Stampanti Brother, dopo l'aggiornamento le cartucce compatibili non vanno più



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 05-03-2025]

brother stampanti firmware toner non originale
Foto di Al Amin Mir.

Tra i produttori di stampanti, fino Brother era classificata tra quelli "buoni": a differenza di HP e Canon, infatti, non si lamentava troppo se gli utenti adoperavano cartucce di inchiostro e toner non originali.

A quanto pare le cose ora sono cambiate. Come segnala Louis Rossmann, da tempo appassionato difensore dei diritti degli utenti sui dispositivi che hanno acquistato, gli ultimi aggiornamenti del firmware per le stampanti Brother interferiscono con l'utilizzo dei consumabili di terze parti.

Nel video che ha pubblicato su YouTube, e che riportiamo più sotto, Rossman illustra in che cosa consista il "passaggio al lato oscuro" di Brother.

Dopo l'aggiornamento del firmware, se viene riconosciuta la presenza di cartucce non originali, nella stampante si disattivano alcune funzioni avanzate (come la calibrazione del colore), in pratica peggiorando la qualità di stampa, e in qualche caso si rifiutano del tutto di stampare.

Poiché l'aggiornamento che causa questo cambiamento si installa senza avvisare l'utente delle novità, Rossman suggerisce di disabilitare l'aggiornamento automatico del firmware e, in generale, di tenere la stampante disconnessa da Internet.

Nel caso in cui l'aggiornamento sia già avvenuto, tornare indietro è generalmente impossibile: il vecchio firmware viene presto rimosso dal sito web, e pertanto le funzionalità perse sono svanite per sempre.

Ti invitiamo a leggere la pagina successiva di questo articolo:
Stampanti castrate dal firmware, Brother nega tutto

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita. Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui sotto, inserire un commento (anche anonimo) o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Approfondimenti
HP si scusa per l'aggiornamento che castra le stampanti
HP castra le sue stampanti con un update del firmware
Giocare a Doom sul display della stampante
Stampanti che esplodono, HP aggiorna il firmware
Seria vulnerabilità HP Laserjet: hacker le possono far esplodere

Commenti all'articolo (ultimi 5 di 12)

{Alberto}
io ho problemi con l'app brother CCN4 dopo l'ultimo aggiornamento windows non funziona più e non riconosce lo scanner
13-3-2025 10:00

Banalmente, hanno chiesto al loro ufficio legale come formulare il concetto. Ma non è scontato che ciò gli eviti una class action: in Europa succederebbe di certo per violazione delle leggi sulla concorrenza. Naturalmente ferme restando tutte le premesse sul reale valore d'uso di una stampante oggigiorno.
12-3-2025 08:03

Almeno hanno avuto fantasia, non in tutti i casi si comporta allo stesso modo... Leggi tutto
11-3-2025 19:10

Ormai è palese che lo fanno tutti perché è evidente che un certo settore (quello delle stampanti consumer) ha i giorni contati e non resta altro che spaccare la schiena di fatica al mulo che dovrai comunque abbattere. Nel momento in cui anche le PA ti chiedono la documentazione in formato digitale, sparisce ogni reale esigenza di mettere... Leggi tutto
9-3-2025 08:30

se HP e Canon possono farlo, perché gli altri dirigenti si domandano per quale motivo non lo facciamo anche noi? Leggi tutto
8-3-2025 20:19

La liberta' di parola e' un diritto inviolabile, ma nei forum di Zeus News vige un regolamento che impone delle restrizioni e che l'utente e' tenuto a rispettare. I moderatori si riservano il diritto di cancellare o modificare i commenti inseriti dagli utenti, senza dover fornire giustificazione alcuna. Gli utenti non registrati al forum inoltre sono sottoposti a moderazione preventiva. La responsabilita' dei commenti ricade esclusivamente sui rispettivi autori. I principali consigli: rimani sempre in argomento; evita commenti offensivi, volgari, violenti o che inneggiano all'illegalita'; non inserire dati personali, link inutili o spam in generale.
E' VIETATA la riproduzione dei testi e delle immagini senza l'espressa autorizzazione scritta di Zeus News. Tutti i marchi e i marchi registrati citati sono di proprietà delle rispettive società. Informativa sulla privacy. I tuoi suggerimenti sono di vitale importanza per Zeus News. Contatta la redazione e contribuisci anche tu a migliorare il sito: pubblicheremo sui forum le lettere piu' interessanti.
Sondaggio
Qual è il motivo principale che ti può far desistere (oppure no) dal compiere un acquisto online?
La scarsa accessibilità del sito di ecommerce.
I tempi di consegna non certi.
La scomodità di dover rimanere a casa o di dover concordare la consegna con il corriere.
La possibilità che il pacco vada perso, se la spedizione non è tracciata.
La poca fiducia riposta nel negozio online.
Il prezzo maggiore del prodotto.
Le spese di spedizione elevate.
Il sovrapprezzo applicato per la spedizione contrassegno.
La scomodità di dover rispedire il pacco qualora la merce ricevuta sia danneggiata o difettosa.
La maggior difficoltà a far valere le condizioni di garanzia.
L'impossibilità di trattare sul prezzo o di chiedere uno sconto.
La poca fiducia riposta nei sistemi di pagamento online disponibili.

Mostra i risultati (2539 voti)
Dicembre 2025
Google Antigravity cancella un intero drive: la IA si scusa, ma i dati sono persi
Migliaia di aerei A320 a terra. Perché è una buona notizia
Arduino passa a Qualcomm: la comunità hacker esplode di malcontento
Piracy Shield, i provider italiani presentano il conto: 10 milioni di euro l'anno
Il Digital Omnibus è una resa dell'Unione Europea?
Novembre 2025
MediaWorld vende iPad a 15 euro per errore, adesso li vuole tutti indietro
Riscaldano casa con un datacenter in giardino: giù i costi delle bollette
I Baschi Grigi della Cybersicurezza
Telemarketing aggressivo, operativo il filtro che impedisce lo spoofing dei numeri mobili
Cloudflare in tilt. Migliaia di siti irraggiungibili, servizi bloccati in tutto il mondo
E se Internet sparisse?
Windows diventerà un Agentic OS. Microsoft entusiasta, gli utenti temono guai
Database con dati personali di 3,8 milioni di italiani pubblicato nel dark web
I crescenti segni dell'esplosione
WhatsApp apre le porte a Telegram, Signal e altri servizi: inizia l'era delle chat cross-app
Tutti gli Arretrati
Accadde oggi - 11 dicembre


web metrics