Foto di Rachit Tank.

YouTube sta modificanda le sue strategie pubblicitarie e l'intelligenza artificiale è al centro di questa evoluzione.

Stando alle indiscrezioni, la piattaforma sta sperimentando un sistema basato sull'IA per inserire annunci nei momenti in cui gli utenti sono più propensi a notarli, spesso durante le pause naturali dei video. L'obiettivo è chiaro: massimizzare l'impatto delle pubblicità, anche se un approccio come questo ha l'aria di essere essere un po' troppo invasivo.

L'IA analizza il contenuto dei video per identificare i punti in cui l'attenzione dell'utente è al massimo, come la fine di una scena intensa o un momento di silenzio. Questi istanti, che l'algoritmo considera ideali, diventano il bersaglio perfetto per gli annunci.

Se da un lato questo può (almeno inizialmente) aumentare l'efficacia delle campagne pubblicitarie, dall'altro rischia di interrompere l'esperienza di visione in modo più evidente, suscitando frustrazione negli spettatori.

Articoli raccomandati:

Cloudflare: l'IA sta distruggendo il web

Automatic Content Recognition è il colpevole

Smart TV che fanno la spia mandando screenshot di quello che guardiamo

Amazon Prime Video, arrivano le pubblicità interattive

Non è la prima volta che YouTube cerca di sfruttare le ultime novità tecnologiche per ottimizzare i profitti. La piattaforma ha già implementato sistemi per impedire il funzionamento degli adblocker e per personalizzare gli annunci in base agli interessi degli utenti.

Tuttavia, l'uso dell'IA per scegliere il "momento perfetto" rappresenta un passo ulteriore, che potrebbe irritare gli spettatori. Questi, abituati a pause strategiche nei video, potrebbero trovarsi spiazzati da interruzioni sempre più frequenti e mirate.

D'altro canto, un aspetto da considerare è l'impatto sugli youtuber. I creatori di contenuti, che dipendono in gran parte dalle entrate pubblicitarie, potrebbero beneficiare di annunci più efficaci.

Consigliamo la lettura di:

YouTube, arriva Premium Lite a prezzi accessibili

Office, spunta una versione gratis ma con la pubblicità

Warner Bros, film interi a disposizione tramite YouTube

TikTok torna online dopo il ban lampo degli Stati Uniti

Tuttavia, se gli utenti iniziano a percepire le pubblicità come troppo intrusive, potrebbero ridurre il tempo trascorso sulla piattaforma finendo per danneggiare sia YouTube che i creatori di contenuti.

Articoli suggeriti:

Apple, risarcimento milionario a chi si sente spiato da Siri

Le Smart TV spiano tutto quello che guardi

Gli smartphone ci ascoltano? No, ma...

''Ascoltiamo gli utenti dagli smartphone''. Partner di Facebook ...