ICANN boccia i domini .XXX

Votata e respinta la proposta di introdurre un Top Level Domain per identificare i siti con contenuti per adulti.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 11-05-2006]

Foto di Nevit Dilmen

Con nove voti contrari e cinque a favore, ICANN, l'ente che tra le altre cose gestisce i TLD, cioè i nomi a dominio di primo livello (come .it, .com e via dicendo) ha bocciato la proposta di introdurre un nuovo dominio, .xxx, che identifichi i siti che propongono contenuti per adulti.

Il periodo che ha preceduto la votazione, almeno in America, è stato caratterizzato da campagne a favore o contro l'adozione del nuovo nome a dominio. I contrari sostenevano che introdurre i siti .xxx sarebbe stato come legittimare la pornografia, mentre i favorevoli ritenevano vantaggioso il nuovo dominio al fine di rendere più semplice identificare - e quindi anche evitare - i siti a carattere pornografico.

Spulciando tra le mail arrivate a ICANN prima del pronunciamento ufficiale, oltre a messaggi (più che legittimi) di genitori preoccupati per i propri figli, spuntano cose interessanti. Per esempio ci sono webmaster di siti per adulti contrari all'introduzione del dominio .xxx perché ciò renderebbe facile alle autorità imporre restrizioni a quello che diventerebbe un "ghetto virtuale".

Simili considerazioni sulla fruizione della rete si ritrovano in altri messaggi, in cui si esprime la preoccupazione che - se la proposta fosse passata - una sorta di censura arbitraria (chi decide quale materiale debba essere confinato nei siti per adulti?) avrebbe potuto colpire tutta Internet.

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita. Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui sotto, inserire un commento (anche anonimo) o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Commenti all'articolo (0)


La liberta' di parola e' un diritto inviolabile, ma nei forum di Zeus News vige un regolamento che impone delle restrizioni e che l'utente e' tenuto a rispettare. I moderatori si riservano il diritto di cancellare o modificare i commenti inseriti dagli utenti, senza dover fornire giustificazione alcuna. Gli utenti non registrati al forum inoltre sono sottoposti a moderazione preventiva. La responsabilita' dei commenti ricade esclusivamente sui rispettivi autori. I principali consigli: rimani sempre in argomento; evita commenti offensivi, volgari, violenti o che inneggiano all'illegalita'; non inserire dati personali, link inutili o spam in generale.
E' VIETATA la riproduzione dei testi e delle immagini senza l'espressa autorizzazione scritta di Zeus News. Tutti i marchi e i marchi registrati citati sono di proprietà delle rispettive società. Informativa sulla privacy. I tuoi suggerimenti sono di vitale importanza per Zeus News. Contatta la redazione e contribuisci anche tu a migliorare il sito: pubblicheremo sui forum le lettere piu' interessanti.
Sondaggio
Quale di queste professioni obsolete secondo te ha ancora un futuro?
Agente di viaggio. C'è ancora qualcuno che prenota le vacanze in agenzia? (Parrebbe di sì)
Cassiera di supermercato. Sostituita dalle casse automatiche e dalla spesa online. (Ma i clienti rimangono affezionati al vecchio sistema)
Centralinista. Sostituito dai centralini digitali. (Eppure resiste in molte aziende)
Data entry. Mai sentito parlare di scanner e OCR? (Invece c'è chi inserisce ancora tutto a mano)
Dattilografo. I dirigenti moderni gestiscono il proprio blog, non dettano più gli appunti a una segretaria; al massimo usano il riconoscimento vocale. (Ma esistono davvero dirigenti... moderni?)
Impiegato di banca allo sportello. Con i conti online è una figura sempre meno utile. (Però in banca tutti lo cercano)
Giornalista. Con Google News, Facebook, Twitter e i blog, c'è ancora bisogno di loro? (Almeno dei migliori, evidentemente sì)
Postino. Con la posta elettronica, la posta tradizionale va diminuendo sempre più. (Ma ci vuole sempre qualcuno che la consegni)

Mostra i risultati (2764 voti)
Aprile 2024
Enel nel mirino dell'Antitrust per le bollette esagerate
TIM, altre ''rimodulazioni'' in arrivo
L'algoritmo di ricarica che raddoppia la vita utile delle batterie
Hype e Banca Sella, disservizi a profusione
Falla nei NAS D-Link, ma la patch non arriverà mai
La navigazione in incognito non è in incognito
Le tre stimmate della posta elettronica
Amazon abbandona i negozi coi cassieri a distanza
Marzo 2024
Buone azioni e serrature ridicole
Il piano Merlyn, ovvero la liquidazione di Tim
Falla nelle serrature elettroniche, milioni di stanze d'hotel a rischio
L'antenato di ChatGPT in un foglio Excel
La valle inquietante
La crisi di Tim e la divisione sindacale
La fine del mondo, virtuale
Tutti gli Arretrati
Accadde oggi - 25 aprile


web metrics