente sproporzionato rispetto allo scopo descritto che lo script avrebbe dovuto avere, fra cancellare dei file di log obsoleti e cancellare dati e backup in un colpo solo direi che ce ne passa... Leggi tutto
8-1-2022 11:48

Io ho letto qui molti commenti dello stesso tenore, e non posso che concordare, ma sembra che nessuno consideri la realtà dei fatti: tutte le stupende backup policies ridondate, testate ed affidabili rimangono sempre e solo sulla carta. Non fosse così, non si spiegherebbero molti incidenti del passato recente, dai ramsonware che fanno... Leggi tutto
8-1-2022 10:01

Personalmente mi pare assurdo. Il problema non è quello che fa lo script, ma è come possa essere stato immesso in un ambiente di produzione un qualsisi software che non sia passato nell'ambiente di test prima, e di collaudo poi. Le più basilari regole di gestione di sistemi informatici non definiscono come non sbagliare ma come rimediare... Leggi tutto
7-1-2022 18:26

A volte le soluzioni più ovvie e semplici sono le più efficaci. Io credo piuttosto che sistemisti troppo sicuri di sé abbiano cercato di automatizzare dei processi con degli script errati in pieno. Ce ne vuole per perdere tutto. :roll: Ora non gli resta che vedere se riescono a recuperare qualcosa con qualche tool di recupero. Ma... Leggi tutto
7-1-2022 16:42

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